I Pseudomonas: I Batteri del Frigorifero
Vi è capitato di annusare all’interno di una bottiglia di acqua conservata in frigo un odore di putrido? Quell’odore è probabilmente stato prodotto dai batteri Pseudomonas.
I Pseudomonas sono batteri che si adattano sulle superfici interne dei frigoriferi, perché riescono a tollerare ed a riprodursi alle normali temperature di refrigerazione (2 – 4°C).
Se la superficie interna dei frigoriferi non viene regolarmente pulita, può contaminarsi di questi batteri e formare dei Biofilm gelatinosi in alcuni punti di ristagno di acqua.
Questi batteri possono contaminare l’acqua conservata nei frigoriferi, la carne ed il latte, producendo odori anomali (ammoniacali e di putrido) ed in alcuni casi sviluppare pigmenti colorati o fluorescenti.
La carne conservata in frigorifero è fonte e nello stesso tempo terreno fertile per la proliferazione dei Pseudomonas; Nel corso della conservazione in frigo, la carica microbica può raggiungere valori tali da creare biofilm gelatinosi e cattivi odori.
I frigoriferi devono essere ogni tanto svuotati (quando si esauriscono i prodotti), lavato adeguatamente con detergenti e sanificanti, al fine di rimuovere la carica batterica. Se questo lavoro non viene fatto con una certa frequenza, si rischia che l’ambiente del frigorifero diventa igienicamente inadatto a conservare gli alimenti, ed alcuni prodotti come la carne ed il latte possono deperire velocemente e sviluppare cattivi odori, tali da rendere gli alimenti inadatti al consumo umano.
I Pseudomonas, generalmente non sono patogeni per l’uomo, ma ci sono delle specie potenzialmente patogene per l’uomo come il Pseudomonas Aeruginosa. Le persone con problemi di salute
Fonte Bibliografica
- https://www.ilfattoalimentare.it/wp-content/uploads/2014/02/area_protetta_ceirsa_Rapporto_scientifico_Pseudomonas_18-04-rev1.pdf
- http://www.aroundlabnews.com/it/wp-content/uploads/2013/10/fonti-contaminazione-batterica-della-carne.pdf