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Il Licopene è una sostanza di colore rosso contenuto nei pomodori, nella salsa di pomodoro, nei peperoni rossi, nell’anguria, nel pompelmo rosa e nelle albicocche. Poiché il licopene è una sostanza solubile solo nei grassi, per poterlo assimilare dalla salsa di pomodoro e dai peperoni, bisogna aggiungerci del buon olio di oliva. La pasta (o la pizza) condita con salsa è olio di oliva è un ottimo pasto per assimilare il licopene; L’anguria rossa assunta accompagnato con un pasto oleoso, permette di assorbire a livello intestinale il licopene.
Molte pubblicazioni scientifiche suggeriscono che il Licopene contenuto nei pomodori ed altri frutti, gode di proprietà antitumorali.
L’organo che ne trae maggiore beneficio è la prostata, seguito dal polmone, stomaco ed endometrio.
Perché è proprio la prostata a trarne maggiore beneficio, da una dieta ricca di licopene?
Perché questa piccola ghiandola è in grado di concentrarla; Di tutto il licopene che entra in circolo nell’organismo, la prostata è la ghiandola che ne assorbe di più, raggiungendo concentrazioni “molto alte”, che in altri organi invece non può essere raggiunto.
L’alta concentrazione di licopene all’interno della ghiandola prostatica, la protegge dall’ipertrofia prostatica benigna e dai tumori alla prostata.
Il meccanismo con cui il Licopene svolge attività anticancro nei confronti della prostata e di altri organi è sconosciuto.
Tuttavia alcuni ricercatori Italiani hanno nel 2010 scoperto il meccanismo con cui il licopene contribuisce a prevenire o addirittura ad inibire lo sviluppo del cancro.
La dottoressa Paola Palozza, (e suoi colleghi 2010) spiega in una pubblicazione scientifica (vedi riferimento bibliografico sotto), che il Licopene inibisce lo sviluppo dei tumori attraverso l’inibizione dell’enzima chiave del colesterolo HMG-CoA reduttasi.
In poche parole, il licopene ad una certa concentrazione riesce a frenare l’attività enzimatica della HMG-CoA reduttasi in modo “quasi simile alle statine; ciò causa una riduzione di farnesil pirofosfato e geranilgeranil pirofosfato che impedisce l’attivazione dell’oncogene Kras.
Il farnesil pirofosfato ed il geranilgeranil pirofosfato sono intermedi metabolici della biosintesi del colesterolo; queste sostanze servono per farnesilare la proteina K-Ras; La K-RAS agganciata al gruppo farnesile, si può ancorare alla faccia interna della membrana citoplasmatica della cellula, ed avviare la cascata di reazioni che porta all’infiammazione e all’attivazione del ciclo cellulare, favorendo la proliferazione tumorale e l’ipertrofia prostatica benigna.
La somministrazione in linee cellulari tumorali di licopene, inibisce l’enzima chiave della sintesi del colesterolo “HMG-CoA reduttasi”, contribuendo a ridurre i livelli di Farnesile -pirofosfato; una carenza di farnesil pirofosfato impedisce la farnesilazione del K-ras che non potendo funzionare , rallenta la progressione cellulare e l’infiammazione.
Come Mai il Licopene ha Proprietà anticolesterolo?
Nel post abbiamo appreso che il Licopene è una sostanza in grado di inibire l’enzima chiave della sintesi del colesterolo che si chiama HMG-CoA reduttasi. Anche le statine (farmaci anticolesterolo) sono in grado di inibire la sintesi del colesterolo.
Un altra sostanza in grado di inibire HMG-CoA reduttasi è il colesterolo stesso! I prodotti finali della biosintesi del colesterolo sono tutti in grado di inibire l’enzima HMG-CoA reduttasi.
Il licopene viene prodotto dalle piante e non dagli animali; tuttavia la via biochimica che nelle piante porta alla formazione del licopene condivide molti enzimi della via biochimica del colesterolo degli animali.
L’enzima di partenza per la sintesi del colesterolo negli animali e del licopene nei pomodori e peperoni è lo stesso e si chiama HMG-CoA reduttasi; Dunque se è logico che il colesterolo in eccesso inibisce l’attività enzimatica della HMG-CoA reduttasi, anche il licopene delle piante fa la stessa cosa…..
ecco perché il licopene rallenta (inibisce) l’enzima HMG-CoA reduttasi nelle cellule umane e degli animali.
In conclusione, il licopene è una sostanza in grado di rallentare la produzione di colesterolo e della farnesilazione di alcune proteine coinvolte nella progressione tumorale come K-Ras. Una dieta di tipo mediterranea ricco di ortaggi rossi ricchi di licopene associato a del buon olio extra vergine di oliva, consente all’organismo di arricchirsi di questa preziosa sostanza preventiva. L’organo che ne trae maggior beneficio è la prostata “per il semplice motivo” che ne accumula più di ogni altro organo. La prostata è un succhia – Licopene che può raggiungere concentrazioni tali da essere in grado di frenare la biosintesi del colesterolo a livello prostatico e ridurre la produzione di Farnesilpirofosfato, impedendo quindi l’attivazione dell’oncogene K-Ras per farnesilazione.
Qual è l’alimento più ricco in Licopene?
L’alimento più ricco di licopene e senz’altro il succo di pomodoro in polvere; ma per essere bio-disponibile, deve essere miscelato con del buon olio extravergine di oliva, perché il licopene è liposolubile.
Fonte Bibliografica
- Lycopene induces cell growth inhibition by altering mevalonate pathway and Ras signaling in cancer cell lines. – Paola Palozza, et al 10 Ago 2010 – Carcinogenesis Integrative Cancer Research https://academic.oup.com/carcin/article/31/10/1813/2477136
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