Nel seguente post, riassumo le raccomandazioni sul consumo del latte del Medico Franco Berrino esperto in prevenzione oncologica, visualizzabili anche nel seguente video
video –> https://www.youtube.com/watch?v=U97t2z-lUzM
Il Latte e latticini sembrano aumentare il rischio di cancro al seno e alla prostata, ma sull’argomento non c è nessuna raccomandazione da parte dell’unione Europea.
L’unica raccomandazione di non esagerare con latte e derivati è quella dei cardiologi per la presenza di acidi grassi saturi e sale da cucina.
Latte e latticini sono associati ad un maggior rischio di cancro alla prostata. Chi ha problemi di ipertrofia prostatica, dovrebbe evitare di consumare latte e latticini.
Il latte sembra aumentare il rischio di cancro al seno. In genere le donne portatrici della mutazione ai geni BRCA1/2 sono predisposti geneticamente a sviluppare il cancro al seno. Se queste donne assumono nella dieta Latte e derivati, il rischio può aumentare.
Il Medico e Professor Franco Berrino raccomanda alle donne con mutazione ai geni BRCA1/2 di non bere latte intero e di evitare i latticini.
Le donne con cancro alla mammella che bevono “latte Intero”, hanno un maggior rischio di recidive; La stessa cosa vale nei maschi con cancro alla prostata.
Il latte di oggi è diverso del latte del passato; Prima una mucca produceva circa 10 litri al giorno di latte; Oggi una mucca produce circa 50 litri al giorno.
Negli USA ci sono super mucche che riescono a produrre 100 litri al giorno di latte. Per sostenere tali produzioni gli allevatori sono costretti a modificare l’alimentazione ed i trattamenti sanitari agli animali.
Ma la cosa più scandalosa è questa!
Le mucche oggi producono latte durante il periodo della gravidanza, mentre nel passato si smetteva di mungerle asciugando la mammella.
Nel terzo trimestre di gravidanza i livelli di ormoni sessuali femminili nel latte di mucca è 1000 volte maggiore che nel primo trimestre.
Quindi bevendo latte intero (un po meno in quello parzialmente scremato), ingeriamo molti estrogeni, perché questi ormoni si concentrano nei globuli di grasso del latte.
Panna, burro, mascarpone e latticini essendo molto ricchi di grasso del latte possono contenere significative quantità di estrogeni.
Gli estrogeni assunti con il latte e latticini, sono fattori di crescita che possono interferire con il sistema endocrino e stimolano le cellule del seno a proliferare.
Proprio per questa ragione il dottor Franco Berrino suggerisce alle donne che hanno avuto un cancro al seno di non bere latte e di non assumere latticini.
Il Latte fa pure aumentare i livelli serici del fattore di crescita IGF-1 che contribuisce alla proliferazione cellulare. Anche per questo motivo si sconsiglia il consumo di latte e latticini in chi ha problemi oncologici.
Sfatiamo poi la leggenda che afferma l’utilità del latte per prevenire l’osteoporosi ..
Il latte non protegge le ossa!
Per prudenza non beviamo latte e forse sarebbe il caso di non darlo neanche ai nostri figli. Il motivo è semplice: Troppi estrogeni.
Nella seguente mappa potete visionare i maggiori paesi consumatori di latte; i paesi evidenziati in rosso sono quelli a maggior consumo di latte e derivati per abitante; Se ci riflettete,alcuni di quei paesi sono gli stessi con una maggior incidenza di patologie croniche.
Fonte Bibliografica
- Lezione sul Latte e prevenzione Oncologica di Franco Berrino https://www.youtube.com/watch?v=U97t2z-lUzM
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