L’acido alfa-lipoico contro il dolore del nervo sciatico

L’acido alfa-lipoico è una sostanza naturale che si è dimostrata utile contro le neuropatie periferiche, tra cui la sciatalgia; questa sostanza liposolubile è anche chiamata acido Tioctico.

L’acido alfa-lipoico ( o acido Tioctico) sembra accelerare la guarigione delle neuropatie periferiche, e può essere utile nel contrastare i dolori invalidanti della sciatalgia.

Esistono numerose pubblicazioni medico-scientifiche che testimoniano l’utilità dell’acido alfa-lipoico contro i danni da schiacciamento ai nervi; di seguito elenco una serie di pubblicazioni scientifiche sull’argomento:

  1. L’effetto dell’acido alfa lipoico sul recupero della lesione del nervo sciatico nei ratti: uno studio controllato randomizzato prospettico (PMID33229887). La Pubblicazione dimostra che: L’acido alfa lipoico ha il potenziale per accelerare il processo di guarigione dei nervi nel contesto di SNCI nei ratti.
  2. Possibile ruolo dell’acido alfa-lipoico nel trattamento delle lesioni dei nervi periferici (PMC2939615). Questo studio innovativo ha dimostrato l’effetto protettivo della somministrazione di acido α-lipoico (α-LA) nella lesione da schiacciamento del nervo sciatico di ratto riducendo lo stress ossidativo.
  3. Attività neuroprotettiva dell’acido tioctico nelle lesioni del sistema nervoso centrale conseguenti a danno dei nervi periferici. (PMC3914604). Il lavoro scientifico conclude scrivendo: In sintesi, la dimostrazione dell’attività dell’acido tioctico, nel contrastare lo stress ossidativo e nel proteggere il SNC dai danni indotti da una lesione del sistema nervoso periferico che imita la neuropatia da intrappolamento, suggerisce che le strategie antiossidanti possono rappresentare un approccio terapeutico nel trattamento delle neuropatie compressive. La maggiore attività dell’acido (+)-tioctico e la sua maggiore biodisponibilità dopo somministrazione orale possono rappresentare uno stimolo per valutare l’attività clinica del composto in studi controllati.

L’integrazione di acido alfa-lipoico contribuisce a migliorare il metabolismo del glucosio, e favorisce l’espressione genica della FRATASSINA e della LIPOATO SINTASI, coinvolti rispetttivamente nella sintesi dei CETRI [Fe-S] e dell’acido alfa-lipoico endogeno direttamente legato agli enzimi del ciclo di krebs (Piruvato deidrogenasi e alfa-chetoglutarato deidrogenasi).

Ci sono rari casi di effeti collaterali di Ipoglicemia causati dall’uso di integratori di acido alfa-lipoico. Alcuni polimorfismi genici (DRB1*04:06) molto diffusi nella popolazione Giapponese, possono predisporre alla Sindrome di Hirata (nota anche con il nome di SINDROME IPOGLICEMICA DA ANTICORPI ANTI-INSULINA), causati dall’assunzione di integratori di acido alfa-lipoico.

Altre sostanze possono aiutare ad attenuare il dolore nuropatico periferico; tra queste cito la N-Acetil-carnitina, la citicolina ed alcune vitamine del gruppo B (B1, B6 e B12).

La N-acetil-carnitina è un amminoacido non proteico che funge da cofattore per l’enzima mitocondriale N-acetil-carnitina trasferasi che consente ai mitocondri di bruciare i grassi. L’effetto protettivo della N-acetil-carnitina contro le neuropatie periferiche, riguarda più che altro quelle causate dal diabete-2 (neuropatia diabetica), e non quelle dovute a traumi meccanici (neuropatia da compressione). Sugli approfondimenti dell’integrazione della N-acetil-carnitina contro il dolore neuropatico, potete leggere il seguete articolo: Acetil-L-carnitina nel trattamento del dolore neuropatico periferico: una revisione sistematica e una meta-analisi di studi randomizzati controllati.

La Citicolina è una sostanza costituita da colina legata al ribosio e alla citidina; possiede proprietà neuroprotettive, perché migliora le funzioni cognittive e la rigenerazione delle guaine mieliniche. la citicolina è precursore dell’acetil-colina, migliorando le funzioni cognittive e gli impulsi nervosi. La citicolina poiché liberà colina, stimola la produzione di fosfolipidi della membrana dei neuroni, quali la fosfatidil-serina e fosfatidil-colina e fosfatidil-etanolammina, contribuendo a contrastare il dolore neuropatico. Per maggiori approdondimenti, leggere l’articolo: Citicolina | Funziona? Uso, Proprietà e Benefici. www.prezzisalute.com Fonte: https://www.prezzisalute.com/Integratori/Citicolina.html

Anche le vitamine del gruppo B aiutano a rignerare i nervi ed a contrastare il dolore neuropatico; tra questi cito la B1, B6 e B12.

La carenza di Vitamina B12 può causare neuropatie periferiche. La principale patologia del deficit di vitamina B 12 è una degenerazione combinata subacuta all’interno del midollo spinale con perdita di entrambi i tratti corticospinali e delle colonne posteriori con una neuropatia periferica sensomotoria assonale concomitante. È importante notare che a causa del coinvolgimento del midollo spinale cervicale all’inizio della malattia, i sintomi sensoriali di entrambe le mani e dei piedi possono presentarsi contemporaneamente e fornire un indizio sull’eziologia. All’esame, il paziente mostrerà segni di disfunzione del motoneurone sia superiore che inferiore (a volte appare come una diminuzione dei riflessi con un segno di Babinski). La carenza di vitamina B 12 è anche associata a disfunzione cognitiva. Può essere presente anche anemia megaloblastica, a causa dell’importanza della vitamina B 12 nella sintesi del DNA (Fonte Neuropatia periferica dovuta a carenza di vitamine, tossine e farmaci).

