Come l’Omocisteina alta favorisce la Depressione e la Demenza

Come l’Omocisteina alta favorisce la Depressione e la Demenza

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Alle volte la gente si trova in uno stato di malinconia e/o depressione senza un motivo. Si è tristi “senza il motivo di esserlo”, e non capiamo il perché!

Secondo il dottor Rostemberg, la depressione altro non è che un metabolismo cerebrale rallentato, in cui i livelli di neurotrasmettitori sono bassi.

Nei depressi e nelle persone malinconiche i livelli di serotonina e dopamina sono bassi e le terapie mediche mirano con farmaci ad incrementare i livelli di serotonina nel cervello.

La serotonina è l’ormone della felicità e serenità e bassi livelli di questo ormone generano malinconia e depressione.

La serotonina, come la dopamina e la noradrenalina possono formarsi se e soltanto se nel cervello si forma abbastanza TETRABIOPTERIDINA chiamata con la sigla BH4.

La tetrabiopterina BH4 è una sostanza che trasforma gli aminoacidi Tirosina, Fenilalanina e Triptofano in vari neurotrasmettitori utili per rendere le comunicazioni cerebrali veloci ed efficienti;

Inoltre il BH4 è il cofattore di un importante enzima cerebrale noto come nNOS che produce ossido nitrico noto per essere un importante messaggero.

Si è visto che una carenza di produzione di ossido nitrico nel cervello è tipica nei malati di Demenza, Alzheimer, Parkinson .

L’enzima cerebrale nNOS, per produrre ossido nitrico necessita del BH4 ed una carenza di BH4 riduce la capacità dei neuroni di produrre ossido nitrico.

Quindi “secondo il dottor Rostemberg”, il modo migliore e naturale per migliorare l’efficienza cerebrale è quello di favorire la produzione nel cervello di BH4.

Ma come possiamo aumentare il BH4 in modo naturale?

Il dottor Rostemberg sostiene che il BH4 si forma dal ciclo dell’omocisteina; Per vedere se il ciclo dell’omocisteina funziona correttamente, bisogna dosare i livelli di omocisteina nel sangue; Quando un soggetto ha altissimi livelli di omocisteina, il BH4 non si può formare a sufficienza e di conseguenza diminuiscono i livelli di neurotrasmettitori come la serotonina.

Per aumentare i livelli di BH4 è necessario tenere bassa l’omocisteina adottando strategie dietetiche ed eventualmente l’impiego di alcune vitamine.

Le vitamine che fanno funzionare il ciclo dell’omocisteina sono la vitamina B6, B12, acido folico, la vitamina C (necessaria per attivare l’acido folico), la betaina e la colina.

Basta la carenza di una delle prime 4 vitamine elencate, per creare un rallentamento del ciclo dell’omocisteina e quindi un abbassamento della biosintesi del BH4

Carenza di una delle seguenti vitamine: acido folico, B6, B12 e vitamina C, provocano innalzamento dell’omocisteina ed un calo di BH4;

Poco BH4 (TETRABIOPTERIDINA), danno luogo a depressione, malinconia, problemi neurologici, Alzheimer, disturbi dell’attenzione etc, perché diminuiscono i seguenti neurotrasmettitori:

  • La sintesi di ossido nitrico e aumentata sintesi di ione superossido per il cattivo funzionamento di nNOS
  • la sintesi di serotonina e melatonina dal precursore Triptofano
  • La sintesi di Dopamina dal precursore Tirosina
  • La sintesi della noradrenalina dal precursore fenilalanina

Alimenti ricchi di acido folico e vitamina C, sono frutta, verdura sopratutto a foglia larga, ed un po’ in tutti gli alimenti integrali

la vitamina B6 è diffusa nella maggior parte degli alimenti poco elaborati e naturali sia di origine animale che vegetale, mentre la vitamina B12 lo troviamo quasi esclusivamente nei prodotti di origine animale. Per il corretto funzionamento del ciclo dell’omocisteina si consiglia quindi una dieta onnivora e sana, fatta sia di cibi animali che vegetali poco elaborati, che non siano trattati industrialmente e cucinati con tecniche di cottura poco aggressivi.

La Betaina è una vitamina che abbassa l’omocisteina e si trova nelle bietole, nella rapa rossa ed in modeste quantità in molte verdure.

La Colina invece abbonda nel tuorlo d’uovo e nella lecitina di soia ed anch’essa contribuisce come la betaina ad abbassare l’omocietina.

Integratori multivitaminici e multiminerali possono aiutare il corpo a ripristinare le riserve di queste vitamine, abbassando l’omocisteina ed innalzando i livelli di BH4 che permettono il buon funzionamento cerebrale innalzando la serotonina, la dopammina e migliorando la produzione di ossido nitrico neurale.

Fonte Bibliografica

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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