Noci, mandorle, noci di macadamia, anacardi e pistacchi, sono molto ricchi di grassi, ed in particolare di acidi grassi polinsaturi, steroli e tracce di alcoli alifatici.
Molte ricerche suggeriscono che l’abitudine di alcune persone a consumare modeste quantità giornaliere di frutta secca a guscio, aiuta ad abbassare il rischio cardio-vascolare, migliorare la qualità della pelle e dei capelli, e sostenere la salute del sistema nervoso. Tutti questi benefici sono principalmente da attribuire agli acidi grassi essenziali omega-3 ed omega-6, nonché alla presenza di acido oleico, fitocomplessi e oligominerali come il magnesio, lo zinco, il selenio ed il manganese.
In poche parole le ricerche suggerisocno che il consumo di picole porzioni al giorno di frutta secca a guscio, contribuisce a sostenere la salute nervosa, del cuore e vascolare.
Uno dei fosfolipidi che recentemente sta suscitando molto interesse da parte dei BIOCHIMICI CLINICI sono i PLASMALOGENI. I PLASMALOGENI sono dei fosfolipidi particolari che vengono soprannominati i fosfolipidi della longevità. I plasmalogeni aiutano a far funzionare bene il cuore, l’endotelio vascolare ed il sistema nervoso. La carenza di Plasmalogeni può compromettere la salute del cervello e del cuore.
Sappiamo che la biosintesi di plasmalogeni è Max a 30 -40 anni, per poi calare gradualmente con l’età, sino a scendeRe bruscamente a 70 anni; guarda caso la maggior parte delle malattie neurodegenerative e cardiovascolari, aumentano dopo i 70 anni, tanto che alcuni ricercatori sospettano che una delle cause è l’impoverimento dell’organismo di plasmalogeni.
Una ricerca recente (PMC6602895) suggerisce che il consumo di noci e noci di macadamia, aumentano sensibilmente i livelli di PLASMALOGENI nel sangue di volontari sani, e questo potrebbe essere una spiegazione sull’effetto protettivo del sistema nervoso e del sistema cardiovascolare associato al consumo di noci.
Ma perché il consumo di Noci, Noci di Macadamia ed anacardi, possono stimolare la biosintesi di PLASMALOGENI?
La frutta secca a guscio, contiene acidi grassi essenziali e tracce di alcoli lipidici alifatici, alchenici ed alchilici; Alcuni di questi alcoli lipidici, potrebbero fungere da precursori dei PLASMALOGENI; infatti nella biosintesi dei plasmalogeni, viene legato al glicerolo in posizione 1 un alcole grasso, mentre nella posizione 2 viene legato un acido grasso polinsaturo omega-6 oppure un omega-3 (in genere acido arachidonico, oppure il DHA). E’ probabile che gli alcoli grassi ed in minor misura gli acidi grassi delle noci, fungono da stimolo per la biosintesi di PLASMALOGENI, contribuendo a sostenere la salute del cuore e del sistema nervoso. Ovviamente per fare tutto questo è importante che i lisosomi delle cellule funzionao correttamente, perché è all’interno dei lisosomi, che avviene l’inizio della bisintesi dei plasmalogeni; negli anziani spesso si assiste ad un deficit funzionale dei lisosomi, compromettendo la biosintesi di PLASMALOGENI.
Fonte Bibliografica
- Malik VS, Guasch-Ferre M, Hu FB, Townsend MK, Zeleznik OA, Eliassen AH, Tworoger SS, Karlson EW, Costenbader KH, Ascherio A, Wilson KM, Mucci LA, Giovannucci EL, Fuchs CS, Bao Y. Identification of Plasma Lipid Metabolites Associated with Nut Consumption in US Men and Women. J Nutr. 2019 Jul 1;149(7):1215-1221. doi: 10.1093/jn/nxz048. PMID: 31095304; PMCID: PMC6602895. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6602895
- https://www.mdpi.com/1420-3049/28/17/6328
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