L’acido folico è una vitamina che entra nel ciclo dei folati, ed ha la funzione di mettere in moto la proliferazione cellulare ed il ringiovanimento e la crescita dei tessuti. Possiamo dire che il ciclo dei folati (o ciclo dell’acido folico), è il motore della proliferazione cellulare, mentre l’acido folico è la benzina del ciclo dei folati.
Affinché l’acido folico azzioni il ciclo dei folati nel mettere in moto la proliferazione cellulare, è indispensabile che il ciclo dei folati venga attivata dalla serina prodotta dalla glicolisi, e dall’amminoacido metionina assunta con la dieta.
L’acido folico da solo non riesce a mettere in moto il ciclo dei folati; Affinché il ciclo si metta in moto, occorre la spinta della serina prodotta dalla glicolisi, e dalla metionina ottenuta dal consumo di porteine animali.
A seconda della velocità con cui la glicolisi produce serina, e del ciclo della metionina che produce il SAMe, il ciclo dei folati può accelerare o decellerare, incrementando o diminuendo la proliferazione cellulare.
E’ noto che chi mangia poche proteine, tende ad avere la pelle invecchiata ed i capelli secchi, perché probabilmente la metionina dietetica non riesce a spingere il ciclo dei folati.
E’ anche noto che chi mangia pochi carboidrati (diete chetogeniche), ma ricche di metionina, tende a soffrire dello stesso problema, perché in questo caso la glicolisi non riesce a produrre abbastanza serina da consentire la spinta del ciclo dei folati.
Per stimolare in modo efficiente la proliferazione cellulare occorre un equilibrato bilanciamento dei carboidrati e proteine; in questo modo la serina prodotta dalla glicolisi, e la metionina assunta con una dieta ricca di proteine, riescono a spingere insieme il motore dei folati (o ciclo dei folati), stimolando le cellule a proliferare ed ad autorinnovarsi.
Quando glicolisi e metionina spingono il motore del folato a mettersi in moto, la cellula produce il 10-FTHF e 5,10-metilene-THF, precursori delle basi azotate necessarie per la sintesi del DNA, dell’RNA e delle sintesi proteica, tutti elementi questi richiesti per promuovere la proliferazione cellulare e l’autorinnovamento. Per approfondire sulle cellule staminali, leggere seguenti pubblicazioni:
- La teoria staminale delle cellule tumorali
- Cellula staminale e cellula differenziata si parlano tra loro
Bisogna però ricordare che le cellule dei tessuti che proliferano per produrre cellule giovani da sostituire a quelle vecchie, sono cellule staminali, e se queste vengono costantemente spinte a proliferare, si rischia di impoverire i tessuti degli organi della loro riserva di staminali; ne consegue che se abusiamo troppo di carboidrati e proteine animali, acceleriamo l’invecchiamento, perché aumentando la proliferazione cellulare, si rischia di esaurire le riserve di staminali.
Quindi la regola doro deve essere quella di nutrirsi bene, ma con moderazione, alternando periodi di carico nutrizionale con periodi di carestia nutrizionale. Alternando periodi di carico nutrizionale con periodi di carenza, gli organi si autorinnovano senza eccessi, prevenendo anche l’esaurimento delle cellule staminali.
Le diete migliori sono quelle caratterizzate tra tre pasti principali, colazione ricca, pranzo moderato e cena leggera, in modo che al mattino mandiamo al max il motore del ciclo dei folati, e la sera lo ralllentiamo.
Per approfondire questo argomento affascinante, suggerisco anche di leggere i seguenti articoli:
Il Motore del ciclo dei folati nelle cellule tumorali
Le cellule tumorali hanno la caratteristica di proliferare costantemente; più sono agrressive e più proliferano; Sembra che le cellule tumorali si siano dimenticate di bloccare la proliferazione cellulare. I Biologi spesso citano che le cellule tumorali sono caratterizzate da una proliferazione costante ed incontrollata. Le cellule tumorali sono anche avide di glucosio e metionina; Infatti per indivisuare le metastasi nei pazienti affetti di cancro, si usa la TAC ad emmissioni di positroni, dove al paziente si inetta glucosio marcato radioattivamente, oppure metionina marcata radioattivamente, per seguire queste sostanze fluorescenti sulla TAC dove vanno ad addensarsi; Le cellule tumorali poiché avide di Metionina e glucosio, tenderanno ad assorbirle di più dal sangue e verranno individuate nella TAC. Questo esempio serve a capire come i tumori che sono cellule ad alto tasso proliferativo, consumano come carburante ingenti quantità di glucosio e metionina.
La cellula tumorale assorbe tanto glucosio e metionina, per spingere il ciclo dei folati a produrre tantissimi basi azotate (Adenosina, guanina, timina), necessarie per la sintesi del DNA e dell’RNA e per sostenere la biosintesi proteica; come accennato in precedenza, gli acidi nucleici servono a promuovere la formazione e crescita di nuove cellule. Un modo per rallentare la proliferazione cellulare incontrollata, potrebbe essere quella di ridurre l’apporto calorico generale, definita restrizione calorica, oppure ridurre l’apporto di metionina e carboidrati usando la cosidetta chetosi lipidica, in cui la dieta è povera di carboidrati e proteine ed invece ricca di lipidi “possibilmente quelli a corta catena carboniosa”; In queste condizioni, il ciclo dei folati è condannato a fermarsi, perché non ricevendo la spinta dalla glicolisi e dal ciclo della metionina, non può formare nuovi acidi nucleici per la proliferazione cellulare.
Attenzione, però! Le diete fortemente povere di carboidrati e proteine sono anche deleterie all’organismo, perché bloccando la proliferazione cellulare, ne riserntono anche i tessuti sani, che non potento autorinnovarsi, tendono ad invecchiare.
Per approfondire la dipendenza delle cellule tumorali dalla metionina, leggere le mie piubblicazioni, intitolate:
- Effetto Hoffman nel cancro
- Dipendenza del cancro dalla Metionina dietetica
- Benefici della dieta povera di metionina
Il Metotrexato: Un Farmaco che inceppa il motore della proliferazione cellulare
Il metotrexato è un farmaco antitumorale, e viene utilizzato per rallentare/bloccare la proliferazione cellulare dei tumori. Il Metotrexato ha una formula chimica simile a quella dell’acido folico, e quando entra nella cellula, entra al posto dell’acido folico nel ciclo dei folati, bloccando tutti gli ingranaggi biochimici della proliferazione cellulare. Quindi il Metotrexato, funge da antimetabolita dell’acido folico, e la sua funzione è quella di inceppare il motore della proliferazione cellulare. L’esempio del Metotrexato, è un altro indizio utile a capire che il ciclo dei folati rappresenta il motore della proliferazione cellulare, e le strategie per bloccarlo sono utili per combattere i tumori, anche se non prinvi di effetti collaterali.
Per approfondire sul metotrexato, leggere il mio articolo su: Vitamina B9: L’acido folico è sintetico?
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