Il Solfuro di Idrogeno: Gas della Longevità

Schema riassuntivo delle proprietà biologiche del Solfuro di idrogeno, un metabolita gassoso prodotto dalle cellule in condizioni di restrizione dietetica e attività fisica. Il solfuro di idrogeno prodotto nelle cellule a basse dosi, prolunga la vita, ma inalato ad alte dosi, è un veleno mortale. L'osore del solfuro di idrogeno ricorda quello delle uova marce. Tutto ciò che stimola lalongevità, sembra essere collegato alla produzione endogena di solfuro di idrogeno H2S.
Schema riassuntivo delle proprietà biologiche del Solfuro di idrogeno, un metabolita gassoso prodotto dalle cellule in condizioni di restrizione dietetica e attività fisica. Il solfuro di idrogeno prodotto nelle cellule a basse dosi, prolunga la vita, ma inalato ad alte dosi, è un veleno mortale. L’odore del solfuro di idrogeno ricorda quello delle uova marce. Tutto ciò che stimola lalongevità, sembra essere collegato alla produzione endogena di solfuro di idrogeno H2S.

Il Solfuro di Idrogeno: Gas della Longevità

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La longevità sembra essere legata ad un gas prodotto all’interno delle cellule: Il Solfuro di Idrogeno “H2S”. Il solfuro di Idrogeno ha l’odore delle uova marce, e se inalato ad alte concentrazioni è tossico è può causare la morte.

Eppure questo gas viene prodotto in piccole quantità dalle nostre cellule e nel nostro intestino, ed in piccole quantità, contribuisce a migliorare la salute cardiovascolare, neurologica e prolunga la vita.

Esperimenti condotti su insetti ed animali di laboratorio, hanno dimostrato che stimolando la produzione interna di solfuro di idrogeno, questi aumentavano la durata della vita dal 50 al 70%.

Gli scienziati che si occupano di longevità, suggeriscono che tutto ciò che aumenta la produzione endogena di solfuro di idrogeno H2S, contribuisce ad allungare la vita.

Gli animali anziani tendono a produrre meno solfuro di idrogeno rispetto ai giovani; Se riuscissero a produrre più solfuro di idrogeno, estenderebbero la loro durata della vita.

Gli scienziati hanno realizzato dei farmaci a lenta cessione di solfuro di idrogeno, che somministrati in cavie di laboratorio, prolungava la durata della vita e migliorava il benessere cardiovascolare e neurologico. Uno di questi farmaci a lenta cessione di solfuro di idrogeno è il farmaco sperimentale FW1256.

Ma oltre ai farmaci a lenta cessione di solfuro di idrogeno, cosa fa aumentare la sua produzione all’interno dell’organismo?

Tutti i fattori che stimolano la longevità negli animali di laboratorio, stimolano anche la produzione interna di solfuro di idrogeno. Tra questi, la bibliografia scientifica cita:

  1. Il digiuno intermittente
  2. L’attività fisica aerobica “moderata”
  3. La restrizione dietetica di amminoacidi, in particolare la riduzione dietetica degli amminoacidi ramificati (leucina, isoleucina e valina) che sono potenti attivatori di mTOR, e la restrizione dietetica dell’amminoacido solforato METIONINA.
  4. Gli alimenti ricchi di polifenoli (Forse).
  5. Alimenti ricchi di solfuri organici, come l‘aglio, la cipolla, il porro, l’erba cipollina, l‘asparago, e forse anche le crucifere.
  6. La flora batterica intestinale tipica delle persone che consumano molta fibra vegetale

Quindi l’attività fisica, il digiuno intermittente e la riduzione delle proteine animali nella dieta, favorisce la longevità nelle cavie di laboratorio perché incrementa la produzione endogena si solfuro di idrogeno; in tali situazioni, l’organismo produce solfuro di idrogeno a mezzo di tre enzimi: La CISTATIONINA BETA SINTASI (CBS), la CISTATIONINA-GAMMA LIASI (CGL) e la 3- mercaptopiruvato sulfotransferasi (3-MST). Suggerisco di leggere il libro “Guida completa al digiuno intermittente” di Jason fung.

Perché il solfuro di idrogeno prolunga la vita e migliora la salute?

Per diversi motivi:

  1. E’ un nutriente energetico per i mitocondri; I Mitocondri estraggono l’energia non solo dai zuccheri, grassi e amminoacidi, ma anche dal solfuro di idrogeno. Il solfuro di idrogeno è l’unica sostanza inorganica, in grado di fornire energia e nutrimento ai mitocondri. Per approfondire questo argomento, leggere il mio articolo “Il Solfuro di idrogeno riprogramma il metabolismo cellulare“.
  2. Il Solfuro di idrogeno rallenta il flusso di elettroni lungo la catena di trasporto degli elettroni, al fine di limitare la produzione di radicali liberi in determinate condizioni (digiuni, ipossia, attività fisica, etc). Se la quantità di solfuro di idrogeno è alta, può addirittura inibire il complesso 4 dei mitocondri, arrestando la respirazione cellulare (ed in questo caso diventa nocivo). Ma modeste quantità di solfuro di idrogeno fanno bene, perché sembra che funge da freno al flusso di eletttroni dell’ETC, evitando un eccessiva produzione di radicali liberi che danneggerebbe la cardiolipina dei mitocondri. Per approfondire sul catabolismo mitocondriale del solfuro di idrogeno, potete leggere il mio articlo: H2S: Tra longevità e cancro (https://liborioquinto.altervista.org/h2s-tra-longevita-e-cancro/)
  3. Protegge i gruppi tiolici delle proteine dall’ossidazione, e regola la funzione biologica di alcune proteine formando gruppi persolfuri “Proteina-SSH” (Proteina-SH + H2S –> Proteina -SSH).
  4. Migliora la pressione arteriosa, perché è un inibitore della fosfodiesterasi
  5. Migliora la salute cardiovascolare e neurologica, per motivi che non spiego.

Pubblicato dal Tecnologo Alimentare Dottor Liborio Quinto, esperto in Biochimica della Nutrizione.

Fonte Bibliografica (Il Solfuro di Idrogeno: Gas della Longevità)

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Commento – Quando abbassiamo l’introito calorico e proteico nella dieta, oppure quando pratichiamo regolare attività aerobica (senza eccessi), le cellule del corpo incominciano a produrre un gas insolito coinvolto nel miglioramento della salute e della longevità. Questo gas è il solfuro di idrogeno che a basse dosi funziona come antiossidante mitocondriale, rallentando il flusso di elettroni lungo l’ETC mitocondriale, funge anche da substrato energetico per i mitocondri. Il solfuro di idrogeno si forma dal catabolismo della cisteina e della metionina, e viene metabolizzato da appositi sistemi enzimatici presenti nella membrana mitocondiale: SQOR, ETHE1, SOUX e rodanese.
Il solfuro di idrogeno se inalato ad alte concentrazioni è un potente veleno mitocondriale, in quanto blocca la respirazione mitocondriale a livello del citocromo-C, ma a basse concentrazioni, prodotto dalle cellule in condizioni di restrizione calorica o di metionina, contribuisce a proteggere i mitocondri, a ridurre i radicali liberi ed a promuovere la salute e la longevità.
Nei processi di autofagia forse viene anche generato solfuro di idrogeno
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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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