L’Acido Ursolico delle piante trasforma il grasso Bianco in grasso Bruno

L’Acido Ursolico delle piante trasforma il grasso bianco in grasso bruno

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Quando mangiate la frutta biologica “colta da Voi dall’albero” è peccato scartare la buccia; proprio sulla buccia si concentrano preziose sostanze vegetali ad attività antinfiammatoria ed antiossidante che svolgono un ruolo preventivo contro svariate patologie: diabete mellito di tipo 2, ipertensione, obesità, arteriosclerosi, Alzheimer, Parkinson, Tumori, malattie autoimmuni, etc.

Quando osservate la superficie della buccia di una Prugna o dell’Uva, notate delle velature bianche che a prima vista scambiate “per sporcizia”. Se tentate di lavarle, quelle velature biancastre rimangono perché sono parte integrante della buccia.

Quelle velature biancastre sono costituite da una miscela di idrocarburi, terpeni e fitocomposti solubili nei grassi che nell’insieme prende il nome di Pruina.

La Pruina è una cera naturale prodotta dalla pianta sulla buccia dei frutti, sulle foglie e steli ed ha il fine di proteggere la pianta dai parassiti, dai funghi patogeni, dai batteri, dalle infezioni virali, dalle radiazioni solari, dalla disidratazione e dalle sostanze tossiche ambientali.

Più la pianta è sottoposta a stress, maggiore sarà la produzione di questa velatura bianca.

La pruina contiene svariate sostanze solubili nei grassi, alcuni ad attività antiproliferative, antitumorali, antinfiammatorie, dimagranti e antidiabetiche.

Nella Pruina della Buccia di mela, prugna e di molti altri frutti è presente una sostanza interessante “l’acido Ursolico”.

L’acido Ursolico ha mostrato di possedere svariate proprietà nutraceutiche tra i quali citiamo:

Inoltre l’acido Ursolico possiede alcune proprietà antitumorali dimostrate su alcune linee cellulari; tra queste proprietà citiamo:

Hyun Seok Bang, et al (1), ha dimostrato che l’integrazione di acido ursolico in atleti di resistenza, ha favorito:

  1. La perdita di massa grassa
  2. L’aumento di massa muscolare
  3. la conversione del grasso bianco in grasso bruno
  4. l’incremento nel sangue dell’ormone Irisina.

L’irisina è un ormone prodotto dai muscoli durante l’attività fisica e favorisce la conversione del grasso bianco in grasso bruno accelerando la perdita di grasso per termogenesi e incrementa l’ormone cerebrale BDNF potenziando la memoria.

L’attività fisica aerobica se associata all’integrazione di acido ursolico incrementa la produzione muscolare di Irisina, migliorando il tono muscolare, la conversione del grasso bianco in grasso bruno e la perdita di grasso viscerale.

Le proprietà dimagranti ed induttrici di Irisina dell’acido ursolico, sono state dimostrate anche in cavie di laboratorio.

Quindi prendere l’abitudine di mangiare la frutta con tutta la buccia “ove e possibile” e quando la frutta non è trattata con cere artificiali, consente di apportare all’organismo moltissime molecole fitochimiche che aiutano a prevenire le malattie e il sovrappeso. L’acido ursolico lo trovate in abbondanza nella pruina dei seguenti vegetali:

Fonte Bibliografica

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