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Nelle nostre cellule esiste una sostanza che si chiama NAD;
La longevità e la salute è in gran parte influenzata dai livelli di NAD nelle cellule.
Gli animali di laboratorio che riescono a mantenere alti livelli di NAD, tendono a rallentare i processi di invecchiamento prolungando la durata della vita.
Alti livelli di NAD aiuta a consumare meglio l’ossigeno ed a produrre meno scorie acide.
Quando i livelli di NAD sono costantemente alti, si tende più facilmente a perdere peso e la risposta glicemica ai pasti è migliore.
Quando i livelli di NAD sono alti, si prevengono molti problemi di salute.
Avere alti livelli di NAD, contribuisce a migliorare l’efficienza nell’ossidare i grassi nei mitocondri, contribuendo a tenere bassi i livelli di trigliceridi e colesterolo nel sangue.
In genere, alti livelli di NAD, aumentano i livelli di colesterolo buono HDL e di mitocondri.
Una buona riserva di NAD garantisce la riparazione del DNA danneggiato dalle radiazioni, scottature solari e inquinamento, prevenendo pericolose mutazioni.
Quando i livelli di NAD sono alti, l’infiammazione si mantiene bassa …
Gli scienziati hanno dimostrato che alti livelli di NAD stimolano il fattore di trascrizione mitocondriale TFAM, che fa aumentare il numero di mitocondri nelle cellule, migliorando il metabolismo.
Ma cosa è il NAD?
Il NAD è una sostanza importante per far funzionare tantissimi enzimi, e se manca, ne risente tutto l’organismo!
Il NAD si forma a partire dalla vitamina B3 (costituita dalla niacina e nicotinammide).
La vitamina B3 la troviamo in tutti i prodotti freschi, sia di origine vegetale che animale; Gli alimenti confezionati, farine raffinate e cibi stracotti, sono poveri di B3.
Chi segue diete povere di cibi sani, tende quindi ad avere una carenza di NAD e di energia …
La vitamina B3 si forma anche a partire dal triptofano; il triptofano è un aminoacido presente nella carne e precursore della vitamina B3, della serotonina e della melatonina; da 60 mg di triptofano il fegato produce circa 1 mg di vitamina B3 che poi sarà trasformato dalla visfatina (EC 2.4.2.12) e dalla NMNAT (EC 2.7.7.1) in NAD.
Chi sono i Nemici del NAD?
I Nemici del NAD sono tutti quei fattori che fanno diminuire i livelli di NAD nelle cellule, riducendo la longevità e la qualità del metabolismo.
I nemici sono i seguenti:
- L’Obesità: L’ambiente povero di ossigeno che si crea dentro il tessuto adiposo, riduce i livelli di NAD; quindi è importante perdere peso.
- gli alcolici; quando esageriamo con l’alcol, il NAD si esaurisce ed aumenta la sua forma ridotta NADH
- troppi zuccheri e proteine nella dieta e le abbuffate notturne
- la sedentarietà
- lo stress
- le scottature, il sovrallenamento fisico, i traumi, le radiazioni, l’inquinamento, lo stress ossidativo; tutti questi fattori danneggiano il DNA. L’organismo per riparare il DNA danneggiato, attiva le PARPs e consumano le riserve di NAD.
- L’ambiente cellulare acido; un ambiente acido è povero di NAD e ricco di NAD ridotto (NADH).
- Il fumo di sigaretta, per lo stesso motivo del punto 7.
- I cibi spazzatura e le fritture
Chi sono invece gli amici del NAD?
Sono tutti quei fattori che aumentano i livelli cellulari di NAD; questi sono:
- la Vitamina B3 (Niacina e Nicotinammide)
- Il triptofano precursore della vitamina B3
- I polifenoli, in particolare curcuma, resveratrolo, picnogenolo, quercetina, delfinidina, luteolina, etc
- l’attività fisica aerobica (ciclismo, corsa, passeggio, nuoto, etc)
- brevi digiuni: Per esempio mangiare poco la sera, mima un perfetto digiuno nelle ore notturne, tale da far aumentare i livelli di NAD
- il magnesio.
Gli Integratori alimentari possono aiutare ad incrementare livelli di NAD?
Sicuramente!
Alcuni lo fanno direttamente come la vitamina B3, il triptofano, il magnesio, i polifenoli; altri in modo indiretto come per esempio la curcumina che riducendo il danno al dna, fa risparmiare alle cellule il consumo di NAD per la riparazione.
Fonte Bibliografica
- It Takes Two to Tango: NAD+ and Sirtuins in Aging /longevity Control – Shin-Ichiro Imai & Leonard Guarente 18 agosto 2016 https://www.nature.com/articles/npjamd201617
- Cooperation Between HMGA1 and HIF-1 contributes to Hypoxya- Induced VEGF and Visfatin gene Expression in 3T3-L1 Adipocytes – Sebastiano Messineo, et al 2016 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4921468/
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