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Video “come prevenire l’infestazione intestinale di Anisakis”
Il pesce è un alimento molto sano, per la presenza di omega-3, proteine nobili, minerali, vitamine liposolubili, etc;
Il Pesce però può creare problemi di tossinfezione alimentare e per non incorrere a problemi sanitari, il prodotto deve essere di qualità, fresco e consumato nei seguenti modi:
- Se il pesce viene consumato crudo o marinato, bisogna prima congelare il pesce per almeno 4 giorni alla temperatura di -18°C
- Se il pesce viene consumato cotto, è indispensabile cuocerlo almeno alla temperatura di 70°C
Nel caso il pesce viene consumato crudo, il consumatore oltre a rischiare una tossinfezioni batterica o virale, può rischiare un infestazione parassitaria, l’Anisakis.
Se il consumatore consuma pesce crudo infestato da ANISAKIS, cosa rischia?
Il consumatore può rischiare i seguenti sintomi da Anisakis:
- Dolori addominali
- Vomito, astenia, mancanza di appetito
- Reazioni
- Perforazioni a livello intestinale con rischio di ulcere e peritoniti
- Reazioni allergiche e addirittura shock anafilattico
Cosa deve fare il consumatore per stare tranquillo al 100%?
Il consiglio è quello di consumare il prodotto cotto; Se si decide di consumare il pesce crudo, allora bisogna prima congelarlo a – 18°C x 96 ore (4 giorni).
Nota Legale
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