Fame, sazietà, glicemia e obesità, dipendono anche dai livelli di endocannabinoidi prodotti dal cervello.
Gli endocannabinoidi sono sostanze lipidiche derivanti dagli omega-6 e omega-3, che regolano diverse funzioni:
- Fame e Introduzione di cibo
- regolazione dell’accumulo/consumo di grasso
- regolano la secrezione degli ormoni
- regolazione della glicemia
- regolazione del sistema immunitario
- regolazione dello stato infiammatorio e della percezione del dolore
- Controllano il ciclo cellulare
- etc.
Gli acidi grassi Omega-6, producono gli endocannabinoidi Omega-6, che sembrano favorire la fame e l’accumulo di grasso.
Gli acidi grassi Omega-3, producono endocannabinoidi omega-3, che sembrano sopprimere la fame e favorire la perdita di grasso, anche attraverso la produzione dell’adiponectina.
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Una buona forma fisica, si può conquistare, anche mantenendo in equilibrio i livelli di endocannabinoidi Omega-6 e omega-3.
Una dieta squilibrata ricca di grassi omega-6 e povera di omega-3, può incrementare i livelli di endocannabinoidi omega-6, promuovendo l’iperfagia, il sovrappeso e l’iperglicemia.
Una dieta ricca di acidi grassi omega-3 contenuti nell’olio di pesce, può favorire il dimagrimento e prevenire l’iperglicemia.
Grassi ricchi di omega-6, sono: gli oli di semi di Mais, Girasole, Soia ed i grassi animali provenienti da allevamenti intensivi (ad eccezione del grasso del latte).
I grassi ricchi di omega-3, sono reperibili, in pesci, krill, selvaggina, uova biologiche, alcune alghe, noci, frutta secca a guscio, ed in minime quantità, nei cloroplasti delle verdure.
Per incrementare i livelli di Omega-3, molti Nutrizionisti e medici, sono soliti consigliare ai propri pazienti, integratori di olio di pesce; i migliori sono quelli ricchi di EPA e DHA, sopra il 50%.
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Domanda sui Endocannabinoidi!
Come fanno gli Endocannabinoidi a regolare la Fame e l’accumulo di grasso?
Gli endcannabinoidi Omega-3 e Omega-6, svolgono la loro funzione biologica, legandosi ai loro recettori CB1 e CB2.
I recettori CB1, sono diffusi un po’, in tutti i tessuti: cervello, reni, fegato, tessuto adiposo, muscoli, cuore, intestino, cellule dell’endotelio vascolare, etc.
I recettori CB2, sono invece presenti sulle cellule immunitarie, e quindi gli endocannabinoidi sono importanti modulatori del sistema immunitario.
Ai recettori CB1 e CB2, si legano sia gli endocannabinoidi omega-6, che quelli omega-3.
Questi due gruppi di endocannabinoidi, competono per gli stessi recettori CB1/CB2.
Gli endocannabinoidi omega-6 stimolano in modo potente, i recettori CB1/CB2, mentre quelli omega-3, solo debolmente.
Se nell’organismo, prevalgono gli endocannabinoidi omega-6, questi si legheranno ai recettori CB-1, stimolando fame ed accumulo di grasso.
Viceversa, se prevalgono gli endocannabioidi omega-3, questi attiveranno più debolmente i recettori CB-1, riducendo la fame ed aumentando la perdita di grasso, anche attraverso una maggiore produzione di adiponectina (ormone brucia grasso e ipoglicemizzante.
Quali sono gli Endocannabinoidi Omega-6 e 3?
quelli derivanti dagli omega-6, Sono principalmente due:
- Anandamide o Acido Arachidonoil-etanolammide (AEA)
- 2-arachidonoil-glicerolo (2AG)
Queste due sostanze, derivano dall’acido arachidonico, un omega-6 proinfiammatorio, che partecipa pure alla sintesi degli endocannabinoidi Omega-6.
Gli Endocannabinoidi Omega-3, sono circa 4 e derivano dall’EPA e DHA, componenti dell’olio di pesce, e sono:
- Eicosapentaenoic Etanolammide (EPEA) derivante dall’ omega-3 EPA
- 2-eicosapentanoil-glicerolo
- Docosaesaenoic Etanolammide (DHEA), derivante da omega-3 DHA
- 2-docosaesanoil Etanolammide
Fonte Bibliografica Consultata
- Dietary DHA reduces downstream endocannabinoid and inflammatory gene expression and epididymal fat mass while improving aspects of glucose use in muscle in C57BL/6J mice https://www.nature.com/articles/ijo2015135#s1
- Anti-inflammatory ω-3 endocannabinoid epoxides – Daniel R. McDougle, et al 2017 jul 7 – PANS https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5544256