Diossine, Diabete e Tumori

Diossine, Diabete e Tumori

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L’ambiente in cui viviamo è inquinato da diossina; la diossina si forma spontaneamente dalla combustione della plastica, e dalle attività industriali che utilizzano come combustibile il carbone; anche l’industria della carta può rilasciare diossine nell’ambiente.

I motori diesel e a benzina non dotati di marmitte catalitiche ben funzionanti, possono rilasciare nell’ambiente sostanze simili alla diossina.

Quando vedete bruciare una busta di plastica o un copertone di automobile, quel fumo nero che si innalza “è ricco di diossine” altamente tossiche che contaminano l’ambiente circostante.

È severamente vietato in Europa bruciare la plastica, eppure in campagna ci sono contadini senza scrupolo che bruciano i teloni di plastica in aperta campagna, contaminando le coltivazioni ed i foraggi.

Tutta questa diossina sparsa sul territorio, finisce dentro i depositi di grasso degli animali di allevamento e nell’uomo; L’uomo cibandosi di latte, formaggi, uova e carni grasse provenienti da zone inquinate, accumula nel tempo la diossina, trasformando il tessuto adiposo in una sorta di discarica di rifiuti tossici.

Ma cosa sono le Diossine e cosa fanno?

Le diossine sono un gruppo di sostanze che hanno le seguenti caratteristiche:

  1. Sono sostanze che si sciolgono nei grassi e si accumulano nel tessuto adiposo dell’uomo e degli animali
  2. Tutte le diossine sono in grado di legarsi al recettore arilico AHR, inducendo l’espressione di enzimi che alterano il metabolismo degli ormoni

Le diossine possono creare tutta una serie di guai, per esempio alti livelli di diossina nel corpo possono favorire la comparsa del diabete, attraverso un innalzamento della glicemia ed un calo della produzione di insulina.

Il diabete infatti ha colpito molti soldati americani veterani della guerra del Vietnam, esposti all’erbicida defogliante “agent orange” che è una diossina.

Nella popolazione vietnamita che si nutre di olio di germe di riso contaminato da diossina (agent orange), è molto diffuso il diabete.

Una maggiore incidenza di diabete è stata segnalata nella popolazione Italiana esposta alla diossina nell’incidente di Seveso.

La diossina riduce i livelli di RBP, una proteina coinvolta nel trasporto nel sangue di vitamina A; Una carenza di vitamina A nei tessuti bersaglio, può compromettere la differenziazione cellulare e promuovere il cancro e avere effetti teratogeni sul feto.

Una contaminazione da diossina può causare la cloracne, detta anche amartoma da diossina, che sono delle lesioni cutanee che guariscono dopo circa 2-5 anni.

L’esposizione alle diossine, può favorire anche il cancro al seno; Studi epidemiologici condotti subito dopo l’incidente di Seveso sui lavoratori chimici esposti alla diossina hanno rivelato una maggiore incidenza di cancro al seno anche a distanza di 15 – 30 anni dall’incidente.

Come fa la diossina a favorire il cancro al seno?

Studi recenti hanno scoperto che la diossina può favorire il cancro al seno, perché si lega e attiva il recettore cellulare arilico AHR; Il recettore AHR è presente in tutte le cellule e viene attivato dalle sostanze inquinanti, in particolare dalle diossine, PCB e prodotti petroliferi; La diossina più potente nell’attivare il recettore arilico AHR è la tetracloro-dibenzo-diossina, ed è quella più potente nel creare problemi.

Fonti Bibliografiche consultate:

  1. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5761880/
  2. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5595283/
  3. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1533492/

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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