Alcuni batteri intestinali potrebbero causare il Parkinson

alcuni batteri se colonizzano l'intestino, potrebbero indurre il Morbo di Parkinson a causa delle proteine CURLI induttori dell'accumulo di alfa-sinucleina.

Alcuni batteri intestinali potrebbero causare il Parkinson

Una recente pubblicazione scientifica (PMC7012599), suggerisce che il Morbo di Parkinson ed altre malattie neurodegenerative “potrebbero anche” essere causate da alcuni batteri cattivi che si sviluppano nell’intestino. Questi batteri appartengono alle enterobacteriaceae che normalmente vivono nell’intestino umano e degli animali. Fortunatamente la maggioranza delle enterobacteriaceae sono innocue, ma esistono alcuni ceppi che sembrano essere in grado di provocare malattie neurodegenerative come il morbo di Parkinson.

Alcuni ceppi di Escherichia coli che sono batteri appartenenti al gruppo delle enterobacteriaceae, sono produttori di proteine amilodi batterici chiamati CURLI. Questi batteri esprimono i curli per aderire alla parete intestinale e formare biofilm; inoltre questi ceppi di Escherichia coli, producono i CURLI per difendersi dai BATTERIOFAGI, che sono i virus che uccidono i batteri. Secondo la Pubblicazione scientifica (PMC7012599), alcuni tipi di CURLI batterici possono stimolare attraverso il nervo vago, la produzione e l’accumulo di ALFA-SINUCLEINA nel cervello, provocando la morte dei neuroni dopaminergici e causare il deficit motorio nel morbo di Parkinson.

Esperimenti su cavie anziane di laboratorio e nematodi, hanno dimostrato che la somministrazione orale di CURLI, induce l’accumulo di ALFA-SINUCLEINA nel cervello, provocando disturbi motori (Morbo di Parkinson). Uno dei curli batterici maggiormente studiati per indurre il Parkinson è la proteina amiloide batterica CsgA.

Alcuni studi scientifici suggeriscono che i pazienti di parkison prima di ammalarsi, hanno sviluppato alcuni anni prima problemi di stitichezza, ed alcuni pensano che forse potrebbe dipendere dalla presenza di qualche ceppo batterico produttore di CURLI.
Esisto anche dei lavori scientifici sul trapianto fecale, che hanno portato a guarigione spontanea le cavie di laboratorio e qualche essere umano, semplicemnte prelevando i batteri fecali rispettivamente da animali epersone sane ed innestarle nell’intestino di cavie e di un paziente umano affette da Morbo di Parkinson. Per chi vuole approfondire, suggerisco di leggere la pubblicazione medica: Trapianto di microbiota fecale per il trattamento della malattia di Parkinson con costipazione.

Altre pubblicazioni sul morbo di Parkinson riassunti da me in questo blod, sono:

Fonte Bibliografica

Sampson TR, Challis C, Jain N, Moiseyenko A, Ladinsky MS, Shastri GG, Thron T, Needham BD, Horvath I, Debelius JW, Janssen S, Knight R, Wittung-Stafshede P, Gradinaru V, Chapman M, Mazmanian SK. A gut bacterial amyloid promotes α-synuclein aggregation and motor impairment in mice. Elife. 2020 Feb 11;9:e53111. doi: 10.7554/eLife.53111. PMID: 32043464; PMCID: PMC7012599.


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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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