L’esercizio fisico riduce la chinurenina
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Dedicare un po’ del nostro tempo all’esercizio fisico, contribuisce a prevenire la depressione, le malattie neuro degenerative, cardiovascolari, oncologiche, infettive, la perdita di massa muscolare e della densità ossea.
Come fa l’esercizio fisico di resistenza a fare tutte queste cose?
Una spiegazione è la capacità dei muscoli di spazzare via dal sangue la chinurenina, una sostanza tossica prodotta dalla degradazione del triptofano.
Più chinurenina circola nel sangue e più tendiamo ad essere ansiosi, malinconici, depressi; la chinurenina danneggia il cervello ed i reni. La chinurenina aumenta lo stress ossidativo in tutto il corpo! La chinurenina aumenta l’espressione genica del TGF-beta, responsabile dell’attivazione della MIOSTATINA l’ormone che distrugge i muscoli. Più chinurenina circola nel snague e più rischiamo di perdere la massa muscolare. È probabile che la perdita di massa muscolare nell’anziano dipendano dall’aumento progressivo della chinurenina che stimola la MIOSTATINA.
La chinurenina pare che contribuisca alla perdita della massa ossea, favorendo l’osteoporosi.
L’elevata presenza di chinurenina nel sangue, abbassa le difese immunitarie perché sopprime le seguenti cellule immunitarie: Le Natural killer ed i Linfociti-T citotossici.
Come fa l’esercizio fisico ad abbassare i livelli di chinurenina nel sangue?
L’esercizio fisico di resistenza induce l’espressione genica nei muscoli dell’enzima CHINURENINA AMMINOTRASFERASI EC 2.6.1.7; questo enzima aumenta alcune ore dopo l’esercizio fisico di resistenza e trasforma la chinurenina in una sostanza benefica: L’Acido Chinurenico.
Quindi, praticare abitualmente un po’ di esercizio fisico, contribuisce ad abbassare i livelli di chinurenina; Abbassando la chinurenina, migliora l’umore, la concentrazione, la memoria, il sistema immunitario, il trofismo osseo e la massa muscolare.
Quando si abbassa la chinurenina nel sangue, scendono anche i livelli di miostatina, consentendo un incremento della massa muscolare.
Attenzione! Importante!! L’enzima CHINURENINA AMMINOTRASFERASI, espressa nei muscoli stimolati dall’attività fisica, per funzionare richiede la vitamina B6; la carenza di vitamina B6 impedisce a questo enzima di funzionare, causando l’accumulo di chinurenina.
Per mantenere bassi i livelli di chinurenina è anche importante ridurre l’infiammazione. L’infiammazione cronica, induce l’espressione dell’enzima IDO-1 (EC 1.13.11.52), che accellera la degradazione del triptofano in chinurenina. Abbassando l’infiammazione con dieta appropriata e impiego di alcuni prodotti erboristici antinfiammatori, si aiuta a ridurre l’attività di IDO-1, e quindi a mantenere bassi i livelli di chinurenina. Fungono da inibitori dell’enzima IDO-1, alcuni polifenoli e la vitamina K2 (dati del Brenda enzyme).
In conclusione
- La chinurenina è una sostanza presente nel sangue che accelerà l’invecchiamento
- Con l’avanzare dell’età aumenta la chinurenina circolante nel sangue
- L’infiammazione e le infezioni, aumentano la produzione di chinurenina
- elevati livelli di chinurenina possono causare ansia, depressione, malattie neuro degenerative, perdita di massa muscolare, osteoporosi, depressione immunitaria, etc.
- La chinurenina si forma dalla degradazione dell’amminoacido triptofano, attraverso l’enzima IDO-1
- IDO-1 è stimolata dall’infiammazione e dalle infezioni, ed è inibita da alcuni polifenoli e dalla vitamina K2
- L’attività fisica di resistenza induce nei muscoli l’espressione genica dell’enzima CHINURENINA AMMINOTRASFERASI, che spazza via dal corpo la chinurenina in eccesso; ciò spiega gli effetti benefici dell’attività fisica di resistenza.
- La CHINURENINA AMMINOTRASFERASI per funzionare richiede anche la presenza di vitamina B6
Fonte Bibliografica
- Valente-Silva P, Cervenka I, Ferreira DMS, Correia JC, Edman S, Horwath O, Heng B, Chow S, Jacobs KR, Guillemin GJ, Blomstrand E, Ruas JL. Effects of Tryptophan Supplementation and Exercise on the Fate of Kynurenine Metabolites in Mice and Humans. Metabolites. 2021 Aug 3;11(8):508. doi: 10.3390/metabo11080508. PMID: 34436450; PMCID: PMC8400416.
- Schlittler M, Goiny M, Agudelo LZ, Venckunas T, Brazaitis M, Skurvydas A, Kamandulis S, Ruas JL, Erhardt S, Westerblad H, Andersson DC. Endurance exercise increases skeletal muscle kynurenine aminotransferases and plasma kynurenic acid in humans. Am J Physiol Cell Physiol. 2016 May 15;310(10):C836-40. doi: 10.1152/ajpcell.00053.2016. Epub 2016 Mar 30. PMID: 27030575. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27030575/
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E’ noto a tutti che l’esercizio fisico è antidepressivo e potenzia le difese immunitarie; al contrario la sedentarietà abbassa le difese immunitarie e abbassa l’umore. Inoltre la sedentarietà promuove nel lungo periodo la decadenza delle funzioni cognittive e neurologiche, mentre l’attività fisica le rinforza. Qual’è il collegamento che lega l’attività fisica al potenziamento delle difese immunitarie ed al miglioramento delle funzioni cognittive? La risposta sta nella riduzione della chinurenina. L’infiammazione, le infezioni e lo stress aumentano la degradazione del triptofano (amminoacido) in chinurenina. La chinurenina è neurotossico, promuove depressione e abbassa le difese immunitarie. L’attività fisica aiuta i muscoli a spazzare via dall’organismo la chinurenina, trasformandola in acido chinurenico. In questo modo l’attività fisica aiuta a prevenire l’accumulo di chinurenina, e potenziare le difese immunitarie. Al contrario la sedentarietà, impedisce ai muscoli di spazzare via la chinurenina, ed il sistema immunitario e l’umore si abbassano. Quindi è importante fare attività fiscia; ma attenzione! l’attività fisica deve essere moderata e non eccessiva. il sovrallenamento dovrebbe comunque accumulare chinurenina indotta dall’infiammazione ed abbassare le difese immunitarie.