Il meccanismo che spiega come l’omocisteina predispone alla Spina Bifida

Il meccanismo che spiega come l'omocisteina predispone alla Spina Bifida

Il meccanismo che spiega come l’omocisteina predispone alla Spina Bifida

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La Carenza di acido folico (vitamina B9) nelle donne in fase di gravidanza, aumenta il rischio di far nascere bambini con la spina bifida.

Anche la carenza di Vitamina B12 sembra aumentare il rischio di nascite di bambini con la spina bifida.

Dalla biochimica sappiamo che la carenza di acido folico e/o di vitamina B12 aumenta i livelli di omocisteina nel sangue.

Alcuni studi dimostrano che nelle donne gravide e negli animali gravidi, alti livelli di omocisteina incrementano il rischio di nascite con difetti del tubo neurale (spina bifida).

Quindi è probabile che nelle donne gravide, sia l’alto livello di omocisteina ad aumentare il rischio di nascite di bambini con la spina bifida.

Ora c’è da chiedersi: Come fa l’omocisteina alta ad aumentare il rischio di nascite con difetti del tubo neurale?

A questa domanda, il ricercatore Cinese Qin Zhang è riuscito con i suoi lavori a trovare una risposta: L’eccesso di omocisteina durante la gravidanza, disturba il processo di differenziazione cellulare delle cellule staminali dell’embrione.

In poche parole l’omocisteina alta nelle donne gravide, si trasforma in omocisteina tiolattone; L’omocisteina tiolattone è una sostanza molto reattiva, che si lega ai residui di arginina e lisina degli Istoni del DNA dell’embrione, alterando la differenziazione dell’embrione.

Quindi l’omocisteina tiolattone, legandosi agli istoni che avvolgono il DNA delle cellule dell’embrione, interferiscono sulla corretta chiusura del tubo neurale.

Per tenere bassa l’omocisteina è bene includere nella dieta le seguenti vitamine: Acido folico, vitamina B12, vitamina B6 e B2.

Molti sono carenti di acido folico, perché non assumono abbastanza verdura e frutta, predisponendoli a iper-omocisteinemia. Alti possono essere carenti di vitamina B12, perché non assumono abbastanza proteine animali “fonte di B12”; per esempio i vegani che escludono dalla dieta qualsiasi cibo di origine animale, sono a rischio di sviluppare omocisteina alta.

L’omocisteina può essere spazzata via dalla CISTATIONINA BETA-SINTASI, un enzima che funziona con la vitamina B6, e viene espressa geneticamente dalla Vitamina D3. Un integrazione di vitamina D3, aiuta le cellule ad esprimere l’enzima CISTATIONINA-BETA-SINTASI, che a sua volta spazza via gli eccessi di omocisteina; tempo fa pubblicai un articolo intitolato: Vitamina D abbassa l’omocisteina https://liborioquinto.altervista.org/vitamina-d-abbassa-lomocisteina/.

L’omocisteina alta nel sangue, può essere erroneamente metabolizzata dall’enzima tRNA – metionina-sintetasi, venendo trasformata in omocisteina tiolattone. Normalmente la tRNA-Metionina-sintetasi trasforma la metionina nel complesso METIONINA-tRNA, ma in presenza di omocisteina, questo enzima può erroneamente metabolizzarla al posto della metionina, producendo l’omocisteina tiolattone. Per approfondire questo argomento, leggere il mio articolo: Metionina ed invecchiamento: Colpa dell’omocisteina tiolattone https://liborioquinto.altervista.org/metionina-ed-invecchiamento-colpa-dellomocisteina-tiolattone/ .

L’omocisteina tiolattone è una sostanza molto reattiva che si combina con i residui di lisina delle proteine, formando proteine omocisteinilate, creando non pochi problemi di salute.

Tra le proteine omocisteinilate, figurano anche gli ISTONI, che sono delle proteine alcaline che si trovano nel nucleo della cellula ed avvolgono e compattano il DNA, in una struttura chiamata cromatina. Quando l’omocisteina si appiccica agli Istoni delle cellule dell’embrione in fase di differenziazione cellulare, può causare interferenze, predisponendo ad aborti ed a difetti del tubo neurale.

NB! Curioso sapere che gli Istoni possono anche essere danneggiati dagli zuccheri; anche la glicazione degli istoni, può interferire con l’espressione e modulazione epigenetica del DNA.

Fonte Bibliografica consultata (Il meccanismo che spiega come l’omocisteina predispone alla Spina Bifida)

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

2 Risposte a “Il meccanismo che spiega come l’omocisteina predispone alla Spina Bifida”

  1. Pare che gli Istoni possono essere modificati reversibilmente anche per sulfidrolazione attraverso il solfuro di idrogeno. Per approfondire leggere: Qi Q, Pan H, Jiang N, Zhang M, Sun S, Wan X, Zhang F, Zhang L, Diao H, Wang J, Li R. A novel posttranslational modification of histone, H3 S-sulfhydration, is down-regulated in asthenozoospermic sperm. J Assist Reprod Genet. 2021 Dec;38(12):3175-3193. doi: 10.1007/s10815-021-02314-x. Epub 2021 Oct 18. PMID: 34664184; PMCID: PMC8666411.
    https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8666411/

  2. La Carenza di Acido Folico e B12, è molto grave
    La carenza cronica di acido folico e vitamina B12, non si ripercuotono solo sulla salute cardiovascolare e neurologica, ma può predisporre allo sviluppo di malattie tumorali.
    L’acido folico e Vitamina B12, servono a produrre le basi azotate del DNA e dell’RNA; Una carenza di queste vitamine, riduce la capacità della cellula di produrre nuovo DNA, e quindi è condannata alla senescenza.
    MA SUL DNA, C’È QUALCOSA DI ANCORA PIÙ GRAVE!
    Quando la B12 e l’acido folico diminuiscono, la cellula non riesce a trasformare la deossi-uridina in deossi-timidina, e di conseguenza, quando la cellula produce nuovo DNA, incorpora erroneamente la deossi-uridina al posto della deossi-timidina; il che promuove la sintesi di filamenti di DNA difettati, che tendono facilmente a rompersi ed a creare pericolosi blocchi del ciclo cellulare e continue riparazioni. Le riparazioni continue del DNA, portano anche all’esaurimento del NAD, un altra molecola indispensabile per la longevità.
    Infine, bisogna anche segnalare la pericolosità dell’omocisteina; quando l’omocisteina è alta per carenza di B12 o acido folico, questa si trasforma in omocisteina tiolattone, che reaggisce violentemente contro le proteine istoniche del DNA, interferendo negativamente sul codice epigenetico, che porta ad alterazioni della differenziazione cellulare.

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