Dieta Alcalina per ossa e denti

Dieta Alcalina per ossa e denti sani 

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Da oltre un secolo molti ricercatori sanno che una dieta troppo ricca di proteine animali e povera di vegetali riducono le riserve di calcio predisponendo l’organismo a osteoporosi e calcoli renali di ossalato di calcio.

E’ anche noto che nei paesi dove il latte e formaggi si consumano di più (Norvegia, Svezia, Svizzera, Germania, Francia, USA, Canada, Australia e nuova Zelanda), l’incidenza di patologie ossee legate all’osteoporosi è alta. Sembra un controsenso sapere che le popolazioni che consumano più latticini e carne tendono a soffrire più di osteoporosi rispetto alle popolazioni che non consumano latte e derivati, ma è una realtà! Quanti di voi cinquant’ enni divoratrici di provoloni e mozzarelle state facendo i conti con l’osteoporosi?

Una dieta ricca di carne, latte e derivati caseari e povera di cibi vegetali è una dieta acidificante.

Per dieta acidificante si intende una dieta che apporta all’organismo molti fosfati e solfati e pochi cationi alcalini (magnesio, calcio, potassio, zinco, manganese, etc).

Frutta e verdura sono ricchissimi in magnesio, calcio, potassio ed altri minerali alcalini e poveri di minerali acidificanti; Una dieta ricca di frutta e verdura e cibi integrali è detta Dieta Alcalina

I solfati ed i fosfati “che abbondano nei prodotti animali”se sciolti in acqua formano acidi: acido fosforico e acido solforico; I carbonati di potassio, magnesio, calcio “che abbondano nei vegetali” se sciolti in acqua formano delle basi alcaline, ossia liberano ioni OH-.

La carne, il pesce, le uova, i formaggi, il latte sono particolarmente ricchi di solfati e fosfati; Una dieta completamente carnivora povera di frutta e verdura tenderà ad acidificare i fluidi corporei e di conseguenza anche il pH delle urine che al mattino si presenteranno acide.

Viceversa, una dieta vegetariana detta dieta alcalina, renderà i fluidi corporei alcalini e le urine del mattino avranno un pH alcalino.

La dieta ideale deve comprendere sia prodotti animali e sia prodotti vegetali però con il prevalere dei secondi sui primi al fine di mantenere in una condizione neutro-alcalina i fluidi e le urine;

Le arance sono di sapore acido perché contiene acido citrico, però sono considerati alcalinizzanti perché apporta molti minerali alcalini e pochi minerali (fosfati e solfati) acidificanti. Pertanto il succo di limone “anche se acido” è da considerarsi un alimento alcalinizzante.

Quando l’ambiente cellulare è tendenzialmente alcalino, l’ossigeno tra i tessuti diffonde bene e la salute delle cellule è eccellente; per vedere se vi trovate in fase alcalina basta misurarvi il pH delle urine con la cartina al tornasole al mattino; se il colore della carta rimane verde o tende al blu, vi trovate in una zona di benessere “Neutro – alcalino”; al contrario se il Ph tende al giallo – arancio state seguendo una dieta acidificante.

Il livello di acidità o alcalinità dell’organismo condiziona la salute di ossa, reni e denti. Una dieta ricca di vegetali, in primis frutta e verdura renderà i vostri fluidi alcalini e permetterà di avere una buona salute delle ossa, dei denti e ridurrete il rischio di sviluppare calcoli di ossalato di calcio ai reni.

Una dieta troppo ricca di carne e formaggi “dieta acidificante” renderà i vostri fluidi corporei acidi e favorirà la decalcificazione di ossa e denti aumentando il rischio di calcoli d ossalato di calcio.

Una dieta acidificante apporta molto fosforo all’organismo; Un eccesso di fosforo stimola l’osso a produrre un ormone “FGF23” il quale fa i seguenti danni:

  1. Riduce il riassorbimento dei fosfati dalle urine per inibizione della pompa sodio/fosforo noto con il nome di NPT-2; quindi si ha perdita di fosfati dalle urine indebolendo le ossa.
  2. Inibisce l’attivazione della vitamina D a livello renale ed una carenza di vitamina D causa decalcificazione a ossa e denti. Il fattore di crescita FGF23 in pratica blocca l’enzima renale 1-alfa- idrossilasi (o cyp 27B1) impedendo la conversione della vitamina d inattiva “il calcidiolo” in vitamina d super-attiva “il calcitriolo”; senza calcitriolo l’ormone calcitonina non può accumulare calcio nelle ossa e denti.
  3. Tende a bloccare l’escrezione del Paratormone dalle paratiroidi.

Inoltre è bene sapere che un organismo acido rende l’ambiente cellulare anidro, cioè povero di ossigeno che è la condizione favorevole allo sviluppo delle infiammazioni. Al contrario un ambiente cellulare alcalino migliora l’ossigenazione delle cellule e attenua i processi infiammatori.

Conclusioni:

Una dieta corretta deve essere ricca di frutta cibi integrali e verdura associate a moderate quantità di prodotti di origine animale.

Scritto dal Dottor Liborio Quinto

Riferimenti bibliografici

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