Alle volte, è proprio la dieta sbagliata a provocare la secchezza di Pelle, labbra ed occhi. La Dieta è una cosa seria, è merita la supervisione di un bravo Biologo Nutrizionista. Le diete “fai da te'” sono invece pericolose; se non Vi affidate ad un Nutrizionista, è meglio non fare diete, perché potreste rovinare la salute.
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Molte donne credono che per dimagrire, occorra digiunare, o mangiare poco.
Molte donne e uomini, per combattere la ciccia, “escludono dalla dieta i carboidrati”, pessima idea!
Molti sportivi, credono che per dimagrire, occorra fare tanta corsa, nuoto e bicicletta!
Se fate parte di una di queste categorie di persone, rischiate di impigrire il metabolismo, e sviluppare la carenza di vitamina A (ossia, seccheza della pelle, occhi, labbra e capelli)
Assumere poche calorie, e consumare con lo sport, più calorie, di quello che introducete, rallenta il metabolismo.
Chi sviluppa un metabolismo rallentato, inizia ad essere freddoloso, stanco, addormentato, alle volte con i visceri dilatati, e tende a sviluppare i sintomi da carenza di vitamina A.
Potete mangiare tutto il beta-carotene che volete, ma se “avete il metabolismo impigrito”, le vostre cellule faticheranno a trasformarlo in vitamina A.
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La carenza di Vitamina A, causa i seguenti sintomi:
- Pelle secca
- Labbra screpolate
- Occhi secchi (arrossati) e tendenza alla cheratinizzazione
- Capelli fini e deboli
- Tendenza al mal di gola e raffreddori
- palmi delle mani gialle (nei casi più gravi)
- dolori articolari
Perché lo scarso apporto di carboidrati e calorie, sviluppa i sintomi di carenza di vitamina A?
La risposta è semplice:
Mangiando poco, diminuiscono i livelli di ormone tiroideo T3, aumentando l’rT3.
Quando l’ormone tiroideo T3 è scarso, l’enzima che scinde il beta-carotene in vitamina A, non viene espresso, e di conseguenza si sviluppano i sintomi da carenza di vitamina A.
Ciò spiega perché tante donne e uomini a dieta, mostrano le labbra screpolate, la pelle ruvida e gli occhi arrossati.
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Nel seguente Video riassumo in modo chiaro, quello che ho scritto.
Ora ve lo spiego in modo più Tecnico
Poche calorie e pochi carboidrati nella dieta, comporta un calo degli ormoni tiroidei T3, ed aumenta l’ormone tiroideo rT3.
Ciò contribuisce ad abbassare la temperatura corporea ed aumenta la sensazione di freddo.
In condizione di dieta normale, viene prodotto abbastanza ormone tiroideo T3; Il T3 Si lega al suo recettore T3-alfa, stimolando l’espressione dell’enzima Beta-carotene, 15, 15′ Monossigenasi “EC1.13.11.63”.
L’enzima Beta-carotene, 15, 15′-Monossigenasi trasforma il beta-carotene assunto con le verdure e la frutta, in due molecole di vitamina A “acido retinoico o acido all-trans-retinoico”, che è la forma attiva della vitamina A. la vitamina A attivata, favorisce l’ammorbidimento della pelle, la ricrescita e lucidità dei capelli, la salute degli occhi, e la protezione delle vie aeree alle infezioni.
Per uscire da tali situazioni, i medici e nutrizionisti della dietaGift (metodo sviluppato dal medico Luca Speciani), suggerisce di normalizzare l’apporto calorico, di carboidrati e proteine, al fine di riequilibrare i livelli di ormoni tiroidei.
Inoltre può essere utile un integrazione di vitamina A, con la D e la E; allo scopo è presente sul mercato nazionale Immuno ADE solutions, Per info su Immuno ADE, scrivetemi su → CONTATTi
Fonte Bibliografica
Induction of the BCMO1 gene during the suckling-weaning transition in rats is associated with histone H3 K4 methylation and subsequent coactivator binding and histone H3 acetylation to the gene. Mochizuki H. et al Tokyo 2012 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23327966
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