La Termoterapia migliora la massa muscolare

La Termoterapia migliora la massa muscolare

La Termoterapia migliora la massa muscolare

La Pubblicazione medica PMC7311689 suggerisce che la termoterapia, ossia il riscaldamento corporeo, ha i seguenti effetti sull’organismo umano:

  1. Aumenta l’angiogenesi ossia la crescita dei capillari nel tessuto muscolare
  2. Aumenta l’ipertrofia muscolare
  3. Migliora la biogenesi mitocondriale
  4. Migliora la sensibilità dei recettori muscolari dell’insulina al glucosio

Il Calore aumenta la formazione di vasi sanguigni nel tessuto muscolare

La sauna aumenta l’espressione genica di eNOS da parte delle cellule endoteliali; eNOS è un enzima che produce ossido nitrico all’interno dei vasi, provocando la vasodilatazione e la crescita di nuovi capillari all’interno del tessuto muscolare.

Cellule endoteliali coltivate in provetta, se esposti al calore a 42°C x 1 ora, sovraesprimono eNOS. Anche le arterie del muscolo scheletrico trattate a 42°C x 1 ora, sovraesprimono eNOS.

Quindi il trattamento con il calore topico intermittente, contribuisce ad aumentare il numero di capillari nel tessuto muscolare.

Il Calore aumenta la massa muscolare

Esistono molte pubblicazioni scientifiche che testimoniano l’uso del calore terapeutico per incrementare la massa muscolare e/o prevenire la perdita di muscolo legate all’inattività fisica prolungata.

La Pubblicazione scientifica PMID 33077110 suggerisce che ripetute esposizioni al calore passivo può promuovere l’ipertrofia muscolare negli animali ed esseri umani. Inoltre si osserva un aumento della forza muscolare involontaria e volontaria dopo un riscaldamento passivo a lungo termine ed un incremento dell’attività cortico-spinale. Il Riscaldamento muscolare passivo può essere considerato un mimetico dell’esercizio fisico.

La pubblicazione PMC7311689 ha descritto che: 8 uomini hanno avuto una coscia selezionata casualmente esposta a termoterapia (riscaldamento locale) per 8 ore al giorno x 4 giorni a settimana x 10 settimane. Per ottenere il riscaldamento della coscia veniva applicato un foglio generatore di calore e vapore posizionato sulla coscia ed ha causato un aumento della T del muscolo vasto laterale di + 3°C. Questi esperimenti hanno rilevato che la termoterapia topica ripetuta ha aumentato la massa muscolare.

Dopo un intenso esercizio che danneggia i muscoli è stato dimostrato che la termoterapia locale accelera il recupero della stanchezza muscolare.

La pubblicazione PMC7311689 suggerisce che il RISCALDAMENTO dell’intero organismo dei ratti di laboratorio, stimola l’espressione genica dell’enzima CALCINEURINA EC 3.1.316 nel musoclo soleo. La CALCINEURINA è un enzima (fosfatasi mota anche con il nome di PP2A) che favorisce lo sviluppo della massa muscolare, della crescita dei neuriti, attiva i linfociti-T inducendoli a crescere ed a differenziarsi e aiuta anche a migliorare la morfogenesi delle valcole cardiache.

La CALCINEURINA quindi stimola la massa muscolare; I ratti trattati con la termoterapia, aumentano l’espressione genica della CALCINEURINA, la quale a sua volta incrementa la massa muscolare del muscolo soleo a contrazione lenta. Interessante notare che l’aumento della massa del muscolo soleo ha seguito della termoterapia, viene soppresso dall’inibitore della calcineurina, ossia dal farmaco CICLOSPORINA-A. Questo rafforza l’idea che il calore stimola la massa muscolare attraverso l’espressione genica della CALCINEURINA.

Ohira et al [46 di PMC7311689], hanno dimostrato che l’immersione degli arti posteriori denervizzati delle cavie in un bagno di acqua calda (42°C x 30 minuti al giorno x 7 giorni), ha ridotto la perdita di massa muscolare attraverso la riduzone dell’espressione genica di ATROGIN-1 responsabile della degradazione delle fibre muscolari.

Il Trattamento termico dei muscoli è quindi una strategia pratica per contrastare gli effetti dannosi del disuso dei muscoli scheletrici.

Biogenesi mitocondriale indotta dal calore

Il Calore aumenta il numero e l’attività respiratoria dei mitocondri all’interno delle fibre muscolari.

I ratti sottoposti a riscaldamento corporeo a 41°C x 15 minuti, dopo circa 24 ore hanno aumentato nei muscoli l’attività dei complessi respiratori mitocondriali; rispetto ai controlli non trattati, l’attività del complesso-1, 2 e 3 sono aumentati rispettivamente del 43% e del 28% nei muscoli degli animali esposti alla termoterapia.

Successivamente è stato dimostrato che questi risultati non erano esclusivi dei muscoli scheletrici.

Samuel et al di PMC7311689, hano dimostrato che l’attività enzimatica dei complessi 1, 4 e 5, erano sostanzialmente elevati nei mitocondri isolati dal cuore di ratti sottoposti ad un singolo ciclo di TERMOTERAPIA su tutto il corpo.

Lo stress termico a 40°C x 1 ora, ha aumentato AMPK che a sua volta stimola il recettore attivato dai perossisomi-gamma co-attivatore di PGC1alfa, che media la biogenesi mitocondriale.

La termoterapia per 5 giorni ha aumentato:

  1. Le proteine della fosforilazione ossidativa
  2. Ha aumentatoil contenuto di mtDNA

Il Trattamento termico dei muscoli contribuisce a migliorare la densità e l’attività respiratoria dei mitocondri

Fonte Bibliografica La Termoterapia migliora la massa muscolare

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

2 Risposte a “La Termoterapia migliora la massa muscolare”

  1. La calcineurina EC3.1.3.16 è un enzima che attiva l’espressione genica delle citochine IL-2 nei linfociti-T attivati. In pratica quando la cellula presentante l’antigene si lega al recettore del Linfocita-T. quest’ultimo si attiva, aumenta i livelli di calcio nel citoplasma ed attiva l’enzima CALCINEURINA che a sua volta defosforila NFAT, provocandone la migrazione nel nucleo del linfocita ed avviando la trascrizione genica di alcune citochine come IL-2.
    Perreprimere le risposte immunitarie specifiche nei malati di patologie autoimmuni come l’artrite reumatoide ed il lupus eritematoso sistemico, si impiegano dei farmaci inibitori della CALCINEURINA; tra questi farmaci, citiamo: La ciclosporina-A, la Vaclosporina, la il Pimecrolimus, il Tacrolimus e qualch altro ancora. https://en.wikipedia.org/wiki/Calcineurin

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