Ossigenare il Corpo

Ossigenare il Corpo

Gentili lettori, se siete interessati a ricevere le schede tecniche di prodotti alcalinizzanti e/o antinfiammatori naturali che aiutino ad ossigenare l’organismo, fate richiesta scrivendomi su —-> CONTATTI.  

L’Ossigeno è il gas che ci consente di vivere; per avere i massimi benefici dell’ossigeno è indispensabile aumentare l’ossigenazione del sangue e favorire il suo trasferimento nelle cellule.

Se respiriamo bene e ossigeniamo bene il sangue, anche i muscoli, il cervello e tutti gli organi riceveranno ossigeno ed il metabolismo cellulare sarà eccellente.

Una buona ossigenazione ci consente di vivere in ottima salute e praticare sport con la max efficienza.

Se respirate bene e vi ossigenate, contribuirete a bruciare più calorie e a mantenervi snelli e giovani.

Per fare in modo che l’ossigeno dai polmoni diffonda in tutte le cellule, è importante evitare l’iperventilazione (la respirazione affannosa) e cercare di respirare con il naso. Sembra un paradosso, ma questo dipende da un meccanismo fisiologico noto come effetto Bohr. Un po’ di anidride carbonica nel sangue è importante averle, perché in prossimità dei muscoli e organi in cui aumentano i livelli di anidride carbonica e possibile far sganciare l’ossigeno dall’emoglobina per diffondere nelle cellule; ma se non ce sufficiente anidride carbonica, l’ossigeno rimane strettamente legata all’emoglobina e pur avendo tanto ossigeno nel sangue, questo non entra nei muscoli e cellule, provocando fame d’aria.

Se è vero tutto questo, cosa è che migliora l’ossigenazione del corpo?

Innanzi tutto per comprendere come l’ossigeno possa diffondere al meglio nelle cellule è bene andarsi a studiare l’effetto Bohr, che in questo post “evito di descrivere”, per non annoiare il lettore.

L’ossigenazione del sangue dipende dai seguenti fattori:

1. dal modo come respiriamo: Se impariamo a respirare con il naso e non con la bocca, avremo un organismo più ossigenato.
2. dal numero di globuli rossi ed emoglobina che sono i responsabili del trasporto dell’ossigeno sangue
3. Dalla temperatura corporea: un corpo caldo riesce a trasferire meglio l’ossigeno dal sangue ai muscoli ed organi circostanti; Ciò spiega il perché gli atleti prima di un gara eseguono degli esercizi di riscaldamento; i muscoli in movimento man mano che si riscaldano fanno perdere l’affinità di ossigeno con l’emoglobina, consentendo il passaggio dell’ossigeno nei muscoli. Gli ipotiroidei che “sono freddi”, ed i sedentari che hanno i muscoli più freddi delle persone attive, mostrano un grado di ossigenazione più basso.
4. Dall’acidità dell’organismo: se volete che l’ossigeno si leghi bene al sangue, è bene mantenere il pH del sangue tendenzialmente alcalino; per fare questo viene incontro la dieta che deve essere ricca di minerali alcalinizzanti e polifenoli, e povera di cibi acidificanti; Quando l’organismo è acido, si riduce di poco la quantità di ossigeno catturato dai globuli rossi nei polmoni. In aiuto ci sono integratori alcalinizzanti.
5. Dal numero di capillari e vasi sanguigni che irrorano i muscoli e gli organi interni: più capillari e vasi avete per cmq e maggiore sarà l’ossigenazione; in genere l’attività fisica stimola l’incremento dei vasi capillari.
6. Dal Peso Corporeo: chi è più goffo e pesante ha maggiori difficoltà a trasportare il sangue ossigenato ai tessuti e spesso mostra sintomi di fame d’aria anche per piccoli sforzi.
7. Dal grado di infiammazione e stress: il grado di Infiammazione nell’organismo modula il metabolismo; Più ce infiammazione e maggiore sarà la produzione di sostanze acide che ridurranno la capacità di ossigenare il corpo. In questo caso, anche l’uso di integratori alimentari antinfiammatori e antiossidanti (chiedi info sugli antiinfiammatori naturali), possono aiutare a migliorare l’ossigenazione del corpo.

Fonte Bibliografica

• Effetto Bohr: http://www.pathwaymedicine.org/temperature-and-oxygen-transport

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