I Germogli possiedono Veleni Naturali

Sei Interessato a ricevere la scheda tecnica della Curcuma + boswellia + Bromelina? Allora fate richiesta scrivendomi su contatti

I Germogli possono contenere L-Canavanina

Molti considerano i germogli un cibo salutare per la ricchezza in fitocomposti ed enzimi in quantità superiore rispetto alle piante adulte, e questa affermazione è vera.

Purtroppo alcuni tipi di germogli nascondono numerose tossine che possono nuocere alla salute dell’uomo e degli animali.

I germogli sono piantine “appena nate” dai semi è sono un ottimo bocconcino per numerose specie di insetti, molluschi, parassiti e animali. I germogli per poter diventare piante adulte hanno escogitato vari sistemi per potersi difendere dai loro predatori, tra cui la produzione di tossine ad azione insetticida che riescono ad allontanare erbivori, insetti, molluschi e microorganismi;

È il caso per esempio dei germogli di Basilico che appena nati, sotto i 10 cm di altezza producono nelle loro foglioline e nel loro culmo una sostanza cancerogena chiamata Metileugenolo che riesce a tenere lontani anche mosche e zanzare. Il Basilico sotto i 10 cm di lunghezza non dovrebbe essere utilizzato in cucina perché il metileugenolo è cancerogeno. Le piantine adulte sopra i 10 cm di lunghezza invece sono “prive di tossicità” e possono essere utilizzate senza problemi in cucina. Infatti nel basilico adulto il metileugenolo viene de-metilata in eugenolo che è una sostanza innocua.

Molti esperti di nutrizione spesso suggeriscono ai loro clienti di introdurre nella dieta i germogli per apportare all’organismo sostanze vitali. Questi esperti fanno bene a suggerire il consumo di germogli, l’importante che non si abusi, perché “come già detto”, i germogli possono contenere diverse sostanze tossiche. Una di queste è la L-Canavalina, un aminoacido molto simile all’arginina, che se assunta quotidianamente con alcuni germogli e semi, può favorire la comparsa di malattie autoimmuni, in particolare del LES “Lupus eritematoso”.

La L-canavanina si accumula in alcuni semi e nei tessuti di alcuni germogli al fine di:

  • Proteggere la piantina dagli attacchi dei parassiti e animali
  • Fungere da riserva di azoto per il germoglio.

La presenza di L-Canavanina nei germogli, tiene alla larga molti parassiti;

La L-Canavanina se assunta dagli animali e dall’uomo, viene incorporata nella sintesi delle proteine al posto dell’arginina; Questo fatto è molto grave, perché le proteine che si ottengono sono diverse da quelle normali e vengono riconosciute dal sistema immunitario come proteine Non self, ossia estranee all’organismo e vengono attaccate, favorendo la comparsa di alcune malattie autoimmuni come il lupus eritematoso sistemico.

I germogli ad alto contenuto di L-Canavanina sono quelli dell’erba medica; Infatti gli animali nutriti al pascolo con germogli di erba medica, spesso sviluppano la malattia autoimmune Lupus Eritematoso sistemico; è interessante notare che negli animali colpiti da LES, la sospensione nella dieta di germogli contenenti alte concentrazioni di L-Canavanina, porta gradualmente alla guarigione.

Sembra che i germogli di molte leguminose contengono L-Canavanina; Pertanto per precauzione si consiglia di non abusare di germogli nella dieta e mangiarli occasionalmente in modo da beneficiare delle virtù enzimatiche e vitaminiche delle piccole piantine limitando il rischio di intossicazione da L-canavanina ed altri insetticidi naturali.

Fonte Bibliografica

La L-Canavanina – Wikipedia https://en.wikipedia.org/wiki/Canavanine

Tossicità del Metileugenolo del Basilico http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=10956160%5Buid%5D

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

Verified by MonsterInsights