I Nostri Globuli Bianchi Producono Varechina

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Il sistema immunitario si avvale di un esercito di globuli bianchi per combattere gli invasori dell’organismo.

I globuli bianchi sono dotati di terribili armi chimiche, utilizzate per sparare a germi patogeni, virus e cellule tumorali.

Una di queste armi è l’acido ipocloroso, meglio noto come varechina, utilizzato anche dall’uomo per disinfettare il bagno, lavare la biancheria o per potabilizzare l’acqua.

L’acido ipocloroso è un agente ossidante molto potente: qualsiasi germe o organismo che entra in contatto con essa, viene ossidato ed ucciso all’istante. L’acido ipocloroso è anche molto irritante per le cellule umane; Se accidentalmente vi bagnate con la varechina (NON FATELO CHE E’ PERICOLOSO!), noterete la pelle irritata; I vapori della varechina irritano molto gli occhi e le mucose delle vie respiratorie.

Quindi l’acido ipocloroso è una sostanza micidiale e questa sostanza lo producono anche i nostri globuli bianchi durante un processo infiammatorio, allergico o infettivo.

Chi è infiammato “invecchia velocemente i tessuti cellulari” per colpa dei radicali liberi e della “varechina”, prodotta dai globuli bianchi.

Per stare bene e rallentare l’invecchiamento bisogna cercare di stare alla larga dai fattori che generano infiammazione, come l’alcol, il fumo, le scottature solari, lo stress, i traumi, le infezioni, l’inquinamento, etc.

Meno siete infiammati, e meno radicali liberi e varechina produrranno i vostri globuli bianchi.

Utili per frenare i processi infiammatori sono alcuni integratori alimentari “detti antiossidanti e antinfiammatori”; se volete le schede tecniche dei integratori antiossidanti e antinfiammatori, potete fare richiesta su contatti.

Come fanno i globuli Bianchi a Produrre Varechina (acido ipocloroso)?

Abbiamo vari tipi di globuli bianchi, ma solo i neutrofili “e forse anche i macrofagi”, sono in grado di produrre varechina.

I neutrofili producono la terribile varechina attraverso l’enzima “mieloperossidasi”, indicata con la sigla EC 1.11.2.2.

Anche le cellule della parete intestinale producono Mieloperossidasi.

La Mieloperossidasi (EC 1.11.2.2), è un terribile enzima: quando viene liberato dal globulo bianco, trasforma l’acqua ossigenata ed il cloro in acido ipocloroso (varechina), ossidando tutto quello che incontra.

La mieloperossidasi è un enzima pericoloso e viene rilasciato nei fluidi extracellulari dai globuli bianchi, solo quando stimolati da stimoli infiammatori.

Quando l’organismo non è infiammato, i globuli bianchi custodiscono questo terribile enzima nel loro interno (nel citoplasma), legato ad un’altra proteina nota con il nome di Lipocalina-2 (LCN-2).

Appena i neutrofili vengono raggiunti da un segnale infiammatorio, essi liberano nei fluidi extracellulari la Mieloperossidasi che produrrà varechina ossidando e uccidendo tutto quello che trova vicino.

Assieme alla mieloperossidasi viene liberata anche la Lipocalina-2 (LCN-2) che ha due ruoli:

  1. Azione antibatterica perché si Lega ai siderofori batterici (ossia alle sostanze e proteine batteriche che contengono ferro)
  2. Funge da fattore di crescita epidermico ed è considerato un ormone oncogeno prodotto dai neutrofili, indicato anche con la sigla 24P3.

Quindi, durante uno stato infiammatorio, i neutrofili e macrofagi, non solo producono varechina tramite la mieloperossidasi, ma liberano anche il fattore di crescita epidermico Lipocalina-2 che potrebbe favorire lo sviluppo dei tumori.

Il te verde può aiutarvi a ridurre la produzione di varechina.

Esistono delle sostanze naturali in grado di inibire l’attività enzimatica della Mieloperossidasi e della Lipocalina-2?

Secondo alcune ricerche (vedi il riferimento bibliografico sotto), sembrerebbe di si. Queste sostanze sono i polifenoli contenuti nel te verde, come l’epigallocatechina-3-gallato. I polifenoli del te verde sembrano essere in grado di inibire il rilascio della mieloperossidasi e della Lipocalina-2, prevenendo e/o attenuando l’infiammazione.

Fonte Bibliografica

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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