Il Sedoeptulosio delle verdure

Il Sedoeptulosio delle verdure

Il Sedoeptulosio delle verdure

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Una dieta ricca di frutta e verdura, contribuiscono a sostenere la salute del consumatore. Le sostanze presenti in questi alimenti, aiutano a prevenire il sovrappeso, l’obesità, il diabete, la il fegato grasso, il cancro, le patologie cardiovascolari e le malattie autoimmuni.

Queste proprietà, sono da attribuire a vitamine, minerali, polifenoli, bioflavonoidi, fibre, polisaccaridi, enzimi, terpeni ed alcuni tipi di zuccheri.

In questo articolo vi parlo di un gruppo di zuccheri speciali che si trovano esclusivamente in alcuni frutti e verdure.

Questi zuccheri si chiamano EPTOSI, e sono zuccheri a sette atomi di carbonio; I principali EPTOSI presenti nelle verdure e frutta, sono:

  1. Il Sedoeptulosio presente nel sedano, fichi, carote,
  2. Il 7-O-galloil-sedoeptulosio
  3. Il mannoeptulosio, abbondante nel frutto dell’avocado (e in altri frutti/verdure).
  4. Il taloeptulosio che può essere estratto dal frutto dellavocado
  5. Allopeptuloso che può essere estratto dal frutto dell’avocado.

Questi zuccheri hanno importanti effetti biologici sul metabolismo e sull’immunità. Gli EPTOSI, possono:

  1. Attenuare l’infiammazione (malattie autoimmuni)
  2. Aumentare la respirazione cellulare
  3. Aumentare la combustione dei grassi, abbassando il quoziente respiratorio
  4. Contribuire a contrastare l’obesità ed il diabete
  5. Contribuire a prevenire il cancro e le malattie cardiovascolari.

Per esempio

Il MANNOEPTULOSIO, è un inibitore della ESOCHINASI, il 1° enzima della glicolisi, e quindi potrebbe essere utili nel prevenire lo sviluppo dei tumori e delle cellule infiammate. Infatti nei tumori, l’esochinasi-1 è up-espresso, e previene l’apoptosi perché si appiccica al poro mitocondriale VDAC, impedendo al citocromo-C di uscire ed avviare l’apoptosi.

Il 7-O-galloil-sedoeptulosio sembra proteggere i reni dal danno diabetico, perché evita le risposte infiammatorie.

Il SEDOEPTULOSIO, pare contribuire a: Ridurre l’infiammazione, abbassa il carico glicemico, previene l’obesità e diabete indotti dalla dieta.

Il Sedoeptulosio stimola l’ossidazione dei grassi, abbassando il quoziente respiratorio degli animali di laboratorio.

Il quoziente respiratorio è il rapporto tra quantità di anidride carbonica emessa ed ossigeno consumato. Quando il rapporto QR è 1, significa che l’organismo consuma prevalentemente glucosio; quando QR scende sotto il valore di 1, significa che aumenta il consumo dei grassi.

Quindi la presenza di sedoeptulosio nelle dieta, aiuta ad abbassare il quoziente respiratorio, migliorando l’ossigenazione e la combustione dei grassi.

Ci sono alcuni brevetti che suggeriscono l’impiego del SEDOEPTULOSIO per conservare gli organi da trapiantare, e l’uso del sedoeptulosio per prevenire il rigetto degli organi trapiantati.

Il SEDOEPTULOSIO abbonda in frutta e verdura; Le foglie della pianta Sedum spectabile, hanno un elevato contenuto in SEDOEPTULOSIO; il rapporto glucosio/sedoeptulosio è di 1/1.

un altro ortaggio ricco di SEDOEPTULOSIO è la CAROTA, con un rapporto glucosio/sedoeptulosio = 0,5; In poche parole, il contenuto di sedoeptulosio nelle carote è il doppio di quello del glucosio.

In conclusione…

La dieta di ortaggi e frutta, aiuta a migliorare la salute dei consumatori anche per la presenza degli EPTOSI, in particolare del SEDOEPTOSIO. Questi zuccheri sembrano antagonizzare il metabolismo degli esosi, contribuendo a contrastare l’obesità, il diabete e le patologie infiammatorie. Il sedoeptulosio attenua le risposte infiammatorie, contribuendo a ridurre l’infiammaione silente dell’organismo.

Qualche informazione tecnica sul SEDOEPTULOSO

  • Numero CAS 3019-74-7
  • Il Sedoeptulosio pare aumentare l’espressione genica dell’enzima SEDOEPTULOSIO KINASI (SDHK), in passato chiamato CARLK (nei macrofagi).
  • La SDHK trasforma il SEDOEPTULOSIO in SEDOEPTULOSIO-7 FOSFATO, un intermedio della via dei pentosio fosfato
  • L’aumento dell’attività di SDHK, è accompagnato da una riduzione dei livelli di ribosio-5-fosfato, xilulosio-5-fosfato e gliceraldeide-3 fosfato, segno questo che ostacola il metabolismo della via dei pentosio fosfato a valle.
  • Si assiste anche ad una riduzione della produzione di citochina TNF-alfa da parte dei macrofagi stimolati da LPS (azione antinfiammatoria del sedoeptulosio).

Fonte Bibliografica consultata (Il Sedoeptulosio delle verdure)

Il Sedoeptulosio delle verdure

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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