La vitamina A, anche le diossine ve la distruggono

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La Vitamina A è una sostanza più importante di quanto sembra:

Le funzioni della vitamina a, riguardano:

  • La differenziazione cellulare;
  • Favorisce la fertilità
  • Regola l’immunità
  • Ha un azione anti- infettiva
  • Rinforza e regola la salute degli epiteli e delle mucose, rendendoli impermeabili a microorganismi ed allergeni
  • utile per curare alcuni disturbi della pelle
  • partecipa assieme alla vitamina D alla mineralizzazione e ossificazione delle ossa;
  • favorisce la vista
  • Etc.

Quì un Video sulla vitamina A

La Vitamina A oltre a favorire la vista, svolge l’importante ruolo di far funzionare molti recettori cellulari riguardanti:

  • i recettori degli ormoni tiroidei
  • i Recettori degli ormoni steroidei
  • Il recettore per la vitamina D “la VDR”
  • I recettori per gli acidi grassi mono e polinsaturi “le ppar-gamma”
  • etc

Se manca la vitamina A nell’organismo, si manifestano molti sintomi simili alle carenze degli ormoni tiroidei, steroidei, della vitamina D, e degli acidi grassi mono e polinsaturi;

per esempio la Pelle secca e le mucose disidratate, sono un sintomo sia di carenza di ormoni tiroidei, che di carenza di vitamina A; ebbene, supponendo che l’organismo produca molti ormoni tiroidei, se vi è carenza di vitamina A, il recettore degli ormoni tiroidei non funziona in modo adeguato, e si va incontro ad alcuni sintomi tipici dell’ipotiroidismo, come la PELLE E LE MUCOSE SECCHE.

La principale causa che porta ad una carenza di vitamina A è la scarsa assunzione di cibi contenenti vitamina a e beta carotene.

Favoriscono questa carenza, anche le diete povere di grassi, perchè sono il veicolo con cui questa vitamina viene assorbita,

Anche problemi intestinali, come i calcoli alla colecisti, possono favorire una scarsa assimilazione della vitamina A.

Un’altra causa di carenza di vitamina A, è dovuto all’assunzione attraverso bevande e alimenti di cibi contaminati da xenobiotici, quali le diossine, i PCB, i composti policiclico-aromatici, etc; Queste sostanze si legano al recettore cellulare arilico AHR, il quale induce l’espressione di un enzima, la CYP1A1, che distrugge le riserve di vitamina A dell’organismo, esponendo l’individuo a carenze di questa preziosa vitamina, e scombussolando gran parte delle comunicazioni cellulari.

La Vitamina A è un vasto gruppo di isomeri dell’acido retinoico, ma quelli funzionanti, sono principalmente due: l’acido All-Trans-retinoico che attiva i recettori RAR e RXR, e l’isomero acido 9-cis-retinoico, che lega solo RXR.

Tecnologo Alimentare dottor Liborio Quinto

 

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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