La Vitamina B12: Come si Assimila?

La Vitamina B12: Come si Assimila?

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La Vitamina B12, è una delle 5 sostanze che aiutano a tenere bassa l’omocisteina, prevenendo le malattie cardiovascolari, alcune forme di anemia e i disordini mentali.

La vitamina B12 è presente esclusivamente nei prodotti di origine animale: latte, Yogurt, formaggi, carne, pesce e uova.

Chi segue una dieta Vegana (priva cioè di cibi di origine animale), rischia di andare incontro a gravi carenze di vitamina B12.

Uno dei sintomi della carenza di vitamina B12 è l’anemia perniciosa.

Quindi, una delle regole base, per prevenire la carenza di vitamina B12, è seguire una dieta onnivora, costituita da cibi vegetali e animali.

Chi segue una dieta strettamente vegetariana, dovrebbe integrare la dieta con integratori alimentari a base di vitamina B12.

Attenzione!

In alcuni casi, non è sufficiente assumere cibi ed integratori contenenti vitamina B12.

La vitamina b12 per assimilarla, deve essere trasportata nello stomaco e nell’intestino da due fattori:

  1. Il fattore R, chiamato anche “Transcobalamina-1”, prodotto dalle ghiandole salivari
  2. Il fattore Intrinseco, chiamato anche “Fattore di Castle”, prodotto dalle cellule Parietali del fondo dello stomaco.

Chi è alcolizzato, o soffre di gastrite cronica, può avere una carenza di questi fattori, e rischiare una carenza di B12.

Nell’immagine, uno schema riassuntivo, sull’assorbimento della vitamina B12; Per chi fosse Interessato a prevenire l’invecchiamento con gli integratori alimentari Antiage, può far richiesta degli antiage, scrivendomi su —> CONTATTI

La vitamina B12, è molto sensibile agli acidi dello stomaco. Se nella saliva non ci fosse il fattore R, verrebbe rapidamente distrutto dagli acidi dello stomaco.

Per proteggere la B12 dai succhi gastrici, nella saliva viene liberato il Fattore R, che è una proteina che si lega alla vitamina B12, proteggendola dai succhi gastrici.

La B12 legata al fattore R, riesce quindi ad attraversare indenne, lo stomaco, e giungere nell’intestino tenue.

Una volta dentro l’intestino tenue, gli enzimi pancreatici, digeriscono e staccano il fattore R dalla vitamina B12. La B12 libera, si attacca ad un altro fattore: il Fattore Intrinseco, prodotto dallo stomaco.

Il fattore intrinseco è una proteina prodotta dalle cellule parietali dello stomaco, e va a finire dentro l’intestino tenue; qui, incontra la vitamina B12 che si è separata dal fattore R (della saliva), e si attacca, formando un complesso proteico B12-Fattore intrinseco.

Questo complesso (B12-Fattore Intrinseco), raggiunge l’ultimo tratto dell’intestino tenue (L’Ileo), e si lega ad un recettore degli enterociti che si chiama “Recettore Cubilin”.

Il recettore Cubilin lega la vitamina B12 complessata al fattore intrinseco, assorbendola mediante endocitosi.

La B12 sprovvista di fattore intrinseco, non può legarsi al recettore cubilin degli enterociti dell’ileo, e quindi non può essere assorbita; ecco perché è importantissimo, la presenza del fattore Intrinseco.

Chi ha lo stomaco danneggiato dall’alcol o soffred i gastrite cronica, può avere difficoltà ad assimilare la b12, perché non produce sufficienti livelli di fattore intrinseco.

Chi ha problemi gastrici, ed ha difficoltà ad assimilare la vitamina B12, dovrebbe integrare la dieta con vitamina B12 associata al Fattore intrinseco estratto dagli stomaci di animali (per esempio di maiale).

In commercio esistono vari produttori di fattore intrinseco “noto anche come fattore di Castle”. Questa è una proteina, identificata con i seguenti codici:

  1. N° Cas 900-12-2
  2. N° CE 232-711-9

Per maggiori informazioni sui produttori del fattore Intrinseco di Maiale, suggerisco di visitare il seguente sito “mpbio” https://www.mpbio.com/product.php

Tecnologo Alimentare Dottor Liborio Quinto

Fonte Bibliografica

  1. Intrinsic factor Wikipedia https://en.wikipedia.org/wiki/Intrinsic_factor

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

Una risposta a “La Vitamina B12: Come si Assimila?”

  1. Vitamina B12: un problema Tutto vegano
    La vitamina B12 è al pari dell’acido folico, indispensabile per far funzionare il ciclo dell’omocisteina. la b12 si trova nei prodotti animali, mentre l’acido folico nei vegetali. Una dieta carnivora, porta ad una carenza di acido folico, mentre una dieta vegana, porta ad una carenza di B12; Questi dono due problemi diversi, che portano sempre allo stesso risultato: innalzamento dell’omocisteina con aumento del rischio cardiovascolare e della salute del cervello. Pertanto la dieta corretta è quella onnivora, in cui si include sia cib vegetale che animale.
    interessante è la biochimica della B12.
    La B12 per essere assimilata necessita di essere prima legata al fattore R della saliva, che lo accompagna e protegge dai succhi gastrici, e poi attivata dal fattore intrinseco dello stomaco, per permettere l’assorbimento della b12 a livello dei carrier cubilin dell’intetsino tenue.
    il testo seguente illustra tutte le problematiche connesse alla carenza di b12.
    Fonte Bibliografica
    https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__carenza-vitamina-b12-libro.php?pn=5335

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