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Gli agrumi, sono noti per la ricchezza di vitamina C ed acido citrico, ma pochi sanno che questi straordinari frutti sono una miniera di potentissimi bioflavonoidi antinfiammatori concentrati nella porzione bianca della buccia.
Nel seguente articolo voglio parlarvi proprio di questi straordinari bioflavonoidi che si trovano in tutte le parti dell’agrume ed in modo particolare nella parte bianca della buccia.
Cari lettori, so benissimo che a molti di Voi piacciono gli agrumi e ve ne mangiate discrete quantità all’anno, e fate molto bene; Peccato che scartate la parte bianca della buccia chiamata ALBEDO, e la buttate nel bidone della spazzatura.
Quando scartate quella preziosa parte bianca della buccia di agrume, commettete un grandissimo errore, perché è proprio li che si concentra la maggior parte dei Bioflavonoidi degli agrumi.
Quindi cari Miei, non scartate la parte bianca della Buccia, ritagliatela con il coltello dalla buccia colorata “flavedo” e mangiatevela;
La parte bianca della Buccia di agrume apporta Bioflavonoidi e Pectine, in particolare quelle del cedro.
I bioflavonoidi hanno diverse proprietà farmacologiche benefiche alla salute, mentre le pectine sono fibre solubili che favoriscono lo sviluppo della flora batterica intestinale e mantengono più a lungo il senso di sazietà, contribuendo a migliorare il peso ed a contrastare la stitichezza.
La ricerca scientifica ha dimostrato “da anni”, che i bioflavonoidi contenuti negli agrumi, hanno svariate proprietà:
- Riducono il colesterolo Totale
- Riducono il colesterolo cattivo LDL
- Migliorano la glicemia
- Rinforzano assieme alla vitamina C l’endotelio vascolare, contrastando la fragilità capillare e l’edema vascolare
- Sono utili contro le varici, le vene varicose, le emorroidi, le trombosi venose profonde, etc, tanto è vero che si vendono in farmacia ed erboristeria, numerosi integratori alimentari a base di questi potentissimi Bioflavonoidi
- Sembrano svolgere un azione preventiva contro i tumori
- alcuni bioflavonoidi degli agrumi, inibiscono le metalloproteinasi che degradano il tessuto connettivo, utili quindi per la lotta contro la cellulite.
I principali Bioflavonoidi presenti negli agrumi, ed abbondanti nella parte bianca della loro buccia (chiamata Albedo), sono:
- Naringina
- Esperidina
- Neoesperidina
- tangerina
- Nobiletina
- diosmina
- etc
La Naringina ha dimostrato di ridurre il colesterolo cattivo LDL nel plasma; L’esperidina cheè il bioflavonoide più rappresentato nella parte bianca della buccia di agrume, abbassa i livelli di coletserolo Totale, colesterolo cattivo LDL, Trigliceridi.
L’uso combinato di Esperidina e Diosmina in cavie di laboratorio ha dimostrato di prevenire il carcinoma indotto da AZOXYMETANO.
La Nobiletina è in grado di inibire le Metalloproteinasi responsabili del degrado del tessuto connettivale ed inoltre sembra che interferisce contro la proliferazione delle cellule maligne.
La tangerina, non presente in tutti gli agrumi, ha dimostrato in esperimenti condotti su cavie di laboratorio, che è in grado di sopprimere alcuni tipi di tumori maligni bloccando l’infiltrazione e le metastasi.
Quindi cari lettori, quando vi gustate un cedro, un arancio o un limone, prendetevi anche il fastidio di ritagliarvi con cura la porzione bianca della buccia e mangiatela; Vi capisco! La parte bianca non ha gusto….ma vi accorgerete ben presto che vi aiutterà a mantenere per ore il senso di sazietà, e vi aiuterà a tenere nella norma i valori dei trigliceridi e colesterolo; Inoltre i Vostri vasi saranno meno permeabili, più elastici ed in salute, grazie ai bioflavonoidi della buccia di agrume, uniti alla preziosa vitamina c contenuta nella polpa di agrume.
Bibliografia
Flavonoid Composition of fruit Tissues of citrus species – Yoiki Nogata, Koji Sakamoto, Hyroyuki Shiratsuki, Toshinao Ishii, Masamichi Yano and Hideaki Ohta – http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16428836
Molto interessante! Grazie
gentilissima…grazie a Lei
ottimo suggerimento grazie
Grazie Francesco gentilissimo 😀 posso sapere dove avete trovato il mio articolo?…. su facebook o su google?
Interessante.. grazie..ho tenuto la parte bianca del cedro (albeide) posso usarla a tocchetti nelle insalate?
grazie…si se le piace può farlo
Interessante.. grazie.. ho tenuto la parte bianca.(albedo?) del cedro..posso usarla nelle insalate?
grazie
Interessante..grazie.. ho tenuto la parte bianca del cedro..posso usarla a tocchetti nelle insalate?
grazie…pensavo fosse così…ora ne sono certo!
gentilissimo
molto interessante.
a mia insaputa comunque lo sempre mangiata, sopratutto lo stelo bianco che sbucciandolo e dalla parte dove è attaccato al ramo il frutto.
Salve.
Ci sto provando, ma che fatica digerire l’ Albedo! Speriamo mi aiuti col colesterolo.
ciao Gigi
per il colesterolo, utile è il riso rosso contenuto in questo prodotto Heart della dna solutions di Torino. dai un occhiata https://www.dna-solutions.it/IQL001/prodotto/heart-solution
Cresciuta in Calabria fino a 9 anni d’eta, mia nonna mi diceva di mangiare la parte bianca delle arance (coltivate da loro) perche’ faceva bene. Saggezza contadina!!
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quanto albedo si puo’ assumere ,per avere una buona efficacia a tutte le proprita’ descritte
non lo so; tenga conto che per esempio il Cedro “è tutta Buccia” e si consuma con tutto l’albedo e flavedo, quest’ultimo ricco di terpeni..
io ho fatto il limoncello e quindi ho tanti limoni senza buccia. il succo l’ho spremuto con l’estrattore, mentre con l’albedo cosa posso fare. qualche consiglio oltre ai canditi. grazie ornella