Ossigeno e Vitamina C contrastano il metabolismo Tumorale e Infiammatorio

Ossigeno e Vitamina C contrastano il metabolismo Tumorale e Infiammatorio

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L’ossigeno è il peggior nemico dei tumori e delle cellule infiammate; nei tessuti dove viene a mancare l’ossigeno, si crea un ambiente anidro e acido e le cellule sane cambiano metabolismo che da ossidativo diventa fermentativo.

Le cellule dell’organismo in presenza di ossigeno bruciano i grassi con un po di zuccheri per ricavare l’energia e la combustione chimica avviene in piccoli organelli cellulari chiamati mitocondri.

Più le cellule ricevono ossigeno, più le cellule formano e utilizzano i mitocondri; Se manca l’ossigeno nelle cellule, i mitocondri tendono ad addormentarsi e a diminuire di numero e volume.

I mitocondri ben funzionanti attivati dall’ossigeno e da alcune vitamine, minerali e fitocomposti, sono delle macchine perfette che garantiscono una prevenzione efficace contro la trasformazione delle cellule normali in cellule tumorali. Se una cellula sana per colpa di sostanze e fattori cancerogeni si trasforma in una cellula tumorale, i mitocondri si attivano aprendo dei canali chiamati BAD-BAX per far uscire il citocromo-C nelle cellule ed avviare il programma di suicidio cellulare detto apoptosi; in questo modo cellule gravemente danneggiate o trasformate da sostanze cancerose non evolvono a tumore, perché i mitocondri attivano il programma di morte cellulare.

Quindi avere mitocondri ben funzionanti e numerosi all’interno delle nostre cellule ci aiuta a ridurre il rischio di processi infiammatori e cellule tumorali.

Il segreto per avere cellule ricche di mitocondri che utilizzano ossigeno per bruciare grassi con un po’ di zuccheri è quello di ossigenare l’organismo.

L’ossigeno si diffonde meglio nei tessuti quando un soggetto segue una dieta tendenzialmente alcalinizzante, ricca cioè di frutta, verdura e cibi integrali e povera di cibi spazzatura, zucchero, prodotti del latte, salumi e carni rosse.

Aiuta tantissimo ad ossigenare il corpo l’attività fisica aerobica quali le lunghe passeggiate a piedi di almeno 45 minuti con comode scarpe, la corsa, la marcia, le passeggiate in bicicletta, il ciclismo su strada, il nuoto, etc.

Durante l’attività fisica aerobica, la compressione e rilassamento dei vasi sanguigni e linfatici, mettono in circolazione il sangue e la linfa favorendo gli scambi gassosi tra polmone e sangue e tra sangue e tessuti; Un sangue ed un muscolo ben ossigenati generano un colore rosso brillante; ciò ve ne potete rendere conto in macelleria: le carni fresche e ben arieggiate mostrano un colorito rosso e vivo; al contrario le carni poco ossigenate rinchiusi in imballaggi sottovuoto, sviluppano un colore brunastro; come viene aperto l’imballaggio, la carne bruna si ossigena e diventa di un bel rosso vivo.

L’ossigeno è il peggior nemico del metabolismo delle cellule tumorali ed infiammate; Queste cellule utilizzano prevalentemente lo zucchero per produrre energia e tale processo avviene all’interno del citoplasma “ma non dentro i mitocondri che sono addormentati”.

Come sostanza di scarto delle cellule infiammate e tumorali, abbiamo l’acido lattico che rende acido l’ambiente extracellulare danneggiando le altre cellule.

Le cellule tumorali e quelle infiammate poi sono ghiotte di zucchero e sodio (sale); quindi per migliorare l’ossigenazione bisognerebbe bandire lo zucchero raffinato e ridurre il sale da cucina. Lo zucchero assunto con la frutta e la verdura è innocua perché non contiene sodio, ma il suo antagonista “il potassio ed il Magnesio”.

Come fa l’ossigeno a prevenire l’infiammazione e contrastare il metabolismo tumorale?

In pratica nelle cellule esiste un sistema enzimatico in grado di sopprimere un onco – promotore chiamato HIF-1 alfa. Questo sistema enzimatico antitumorale è costituito da 2 enzimi: la PDH2 (prolil-idrossilasi-2) e la pVHL.

La PDH2 in presenza di ossigeno cambia conformazione e attiva la pVHL a distruggere HIF-1alfa, impedendo a questa di attivare l’espressione genica di 60 enzimi che sostengono l’effetto Warburg ed il metabolismo fermentativo tipico delle cellule tumorali e infiammate.

Se manca l’ossigeno, gli enzimi PDH2 e pVHL non si attivano e HIF-1alfa non viene distrutto e quindi va ad attivare il metabolismo fermentativo.

Alcune Curiosità

Prima Curiosità!

La PDH2 viene inibita dall’acido succinico che fuoriesce dai mitocondri in cui si interrompe il ciclo di Krebs oppure dai mitocondri di cellule iper-nutrite di zuccheri. Quindi per evitare che la PDH2 si disattivi è necessario evitare di abbuffarsi di zuccheri, grassi mal sani e bevande zuccherate, al fine di impedire che l’acido succinico prodotto in abbondanza nel mitocondrio fuoriesce nel citoplasma e disattivi la PDH2.

Seconda Curiosità!

La PDH2 “chiamata anche prolil-idrossilasi-2” utilizza come cofattore la Vitamina C; Una dieta carente di vitamina C mette in difficoltà il funzionamento di PDH2/pVHL e HIF-1alfa può attivare l’effetto Warburg delle cellule tumorali.

Quest’ultimo concetto sottolinea l’importanza della Vitamina C come sostanza antitumorale.

 

Nota Legale 

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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