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Il Fico d’India è il frutto di una pianta grassa nota con il nome di Opuntia Indica; Il Fico D’India è di origine Messicana e si è diffusa nell’area del Mediterraneo ed in altre zone del mondo con la scoperta delle Americhe;
La pianta del fico d’India è una pianta che si adatta ai climi aridi e siccitosi ed è una bacca rivestita da una buccia piena di sottili spine, con la polpa di colore variabile dal verde al giallo-arancio al rosso violetto pieno di semi.
In Sicilia si produce il succo di Fico d’india da consumare tal quale come succo o utilizzare come dolcificante; In Messico, oltre alla produzione di succhi di frutta, si ottengono per ebollizione sciroppi concentrati dal sapore dolcissimo, oppure pastelle solidificante; Dal succo di Fico D’India i messicani producono per fermentazione anche una bevanda leggermente alcolica simile l vino.
A causa dell’eccessiva presenza di semi, il fico D’India è poco apprezzato tra i giovani, ma merita di essere rivalutato; Questo frutto devono però evitarlo i soggetti sofferenti di diverticoli, per la presenza di semi.
Il fico d’India pur essendo considerato un frutto di scarso interesse economico, possiede delle potenzialità nutrizionali incredibili;
Oltre ad essere ricco in magnesio, potassio, oligominareali, vitamina C, etc; è una ricca fonte di fibre solubili mucillaginose che contribuiscono a controllare la glicemia e sopratutto è una fonte di bioflavonoidi e polifenoli interessanti.
Tra i tanti polifenoli e fitocomposti individuati nel Fico d’India merita di essere citato il Kampeferlo.
Il kampeferolo è un Fitocomposto che abbonda nel frutto del fico d’India e si attribuiscono le seguenti proprietà farmacologiche:
- Antiossidante
- Antinfiammatorio
- Anticancro
- Anti – Obesità
Alcune ricerche condotte su ZebraFisch, suggeriscono che il Kampeferolo contenuto nel succo di fico D’India gode delle seguenti proprietà:
- Inibisce l’accumulo di grasso “quindi utile per favorire il dimagrimento”
- Rallenta il Ciclo Cellulare in fase S e G2/S attraverso la regolazione delle cicline/dose dipendente (effetto antitumorale).
- Blocca l’oncopromotore Akt (chiamato anche PKB), contrastando l’infiammazione
- Blocca mTorC1 collegato alla proliferazione cellulare.
- Il Kampeferolo che abbonda nel fico d’India ha effetti antiobesità e regola il metabolismo lipidico.
Alla luce di ciò per arricchire la dieta di sostanze antinfiammatorie, antidiabetiche, antitumorali e nutrizionali è consigliabile inserire nella tarda stagione estiva anche il Fico D’India, senza esagerare per non rischiare che si formi un tappo che occluda il passaggio delle feci dall’ano. Il frutto deve essere evitato da coloro che soffrono di diverticoli; in alternativa possono bere il succo privato dei semi.
Riferimento Bibliografico
- Kampeferolo sopprime l’accumulo di lipidi inibenso l’adipogenesi nelle cellule 3T3-L1 e Zebrafisch; Lee YJ, et Al. Agosto 2015 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26174858
