L’Omocisteina è un marker metabolico molto importante; Quando l’omocisteina supera di molto i range di riferimento, molte cose nell’organismo non funzionano ed aumentano i rischi per la salute cardiovascolare e del sistema nervoso centrale.
L’omocisteina sale quando il ciclo dell’omocisteina e dei folati rallenta per carenza di una o più vitamine che mettono in moto questa via biochimica. Le vitamine che mettono in moto questo ciclo, sono: La vitamina B12, la vitamina b6, l’acido folico, la colina, la trimetilglicina e lo zinco.
Basta che manca una sola di queste vitamine che il ciclo dell’omocisteina rallenta e schizza in alto l’omocisteina.
Quando l’omocisteina aumenta, diminuisce la sintesi del SAMe e della tetrabiopetridina, causando tutta una serie di problemi metabolici, cardiovascolari, e cerebrali.
Il SAMe è uno dei principali prodotti del ciclo dell’omocisteina e serve a tante cose, tra cui quello di tenere basso il colesterolo e prevenire l’accumulo di grasso nel fegato.
Se avete l’omocisteina alta, ce il probabile rischio che il grasso si accumula nel fegato, infiammandolo.
Il ciclo dell’omocisteina infatti produce il SAMe che serve all’enzima fosfatidil-etanolamina-N-metiltransferasi (EC 2.1.1.17) di metilare la fosfatidil-etanolammina a fosfatidil-colina.
La fosfatidilcolina è un componente base dei fosfolipidi delle Lipoproteine LDL e HDL che raccolgono il grasso dal fegato e lo portano ad altri tessuti (per esempio il tessuto adiposo).
Una carenza di fosfatidilcolina impedisce la formazione delle lipoproteine VLDL, LDL e HDL e di conseguenza i grassi sintetizzati dal fegato non vengono trasportati negli altri tessuti e si accumulano provocando la steatosi epatica (fegato grasso).
La fosfatidilcolina può formarsi se e soltanto se ce abbastanza SAMe; Il SAMe può formarsi a sufficienza se e soltanto se il ciclo dell’omocisteina funziona bene e quindi l’omocisteina è bassa.
Se l’omocisteina è alta, il SAMe che si forma è insufficiente per metilare la fosfatidiletanolammina in fosfatidilcolina e quindi si accumula grasso a livello epatico.
Che fare per prevenire il fegato grasso?
Oltre alla sana alimentazione e stile di vita e l’eliminazione di tutti i cibi spazzatura, utile può essere:
- tenere sotto controllo l’omocisteina con l’integrazione di zinco, B12, B6 acido folico, betaina e vitamina C.
- Integrare la dieta con la colina, l’inositolo e la lecitina di soia ricca di fosfatidilcolina e fosfatidilinositolo che sono i componenti dei fosfolipidi delle lipoproteine VLDL, LDL e HDL con i quali il colesterolo ed i trigliceridi sintetizzati dal fegato migrano in altri tessuti.
Paradossalmente il tuorlo d’uovo (il giallo dell’uovo) pur essendo ricco di colesterolo è anche ricco di fosfatidilcolina e fosfatidilinositolo che aiutano a tenere basso il colesterolo e prevenire l’accumulo di grasso nel fegato.
Quindi il tuorlo d’uovo fa male o fa bene? … Rinvio la risposta a questa domanda ad un nuovo post che scriverò in futuro.
Esistono integratori alimentari utili nel prevenire l’omocisteina alta e contribuire a prevenire l’accumulo di grasso nel fegato?
Si, e se interessati, potete scrivermi su contatti per ricevere la scheda tecnica.
Scritto e pubblicato dal
Tecnologo Alimentare Dottor Liborio Quinto
Fonte Bibliografica
- Hypermethylation of Fads2 and altered hepatic fatty acid and Phospholipid Metabolism in Mice With Hyperhomocysteinemia. – Angela M. Devlin, et al http://www.jbc.org/content/282/51/37082.long
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