Idrogeno Intestinale e Salute

Idrogeno Intestinale e Salute

Dagli inizi del 2000, è noto che l’idrogeno gassoso è un gas benefico alla salute umana. Esperimenti su cavie di laboratorio e su esseri umani, hanno dimostrato che l’assunzione di soluzioni sature di Idrogeno gassoso, contribuiscono a migliorare la salute.

L’idrogeno gassoso, ha degli effetti protettivi nei confronti della retina degli occhi, cervello, cuore, arterie, polmoni, reni, fegato, pancreas ed ossa.

La somministrazione di idrogeno gassoso in modelli animali, si è rivelato utile per la cura del Parkinson, Alzheimer, alcune malattie epatiche e tumori.

Un trattamento di 2 settimane con gas iperbarico al 97,5% di idrogeno in assenza di rischio di esplosione, ha provocato una significativa regressione del tumore della pelle e della leucemia negli animali.

L’Idrogeno gassoso non è tossico, è inodore, insapore ed è solubile in acqua e nei grassi; quando viene inalato o assunto i soluzione con l’acqua, diffonde rapidamente in tutto l’organismo, attraversando anche i tessuti grassi come il cervello, apportando protezione.

L’uso dell’idrogeno gassoso, viene da tempo impiegato nelle bombole di ossigeno dei sommozzatori che devono scendere a profondità di oltre i 100 metri. Invece di usare miscele di aria normali, i sommozzatori che devono scendere a profondità estreme, utilizzano una miscela di Idrogeno, elio ed ossigeno “che prende il nome di Idreliox”.

Idreliox ha la seguente composizione in gas:

  • Idrogeno (al posto dell’azoto) 49%
  • Elio 50%
  • Ossigeno 1%

Quindi l’idrogeno gassoso somministrato in un certo modo è sicuro; l’unico problema è che è esplosivo, quando la miscela aria – Idrogeno supera il 4% in volume.

L’idrogeno gassoso è un gas prodotto dalla flora batterica intestinale anaerobica. I batteri dell’intestino Crasso, sono i principali produttori di Idrogeno gassoso per l’organismo. Non tutti i batteri producono idrogeno, ma solo alcuni, in particolare quelli che fermentano la fibra vegetale, come i Bacteroides ed i Bifidum batteri.

Si stima che nell’intestino degli esseri umani viene prodotto circa 12 litri al giorno di idrogeno gassoso. Pare che coloro che producono più Idrogeno, sono più protetti dalle malattie neurologiche, come l’Alzheimer ed il Parkinson. Infatti su un campione di persone sottoposte ad analisi dell’idrogeno espirato, coloro che soffrivano di Parkinson, producevano 1,69 volte meno idrogeno rispetto alle persone sane.

Il Motivo per cui faccia così bene l’idrogeno, risulta ancora un mistero ed affascina il mondo dei Biologi. Uno dei probabili motivi è il potente effetto antiossidante: Diffonde rapidamente in ogni angolo dell’organismo neutralizzando i radicali liberi più pericolosi, come il radicale Idrossile, lo ione superossido e l’ossinitrile.

Poiché le principali malattie infiammatorie, neurodegenerative e tumorali, hanno come caratteristica quello di produrre molti radicali liberi, spinge i biologi ad ipotizzare che l’idrogeno è curativo, perché è un potente antiossidante.

Inoltre l’idrogeno pare stimolare il fattore nucleare della respirazione NRF-2, incrementando l’espressione degli enzimi antiossidanti: Catalasi, Heme-Ossidasi-1, SOD, GPX. GST, etc, e forse il numero di mitocondri.

Ma come Incrementare i livelli di idrogeno nell’organismo?

Un modo è quello di stimolare la produzione intestinale di Idrogeno; una flora batterica Intestinale sana, produce dalla fermentazione della Fibra circa 12 Litri di Idrogeno gassoso al giorno. Per favorire questa produzione, quindi occorre sviluppare una buona flora batterica e fornire le fibre vegetali solubili (FOS e Inulina), al fine di generare idrogeno gassoso.

Alcune ricerche suggeriscono che alcune sostanze alimentari, possono contribuire ad aumentare la produzione di idrogeno gassoso; Tra questi cito: gli inibitori dell’enzima intestinale Alfa-glicosidasi (EC 3.2.1.20) e lo zucchero sintetico Lattulosio.

Tra gli inibitori della Alfa-glicosidasi (EC 3.2.1.20), cito le seguenti sostanze alimentari: curcumina, catechine, sucralosio, luteolina, fisetina, barberina, Myricetin, Trealosio, Acarbosio, etc.

Uno studio condotto su volontari umani, ha dimostrato che l’assunzione di curcuma nel riso, ha incrementato i livelli di Idrogeno gassoso.

Un altro modo di assunzione di idrogeno gassoso, è attraverso l’acqua satura di idrogeno gassoso, oppure per iniezione intraperitoneale (in questo caso sperimentato su animali).

Esiste una terza via di produzione di Idrogeno gassoso “in modo naturale”: La Fotosintesi Umana, scoperta dal medico – ricercatore Professor Alfonso Solis-Herrera; Lo scienziato spiega che la melanina della pelle e della retina, quando esposta alla luce solare, è in grado di trasformare l’acqua in Ossigeno + Idrogeno, che forniscono energia e vitalità alle cellule (Vedi Libro sulla Melanina e fotosintesi umana).

La melanina si comporta come la clorofilla: Assorbe l’energia luminosa, e spacca la molecola di acqua in Ossigeno + Idrogeno gassoso. L’idrogeno gassoso, diffondendo nei tessuti, esercita i suoi misteriosi benefici all’organismo.

Il professor Alfonso Solis-Herrera ha brevettato un integratore alimentare chiamato QIAPINE-1 (QIAPI-1), a base di gocce sublinguali, in grado di attivare la fotosintesi umana e generare ossigeno ed idrogeno in grado di diffondere nei tessuti e generare salute.

Idrogeno Intestinale e Salute

Autore: Tecnologo Alimentare Dottor Liborio Quinto.

Fonte Bibliografica (Idrogeno Intestinale e Salute)

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Frase Chiave: Idrogeno Intestinale e Salute

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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