Lattato Deidrogenasi nei tumori

Lattato Deidrogenasi nei tumori

Le cellule Tumorali sono molto voraci di glucosio e sodio.

Il glucosio è il principale carburante delle cellule tumorali e infiammate.

Il glucosio viene trasformato dalle cellule tumorali in acido lattico (L-Lattico).

Più le cellule tumorali sono aggressive, e più glucosio consumano e più acido lattico producono.

L’eccessiva produzione di acido lattico e anidride carbonica nei pazienti malati di tumore, favorisce l’acidosi; i fluidi corporei tendono ad acidificarsi.

L’enzima che permette la formazione di acido lattico dal glucosio è la Lattato deidrogenasi.

Nelle cellule tumorali, i livelli di lattato deidrogenasi sono molto presenti; più è aggressivo un tumore è maggiore sarà la presenza di questo enzima.

Molti Biologi sostengono che l’inibizione dell’enzima lattato deidrogenasi, può contribuire a indebolire la crescita tumorale.

Nel corso degli anni, sono stati individuati vari inibitori della lattato deidrogenasi; dando un occhiata al sito del Brenda per l’enzima L-Lattato deidrogenasi (EC 1.1.1.27), tra i vari inibitori, citiamo quelli di origine naturale:

  1. Epigallocatechina (polifenolo del te verde)
  2. Galloflavina, un pigmento giallo di sintesi chimica che sembra derivare dall’ossidazione dell’acido gallico, un polifenolo naturale presente nelle bucce di alcuni frutti.
  3. Gossipolo, un polifenolo molto tossico, estratto dai semi di cotone. Il gossipolo può creare infertilità nel maschio.
  4. Chinese Gall, è un frutto prodotto da una pianta Cinese Rhus chinensis, utilizzato come rimedio popolare nella medicina tradizionale Cinese

Delle 4 sostanze citate, quella che pare essere più promettente per la lotta al cancro è la galloflavina. Molte ricerche su questa sostanza si stanno facendo, molte delle quali in Italia.

Si ritiene che inibendo con la galloflavina e/o altri inibitori, l’enzima lattato deidrogenasi, si può fermare la crescita tumorale.

Di seguito cito alcuni studi e piani di ricerca condotti in Italia:

  1. inibizione della lattico deidrogenasi: una possibile strategia per migliorare il trattamento farmacologico del carcinoma epatocellulare → http://amsdottorato.unibo.it/4424/
  2. Inibizione della Lattato deidrogenasi mediante galloflavina come approccio metabolico alla terapia del cancro → http://bandi.miur.it/bandi.php/public/fellowship/id_fellow/33223
  3. Galloflavin (CAS 568 – 80-9): a novel inhibitor of lactate dehydrogenase, di Manerba M., et al 2012. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22052811

Fonte Bibliografica

  1. https://iubmb.onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/iub.1216
  2. Brenda Enzime L-Lattato deidrogenasi (EC 1.1.1.27.) Homo Sapiens https://www.brenda-enzymes.org/enzyme.php?ecno=1.1.1.27&Suchword=&reference=&UniProtAcc=&organism%5B%5D=Homo+sapiens

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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