Il lato oscuro delle fave
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Le Fave sono ottimi alimenti, ma contengono anche sostanze tossiche indesiderate; pertanto è bene consumarli con parsimonia.
Le fave sono ottime dal punto di vista nutritivo, perché ricche di amidi, proteine, fibre, vitamine, antiossidanti e minerali.
Le fave però, contengono sostanze tossiche naturali, chiamate dai tecnici della Nutrizione “SOSTANZE ANTINUTRIZIONALI”. Pertanto è bene non abusare di questo legume, e chi è malato di FAVISMO, deve cercare di starne alla larga.
Le principali SOSTANZE ANTINUTRIZIONALI contenute nelle fave, sono:
- La L-DOPA (Può causare nausea)
- I Glicosidi Pirimidinici Vicina e Convicina che sono sostanze che producono radicali liberi molto pericolosi per i malati di favismo
L’abuso della L-DOPA delle fave fresche, può causare Nausea nel consumatore.
La L-DOPA è un insetticida naturale prodotta dalla pianta della fave (Vicia faba), per difendersi dagli attacchi degli insetti.
La L-DOPA è anche il precursore della dopamina, un neurotrasmettitore del cervello umano e degli animali. La L-DOPA viene anche utilizzata come farmaco per trattare i malati di Parkinson. I Malati di Parkinson hanno carenza di dopamina, e la L-DOPA somministrata, serve ad aumentare la dopamina, contribuendo a migliorare i sintomi della malattia.
Quindi la L-DOPA delle fave potrebbe essere a mantenere alti i livelli di dopamina; tuttavia l’abuso di fave fresche da parte di consumatori sani, può provocare una intossicazione da dopamina, con nausea, lieve ipotensione e vertigini.
Infatti la L-DOPA assunta con le fave, entra nel sangue, raggiunge il sistema nervoso periferico e viene trasformato dalla L-DOPA DECARBOSSILASI, in dopamina, che se in eccesso provoca nausea nel consumatore.
VICINA E CONVICINA: Sostanze produttrici di Radicali liberi.
La Vicina e Convicina sono sostanze naturali contenute nelle fave fresche, in grado di aumentare lo stress ossidativo ed esaurire le riserve di NADPH e GLUTATIONE. I soggetti carenti di G6PD “detti fabici” hanno una mediocre capacità di produrre NADPH e riciclare il GLUTATIONE. Ne consegue che se questi soggetti consumano fave, i radicali liberi prodotti dalla Vicina e Convicina, fanno scoppiare i globuli rossi, perché non protetti dal glutatione.
Per essere più tecnici, diciamo che:
Nelle fave sono contenuti la VICINA e la CONVICINA. Queste due sostanze sono legate agli zuccheri e rese inattive. Quando il consumatore mangia le fave, gli enzimi della flora batterica intestinale (la betaglusocidasi), distaccano gli zuccheri dalla Vicina e convicina, formando rispettivamente la DIVICINA e L’ISOURAMIL.
La DIVICINA E L’ISOURAMIL vengono assorbite dall’intestino, entrano in contatto con i globuli rossi del sangue, e interagiscono con l’ossigeno legato al ferro dell’emoglobina. Ciò innesca la produzione violenta di radicali liberi (ione superossido e perossido di idrogeno); I globuli rossi per non scoppiare, neutralizzano i radicali liberi con il glutatione, ma se c’è ne poco, scoppiano, creando crisi emolitiche.
In genere chi ha il FAVISMO, ha bassi livelli di GLUTATIONE, e quindi se entra in contatto con le fave, i radicali liberi prodotti fanno scoppiare i globuli rossi, creando crisi emolitiche ed ittero.
Fonte Bibliografica (Il lato oscuro delle fave)
- Degradation of pyrimidine glycosides and L-DOPA in the faba bean by Rhizopus oligosporus https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S002364382030342X
- Zuccotti GV, Redaelli F, Gualdi V, Rizzi V, Mameli C, Dilillo D, Fabiano V. Crisi emolitica in un neonato con deficit di G6PD dopo ingestione di zucca. Ital J Pediatr. 21 luglio 2014; 40:71. doi: 10.1186 / 1824-7288-40-71. PMID: 25048415; PMCID: PMC4122048.
- DIPARTIMENTO DELLA SANITA’ PUBBLICA VETERINARIA, DELLA SICUREZZA ALIMENTARE E DEGLI ORGANI COLLEGIALI PER LA TUTELA DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE DEGLI ORGANI COLLEGIALI PER LA TUTELA DELLA SALUTE http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1906_allegato.pdf
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