L’unica buona alternativa all’olio di pesce, sono gli oli omega-3 estratti dalle alghe; entrambi gli oli contengono l’acido grasso omega-3 DHA. Il DHA o acido docosaesaenoico, è anche chiamato acido cervonico. Il DHA è l’acido grasso più importante delle membrane cellulari dei neuroni del cervello e della retina; il 60% degli acidi grassi totali incorporati nei fosfolipidi di membrana del cervello e della retina, sono rappresentati dal DHA. I principali fosfolipidi del cervello e della retina, sono la fosfatidilserina, la fosfatidilcolina e la fosfatidiletanolammina; questi tre fosfolipidi contengono al loro interno principalmente il DHA (in posizione 2). Quindi per mantenere integre le funzioni cognittive del cervello e visive della retina, è importante mangiare alimenti che contengano acidi grassi omega-3 come EPA e DHA.
Gli unici alimenti ricchi di buone quantità di DHA, sono i pesci grassi, l’olio di fegato di merluzzo, l’olio rosso di Krill, la bottarga (uova di pesce) e l’olio estratto da alcune alghe marine.
L’olio di alga è ricco di DHA, importante per sostenere le normali funzioni della vista, del cervello e della funzione cardiaca. I Pesci ed il Krill, sono ricchi di DHA, perché si nutrono di alghe marine, che contengono il DHA. I Pesci ed il Krill, non sono capaci di sintetizzare omega-3, ma sono capaci di immagazzinarli, quando mangiano le alghe e altri pesci. Quindi il prezioso DHA che troviamo sul pianeta terra, deriva principalmente dalla fotosintesi clorofilliana delle alghe marine.
L’olio omega-3 algale, è superiore all’olio di pesce ed all’olio di Krill, perché non è contaminato da diossine, PCB e mercurio organico. I pesci invece possono contenere tracce di queste tossine, a causa della contaminazione ambientale.
Inoltre il DHA di origine algale è ecosostenibile, perché non richiede la mattanza di pesci e Krill, che sono risorse alimentari costose ed in fase di esaurimento.
Quindi l’olio di alga DHA è la migliore fonte di omega-3 esistenti in natura, ed è l’unica fonte di omega-3 attivati disponibili per i vegani.
L’olio di alghe omega-3 viene da molti anni inserito nei prodotti dietetici per animali da compagnia (cani e gatti), al fine di migliorare la lucentezza del pelo, la funzione visiva, la prevenzione delle artrosi ed il funzionamento cognittivo. Queste proprietà biologiche hanno un potenziale riscontor positivo anche sugli esseri umani.
Torniamo al DHA: Il DHA è un Nutrimento per il cervello e la retina: quando assumiamo olio omega-3, il DHA viene incorporato nelle membrane cellulari dei neuroni, sottoforma di N-N-docosaesanoil-etanolammina (chiamata anche SINAPTAMMIDE), la N-Docosaesanoil-serina e la N-docosaesanoil-colina, che rappresentano u buon 60% di tutti i fosfolipidi di membrana del tessuto nervoso cerebrale e della retina.
La Sinaptammide è un endocannabinoide simile all’andammide (N-arachionoil-etanolammina), ed ha la funzione di stimolare il ringiovanimento cerebrale, attraverso la neurogenesi (formazione di nuovi neuroni), e la sinaptogenesi (arborizzazione dei neuroni), contribuendo a potenziare la memoria, l’intelligenza, le funzioni motorie e visive.
Mentre l’anandammide si forma dall’o,ega-6 acido arachidonico, la sinaptammide si forma quando il cervello ha sufficienti livelli di DHA; l’olio di alga e gli oli di pesce, possono favorire l’aumento della SINAPTAMMIDE nel cervello.
Il DHA degli oli di pesce e di alga, favoriscono anche la biosintesi degli ELOVANOIDI all’interno dell’epitelio pigmentato della retina, fungendo da antiossidanti che prevengono la degenerazione retinica. L’enzima che nella retina trasforma il DHA in ELOVANOIDI, si chiama ELOVL4.
Il DHA è anche il precursore delle NEUROPROTECTINE dei neuroni, e la più potente NEUROPROTECTINA CHE SI CONOSCA è la NPD1, che ne ho già parlato in una pubblicazione recente, che invito il lettore a leggere: L’olio di pesce aumenta NPD1 nel cervello https://liborioquinto.altervista.org/lolio-di-pesce-aumenta-npd1-nel-cervello/.
Fonte Bibliografica (Olio di Alga Omega-3, fonte di DHA)
- Kevala K, Lagarde M, Spector AA, Kim HY. Biosynthesis of N-Docosahexanoylethanolamine from Unesterified Docosahexaenoic Acid and Docosahexaenoyl-Lysophosphatidylcholine in Neuronal Cells. Int J Mol Sci. 2020 Nov 20;21(22):8768. doi: 10.3390/ijms21228768. PMID: 33233525; PMCID: PMC7699583.
- Kim, H.-Y.; Huang, B.X.; Spector, A.A. Molecular and Signaling Mechanisms for Docosahexaenoic Acid-Derived Neurodevelopment and Neuroprotection. Int. J. Mol. Sci. 2022, 23, 4635. https://doi.org/10.3390/ijms23094635
In questa pagina sono presenti link di affiliazione che garantiscono a questo sito una piccola quota di ricavi, senza variazione del prezzo per l’acquirente.
ELOVL2 è un enzima che favorisce la biosintesi del DHA nel cervello e nella retina; Il suo silenziamento predispone alla cecità nelle cavie di laboratorio; La Metilazione del promotore del gene ELOVL2, predispone ad invecchiamento della retina: Fonte Bibliografica https://www.genengnews.com/news/elovl2-gene-found-to-play-critical-role-in-aging-of-the-eye/