Myo-Inositolo Fondamentale Per la Sintesi degli ormoni Tiroidei

Myo-Inositolo Fondamentale Per la Sintesi degli ormoni Tiroidei

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Il Myo-Inositolo è una vitamina non essenziale utilissima per la funzionalità tiroidea.

Il Myo-Inositolo è una sostanza indispensabile per l’organismo in quanto permette il buon funzionamento di molti recettori ormonali, tra cui il recettore dell’insulina e quello dell’ormone TSH che regola la produzione e secrezione degli ormoni tiroidei T3 e T3.

Una carenza di Myo-Inositolo nell’organismo può rallentare la funzionalità della ghiandola tiroidea.

Il Myo-Inositolo è una vitamina non essenziale prodotta dalle cellule dei reni a partire dal glucosio tramite l’enzima inositolo-3-fosfato sintasi.

Il Myo-Inositolo può formarsi a sufficienza nelle cellule dei reni se e soltanto se il regime dietetico è di tipo normocalorico; Una dieta povera di calorie impedisce ai reni di produrre sufficienti quantità di inositolo e ciò può contribuire a ridurre la capacità della tiroide a fabbricare ormoni tiroidei.

Il Myo-Inositolo si trova anche in comuni alimenti, in particolare nei cibi vegetali integrali, solo che è presente in una forma poco assimilabile per l’uomo ovvero sotto forma di acido fitico, in cui i 6 gruppi alcolici della molecola sono esterificati con 6 gruppi fosforici. L’acido fitico dei cereali integrali e dei legumi oltre a rendere indisponibile l’inositolo, funge da sostanza antinutrizionale perché impedisce l’assimilazione del ferro e di altri minerali.

Recenti ricerche condotte dai Ricercatori Italiani Maurizio Nordio e Sabrina Basciani suggeriscono che l’integrazione di Selenio e myo-inositolo, migliorano la funzionalità della Tiroide nei soggetti sofferenti di Ipotiroidismo di Hashimoto. Per approfondire potete leggere la pubblicazione medica cliccando su “Treatment with Myo – Inositol and selenium Ensures Euthyroidism in Patients with autoimmune Thyroiditis di Maurizio Nordio and sabrina Basciani 15 feb 2017”.

Perché il Myo-Inositolo è fondamnetale per la Tiroide?

Il recettore del TSH posto sulle cellule della tiroide, quando attivata dal TSH, mette in moto contemporaneamente due tipi di “secondi messaggeri”: AMP-ciclico e l’inositolo-3-fosfato / diacilglicerolo (indicato con la sigla IP3/DAG).

Dunque ..AMP-ciclico favorirà la crescita, la differenziazione e il rilascio di T3 e T4 da parte della tiroide, mentre l’Inositolo-3 fosfato (IP3/DAG) favorirà la Iodurazione della Tireoglobulina che rappresenta la materia prima della tiroide per fabbricare ormoni T3 e T4.

Una forte carenza di Myo-Inositolo può determinare una mancata iodurazione della tireoglobulina impedendo la formazione di T4 e T3.

Ricerche recenti suggeriscono che la supplementazione di Myo-Inositolo e selenio può contribuire a migliorare la funzionalità tiroidea negli ipotiroidei.

Il Myo-Inositolo si trova in alcuni alimenti e si vende come integratore alimentare. Gli alimenti ricchi di inositolo sono le noci, i meloni, i cereali integrali, etc, però si trovano in una forma poco assimilabile, ossia sotto forma di acido fitico.

Se ci nutriamo bene e correttamente e seguiamo una dieta normocalorica come quella consigliata dai professionisti DietaGift, possiamo favorire la biosintesi di Myo-Inositolo da parte delle cellule dei reni.

I reni possono fabbricare Myo-Inositolo se e soltanto se nell’organismo ce sufficiente disponibilità energetica. Chi segue diete povere di calorie rischia di andare incontro ad una carenza di Myo-Inositolo a meno che non integra con integratori alimentari.

Il Myo-Inositolo viene fabbricato a partire dal glucosio-6 fosfato (G6P) che è un intermedio metabolico della glicolisi. Affinché il G6P si converti in Myo-Inositolo è necessario un blocco a valle dell’enzima FOSFO-FRUTTO CHINASI. Questo enzima viene bloccato quando ce molta disponibilità di energia, ossia quando aumentano i livelli cellulari di acido citrico e ATP, mentre viene attivato quando aumenta l’AMP e l’ADP.

Una dieta normocalorica favorirà il rallentamento della fosfofruttochinasi delle cellule renali e il G6P potrà essere trasformato in Myo-Inositolo da parte della Inositolo-3-fosfato Sintasi.

Il Myo-Inositolo verrà poi accumulato nelle membrane cellulari sotto forma di fosfatidil -inositolo e all’occorrenza verrà utilizzato da alcuni recettori “tra cui quello del TSH della Tiroide” per formare il secondo messaggero IP3/DAG e permettere la trasduzione di segnale.

Importante!

La maggior parte dei recettori che controllano i segnali delle vie anaboliche e infiammatorie utilizzano come secondo messaggero la IP3/DAG e quindi del  Myo-Inositolo. Quindi ilMyo-Inositolo svolge un importante ruolo nella crescita, nello sviluppo della massa muscolare, nel controllo della glicemia e nella prevenzione della sindrome dell’ovaio policistico.

Oltre a questo ruolo, il Myo-Inositolo gioca un ruolo importante nella regolazione e funzionalità della TIROIDE e per essere più precisi, grazie al Myo-Inositolo la Tiroide può iodurizzare la tireoglobulina precursore degli ormoni T4 e T3.

Ricordate quello che ho scritto nelle righe di sopra! La biosintesi di Myo-Inositolo avviene nelle cellule dei reni; affinché le cellule renali producano sufficienti scorte di Myo-Inositolo occorre seguire una dieta normo calorica; una carenza di energia, porta ad un calo di concentrazione dia acido citrico e ATP. Ciò favorisce la glicolisi a scapito della biosintesi di Myo-Inositolo.

Fonte Bibliografica

• Treatment with Myo – Inositol and selenium Ensures Euthyroidism in Patients with autoimmune Thyroiditis di Maurizio Nordio and sabrina Basciani 15 feb 2017 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5331475/
• INOSITOLO su wikipedia https://en.wikipedia.org/wiki/Inositol

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