Olio di Girasole Alto Oleico

Olio di Girasole Alto Oleico

L’olio che più si avvicina alla composizione del grasso umano è l’olio di oliva, e questo è uno dei motivi che lo rende più adatto al consumo umano.

L’acido grasso più abbondante del corpo umano è infatti l’acido oleico e l’olio di oliva è quello che ne contiene di più; questo può essere un motivo per incentivare il consumatore ad orientarlo verso il consumo di olio di oliva.

Ma la produzione mondiale di olio di oliva è bassa, e quindi non può soddisfare le esigenze di tutti gli abitanti del pianeta. Inoltre l’olio di oliva è l’unico olio prodotto dalla spremitura di un frutto “le olive”; Tutti gli altri oli in commercio invece derivano dai semi. Produrre oli di semi è molto economico, sia per le tecniche di coltivazione e sia per la resa di produzione per ettaro; ciò spiega l’elevato prezzo dell’olio di oliva e la diffusione degli oli di semi economici.

L’industria alimentare fa largo uso di oli di semi, in particolare di oli di girasole, mais e soia. Questi oli non tanto bene fanno alla salute umana, in quanto la composizione in acidi grassi è molto diversa da quello di oliva e del grasso umano.

L’olio di girasole, lo troviamo come ingrediente dappertutto; basta leggere l’etichetta di qualsiasi prodotto confezionato, e troverete tra gli ingredienti “olio di girasole”.

L’olio di girasole ha la fregatura di contenere troppi omega-6 e pochissimo acido oleico; Ciò lo rende poco resistente al calore e all’ossigeno e inadatto al consumo umano per una dieta equilibrata.

Pensate che il contenuto di omega-6 (acido linoleico) nell’olio di girasole può raggiungere percentuali del 50 – 62%….Pazzesco!!

Troppi acidi grassi omega-6 possono far male, in quanto sono precursori di eicosanoidi pro-infiammatori (prostaglandine, leucotrieni, etc), che possono alimentare l’infiammazione.

Una dieta corretta prevede il consumo di grassi che apportano un equilibrato rapporto omega-6/omega-3 di 4:1; Chi consuma grandi quantità di oli di girasole rischia di sbilanciare fortemente questo rapporto a valori di 15:1, con tutte le conseguenze sulla salute del cuore e delle patologie infiammatorie.

Il biochimico Barry Sears, raccomanda di limitare il consumo di oli di girasole e mais, proprio per evitare che l’organismo si sbilanci troppo a favore degli omega-6, accrescendo l’infiammazione, madre di tutte le malattie.

Fortunatamente l’industria alimentare ha recepito “il grido di allarme di medici e biologi Nutrizionisti e si è impegnata a creare nuove fonti alternative di grassi ricchi di acido oleico e poveri di omega-6; Uno di questi è l’olio di girasole alto oleico che ha quasi la stessa composizione in acidi grassi dell’olio di oliva.

L’olio di girasole alto oleico a differenza dell’olio di girasole, è ricco di acido oleico proprio come l’olio di oliva.

L’olio di girasole alto oleico viene prodotto da alcune varietà di piante di girasole ottenute per mutazione genetica; I primi a produrre questo olio sono stati i Russi nel 1976; i russi per produrre alcune varietà di girasole alto oleico, hanno trattato le piante in laboratorio con il mutageno Dimetilsolfato (DMS), ottenendo delle nuove piante che producono un olio più simile all’olio di oliva.

La quantità di acido oleico negli oli di girasole alto oleico supera il 60 – 70%, contro il 25% degli oli di girasole classici.

I vantaggi di usare l’olio di girasole alto oleico al posto di quello classico sono tantissimi, sia sul piano nutrizionale e della salute e sia sul piano dell’industria alimentare; Gli oli ricchi di acido oleico resistono di più alla cottura, alla luce e si conservano meglio; ciò contribuisce ad incrementare la data di scadenza dei prodotti che utilizzano come ingrediente l’olio alto oleico in alternativa all’olio di girasole classico o a quello di soia o mais.

Fonte Bibliografica

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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