Gli Acidi Grassi Saturi Attivano L’Infiammazione

Gli Acidi Grassi Saturi Attivano L’Infiammazione

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I grassi sono fondamentali per l’alimentazione umana perché veicolano vitamine liposolubili, apportano energia, costruiscono le membrane cellulari e sono precursori di importanti ormoni.

I Grassi alimentari contengono acidi grassi che possono essere saturi, monoinsaturi e polinsaturi.

Se nei grassi prevalgono gli acidi grassi saturi, a temperatura ambiente si presenterà solido – burroso come il burro, la margarina, del grasso degli animali ed il grasso della noce di cocco.

Se nella materia grassa prevalgono gli acidi grassi monoinsaturi si presenterà di consistenza liquida e tenderà a congelare a temperature vicine ai 4°C come il caso dell’olio di oliva e dell’Olio di arachide.

Se la materia grassa è ricca di acidi grassi polinsaturi l’olio si presenterà molto liquido ed avrà una temperatura di congelamento dai -6 °C dell’olio di Girasole a – 20°C dell’olio di pesce artico ricco di omega-3.

Gli acidi grassi mono e polinsaturi in genere sono antinfiammatori con eccezione dell’acido arachidonico.

Gli acidi grassi saturi sono invece in gran parte pro-infiammatori, cioè in grado di attivare l’infiammazione.

I medici suggeriscono di limitare il consumo di grassi saturi per proteggere il cuore ed i vasi sanguigni dal diabete, dall’arteriosclerosi e da altre malattie cardiovascolari.

Inoltre i medici suggeriscono di assumere grassi monoinsaturi e polinsaturi contenuti nell’olio di oliva, nelle mandorle, noci e nel pesce.

Le materie grasse ricche di acidi grassi saturi fanno male alla salute in quanto sollecitano il sistema immunitario.

Tecnicamente si dice che gli acidi grassi saturi sono in grado di legarsi ad un recettore posto sulla membrana dei Macrofagi che si chiama TLR-4.

I macrofagi sono cellule del sistema immunitario che quando vengono attivate si trasformano in pericolose macchine da guerra in grado di produrre radicali liberi e provocare infiammazione al fine di eliminare eventuali patogeni estranei.

Gli acidi grassi saturi come l’acido palmitico e laurico sono in grado di legarsi al recettore TLR-4 dei macrofagi attivandoli stimolando l’infiammazione lungo i vasi sanguigni.

Se volete ridurre l’infiammazione nell’organismo è necessario ridurre il consumo di grassi ricchi di acidi grassi saturi e acidi grassi rancidi e idrogenati.

Un esperimento da far Riflettere!!!

I ricercatori Cinesi Yoo Y. Lee e colleghi hanno fatto un esperimento riuscendo a dimostrare che gli acidi grassi saturi stimolano le cellule immunitarie a produrre enzimi dell’ infiammazione in modo dose dipendente, mentre gli acidi grassi omega-3, omega-6 e omega-9 riducono l’infiammazione.

Sempre questi ricercatori hanno scoperto che ogni acido grasso saturo ha una sua potenza infiammatoria.

Dei sei acidi grassi saturi testati quello che ha mostrato maggiore potenza infiammatoria è stato l’acido Laurico seguito dall’acido Palmitico.

Quindi i grassi saturi più pericolosi per la salute sono quelli ricchi di acido laurico e acido palmitico.

Nel seguente grafico potete prendere nota degli alimenti più ricchi di acido laurico e Palmitico.

Al fine della prevenzione occorre ridurre il consumo di cibi ricchi di acido laurico e palmitico.

L’acido laurico e palmitico si trovano in quantità eccessive nelle materie grasse della noce di cocco, nelle margarine e nei prodotti lattiero caseari, in particolare nel burro e mascarpone.

La noce di cocco, il burro di cocco, l’olio di cocco e il latte di cocco sono ricchissimi di grassi ad alta % di acido laurico, ed essendo questo molto potente nel legarsi ai recettori TLR-4 dei macrofagi possiamo supporre che i grassi del cocco sono molto infiammatori.

Anche i formaggi sono ricchi di acidi grassi saturi ma a prevalere è l’acido palmitico altrettanto capace di attivare i Toll-Like receptors del macrofaci inducendoli a produrre gli enzimi dell’infiammazione.

 

Conclusioni

Gli alimenti poveri di acidi grassi saturi sono salutari e protettori dei vasi sanguigni; fanno parte di questo gruppo l’olio di oliva, l’olio di noce, la frutta secca a guscio, i grassi del pesce, etc.

Gli alimenti in cui prevalgono i grassi saturi invece sono aterogeni per i vasi, e dannosi per il cuore e sollecitano molto il sistema immunitario che risponde producendo maggiore stress ossidativo tramite la produzione di iNOS, COX-2 e IL-alfa1.

Gli acidi grassi saturi che mostrano più potenza infiammatoria sono l’acido laurico e l’acido palmitico; Il primo prevale nei prodotti a base di noce di cocco e il secondo nel grasso degli animali, nel burro e nei formaggi in genere.

Per stare bene la dieta deve orientarsi verso l’uso di oli antinfiammatori ricchi di acidi grassi mono e polinsaturi tipici della dieta mediterranea.

Fonte Bibliografica

 

Desclaimer

Le Informazioni Pubblicate su Alimentazione e Nutraceutica hanno carattere esclusivamente divulgativo e non devono essere considerate come consulenze né prescrizioni di tipo medico o di altra natura. Prima di prendere decisioni riguardanti la propria salute, compresa quella di variare il proprio regime alimentare, è indispensabile consultare, di persona, il proprio medico.

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