La vitamina B 6  e neuropatia. Sia la carenza di vitamina B6 che un suo eccesso, può causare neuropatie periferiche. Quindi l’integrazione della vitamina B6 è utile per contrastare il dolore neuropatico, però bisogna evitare di abusare di quetsa vitamina, perché anche i sovradosaggi possono provocare dolori neuropatici sensoriali. i dolori neuropatici da eccesso di vitamina B6 si manifestano quando si assumono megadosi di B6 superiori a 2g/giorno, ma anche l’integrazione di 50 mg/giorno di vitamina b6 per lunghi periodi può causare neuropatia periferica da eccesso di vitamina B6 (Fonte bibliografica Neuropatia periferica dovuta a carenza di vitamine, tossine e farmaci).

Anche la Vitamina B 1 (tiamina) è utile per contrastare le neuropatie periferiche ed il dolore neuropatico. Una neuropatia periferica sensomotoria assonale progressiva dovuta a carenza di vitamina B 1 (tiamina) fa parte della sindrome di beriberi. La sindrome del beriberi è una malattia da carenza di vitamina B 1 che coinvolge le funzioni cognittive, sensoriali e motorie del consumatore. nei paesi occidentali in cui vi è abbondanza di cibo, la carenza di vitamina B1 è rara, e si manifesta più che altro a causa dell’abuso di alcol e cattiva dieta. (Fonte bibliografica Neuropatia periferica dovuta a carenza di vitamine, tossine e farmaci).

Rame contro le Neuropatie: Anche una carenza di rame può creare disturbi neuropatici simili a quelli causati da carenza di vitamina B12. Non è raro vedere in commercio dei bracciali a base di rame utilizzati dalle antiche tradizioni della medicina antica per attenuare i dolori neuropatici. Il rame contenuto nei bracciali ed assorbito a livello cutaneo, sembrano contribuire ad attenuare i dolori reumatici. Una delle cause delle neuropatie da carenza di rame, è l’abuso di zinco; Lo zinco dietetici deve essere bilanciato con un pò di rame dietetico; se si eccede con lo zinco, si posono abbassare i livelli di rame, causando sintomi da carenza di rame, predisponendo a neuropatie. (Fonte bibliografica Neuropatia periferica dovuta a carenza di vitamine, tossine e farmaci).

Neuropatia ed alcol! Non bevete alcol …

Chi soffre di dolori neuropatici, deve evitare il consumo di alcolici. L’alcol può favorire in modo diretto ed indiretto la comparsa dei dolori neuropatici, e/o accentuare i dolori neuropatici da compressione. Il danno diretto sui nervi dipende dal fatto che l’alcol è tossico, e l’etanolo può essere scambiato al posto dell’etanolammina, per formare il fosfatidil-etanolo, alterando la guaina mielinica dei nervi periferici. Il danno indiretto dell’alcol sui nervi, dipede dal fatto che causa carenze di vitamine del gruppo B, predisponendo a neuropatie.

Anche l’esposizione dei consumatori ai metalli pesanti ed agli inquinamenti ambientali, possono causare neuropatie.

Infine ricordiamo l’infiammazione da zuccheo! Un eccesso di zucchero raffinato, ed in particolare di fruttosio, può causare infiammazione ai nervi periferici ed alla retina. Una delle principali complicanze del diabete è infatti la neuropatia diabetica: lo zucchero in eccesso si appiccica alle proteine della guaina mielinica dei nervi periferici e della retina, causando dolori neuropatici e retinopatia diabetica.

Fonte Bibliografica

  1. Kurt Oktay KN, Akpinar P, Unlu Ozkan F, Aktas I, Ersoy Canillioglu Y, Erkanli Senturk G. The Effect of Alpha Lipoic Acid on the Recovery of Sciatic Nerve Injury in Rats: A Prospective Randomized Controlled Trial. Am J Phys Med Rehabil. 2021 Aug 1;100(8):780-789. doi: 10.1097/PHM.0000000000001642. PMID: 33229887.
  2. Ranieri M, Sciuscio M, Cortese A, et al. Possible role of alpha-lipoic acid in the treatment of peripheral nerve injuriesJ Brachial Plex Peripher Nerve Inj. 2010;5:15. Published 2010 Aug 31. doi:10.1186/1749-7221-5-15
  3. Tomassoni D, Amenta F, Di Cesare Mannelli L, Ghelardini C, Nwankwo IE, Pacini A, Tayebati SK. Neuroprotective activity of thioctic acid in central nervous system lesions consequent to peripheral nerve injury. Biomed Res Int. 2013;2013:985093. doi: 10.1155/2013/985093. Epub 2013 Dec 29. PMID: 24527432; PMCID: PMC3914604.
  4. Acetyl-L-Carnitine in the Treatment of Peripheral Neuropathic Pain: A Systematic Review and Meta-Analysis of Randomized Controlled Trials – Sheyu Li , Qianrui Li , Yun Li, Ling Li, Haoming Tian , Xin Sun https://doi.org/10.1371/journal.pone.0119479
  5. Staff NP, Windebank AJ. Peripheral neuropathy due to vitamin deficiency, toxins, and medications. Continuum (Minneap Minn). 2014 Oct;20(5 Peripheral Nervous System Disorders):1293-306. doi: 10.1212/01.CON.0000455880.06675.5a. PMID: 25299283; PMCID: PMC4208100.

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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