Sodio e Zucchero bomba ingrassante

slc5a1 è il trasportatore intestinale del glucosio accoppiato al sodio
La presenza di sale da cucina insieme ai carboidrati accellera l’assorbimento del glucosio nel sangue, perché il principale trasportatore intestinale del glucosio “La SLC5A1“, trasloca il glucosio dal lume intestinale al sangue in presenza del sodio. Quindi il sale da cucina spinge l’assorbimento degli zuccheri predisponendo a sovrappeso.

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Sodio e zuccheri sono terribili alleati! Il cibo moderno favorisce l’epidemia di obesità perché ricco di zuccheri raffinati e sale da cucina.

Quando gli zuccheri e gli amidi non sono accompagnati dal sodio (sale da cucina), sono meno nocivi, perché vengono assorbiti lentamente dalla mucosa intestinale.

Quando però gli zuccheri e amidi sono accompagnati dal sale da cucina, diventano aggressivi, perché viene accelerato il loro assorbimento.

Il sale non ha calorie, però la sua presenza spinge il glucosio e gli amminoacidi ad essere assorbiti nel sangue. Se la dieta è ricca di amidi salati, il glucosio entra più velocemente nel sangue, predisponendo all’accumulo di grassi ed all’iperglicemia.

Se gli amidi e zuccheri ingeriti vengono accompagnati con pochissimo sodio, il glucosio viene assorbito più lentamente.

Quindi al fine di mantenere il peso forma è consigliabile ridurre (ma non eliminare!) il sale dalla dieta. Con poco sale, l’assorbimento dei nutrienti a livello intestinale avviene più lentamente. Un assorbimento del glucosio più lento, significa avere una glicemia più moderata ed una tendenza a mantenere il peso forma.

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Ma Perché il sale accelera l’assorbimento del glucosio?

L’assorbimento del glucosio a livello della mucosa intestinale avviene attraverso dei trasportatori di membrana chiamati SGLT1 o SLC5A1. Questo trasportatore trasferisce il glucosio dall’intestino al sangue in simporto con il sodio; Per ogni molecola di glucosio assorbito, deve entrare anche uno ione di sodio. Quindi Sodio e glucosio vengono assorbiti insieme dall’intestino attraverso il trasportatore SLC5A1.

Se la dieta è povera di sodio, il trasportatore SLC5A1 funzionerà più lentamente, e quindi l’assorbimento del glucosio sarà più lento; se invece assumiamo un cibo amidaceo ricco sdi sale, come un salatino o una patatina salata, il glucosio sprigionato dall’amido della patata sarà fortemente spinto dal sale ad essere assorbito da SLC5A1.

Quindi è facilmente intuibile come una dieta povera di sale da cucina, aiuti a mantenere il peso forma.

Il cibo tradizionale era povero di sodio; nell’antichità il sale da cucina era un bene prezioso e raro, quindi gli esseri umani dell’antichità mangiavano poco sale. La dieta moderna è caratterizzata da un abuso di sale nella dieta. Il sale lo troviamo in quasi tutti gli alimenti industriali e persino nei dolci, nelle bevante dolci e nei gelati.

Il sale lo troviamo pericolosamente combinato con gli zuccheri e gli amidi per migliorarne il sapore e la conservazione. Salsa di pomodoro, prodotti sotto aceti, pane, brioche, salatini, pizze, focacce, salumi, formaggi, etc sono ricche di sodio.

Tante persone mangiano pane e salame e pane e formaggio; Salame e formaggi sono ricchi di sodio, fino ad un max del 5% in peso; Il pane può contenere fino al 2-3% di sale; assumere un bel panino con il salame e formaggio, predispone all’accumulo di grasso, non tanto per le calorie fornite, quanto per il sodio eccessivo che spinge i trasportatori SLC5A1 a velocizzare l’assorbimento del glucosio.

Lo zucchero contenuto nella frutta è dietetico e poco iperglicemizzante, perché poverissimo di sodio (sale da cucina), ed è accompagnato da minerali antagonisti come il magnesio, potassio e calcio, che rallentano l’assorbimento dei glucidi; anche i polifenoli e le sostanze tanniche della frutta, rallentano l’assorbimento del glucosio, perché sono dei deboli inibitori dei trasportatori del glucosio.

Alla luce di ciò, se desideri mantenere una buona salute e forma fisica, una delle prime regole è ridurre l’apporto di sodio dalla dieta; per fare ciò, bisogna semplicemente limitare il consumo dei cibi industriali dove il sale è presente addirittura nei dolci.

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Tecnologo Alimentare dottor Liborio Quinto (profilo linkedin)

Fonte Bibliografica

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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