Per chi Vuole qualche suggerimento contro la ritenzione idrica, la perdita di peso e lo stress può scrivermi su contatti
Mi sono accorto che al termine dei miei allenamenti intensi di jogging, nuoto e ciclismo, il mio ventre tende ad essere di consistenza flacida e gonfia, segno di probabile ritenzione idrica. Questo probabile accumulo di liquidi è temporaneo e nell’arco delle 4-6 ore dopo l’allenamento svanisce.
Mi sono sempre chiesto del perché di questo “strano fenomeno”, e la risposta sembra che l’ho trovata.
Il colpevole di tutto ciò è una citochina infiammatoria prodotta in abbondanza durante l’allenamento chiamata Interleuchina-6 “IL-6”, che pare ridurre i livelli plasmatici dell’albumina circolante nel sangue;
l’albumina è la proteina più abbondante che circola nel sangue, ed ha diverse funzioni, tra cui:
- L’albumina regola la pressione osmotica del sangue ed una sua carenza, provoca trasferimento di liquidi dal plasma agli spazzi extracellulari dei tessuti, favorendo l’edema
- l’albumina funge da riserva di glutammina ed aminoacidi glucogenici che vengono richiesti dalle cellule dell’organismo come carburante di emergenza durante gli allenamenti intensi “quando inizia a scarseggiare il glucosio”.
Il protagonista di tutto questo fenomeno è la citochina infiammatoria IL-6 che viene prodotta in eccesso dai macrofagi durante l’allenamento intenso.
Perché i nostri Macrofagi producono IL-6 durante l’allenamento?
Dunque, dovete sapere che durante l’allenamento, molte cellule del corpo si usurano liberando nel sangue enzimi endogeni e parti interne di cellule (DNA, RNA, Ribosomi, frammenti di membrana plasmatica, etc.)
Questi frammenti di cellule, prendono il nome di DAMPs, e si legano ai recettori Tol-like-receptors dell’immunità innata, ossia dei macrofagi;
I macrofagi legandosi ai DAMPs, vengono stimolati a liberare in circolo la citochina infiammatoria IL-6 che fa due cose importanti:
- IL-6 attraverso il sangue raggiunge alcuni recettori dell’ipotalamo, stimolandolo ad attivare l’asse ormonale dello stress con liberazione di glucocorticoidi tipo il cortisolo che favorisce il catabolismo delle albumine
- IL-6 sempre attraverso il sangue raggiunge il fegato bloccando la sintesi delle albumine
Ne consegue che le albumine sieriche durante gli allenamenti intensi tendono a calare e come conseguenza l’acqua contenuta nel sangue tende a migrare nei tessuti extracellulari causando la ritenzione idrica;
Dovete sapere che 1 grammo di albumina riesce a legare 18 grammi di acqua; Quindi se nel sangue viene a diminuire l’albumina, parte dell’acqua contenuta nel sangue non essendo più trattenuta dalle albumine, è costretta a riversarsi negli spazzi interstiziali dei tessuti, generando ritenzione idrica “pancia e muscoli flacidi”.
Inoltre con un meccanismo che non conosco, quando c è infiammazione, le maglie dei glomeruli del rene si allargano, e lasciano passare parte delle albumine nelle urine; Anche questo fenomeno può influire sulla ritenzione idrica; è noto che durante gli allenamenti intensi, spesso nelle urine degli atleti possono trovarsi delle albumine plasmatiche.
Attenzione!
L’allenamento è uno stimolo infiammatorio al corpo seguito a distanza di tempo da una reazione antinfiammatoria a mezzo di citochine antinfiammatorie IL-10 e IL-1Ra; Tanto più intenso è l’allenamento, tanto maggiore sarà la risposta infiammatoria seguita da quella antinfiammatoria.
Poiché le citochine antinfiammatorie tendono a salire diverse ore dopo l’allenamento, è importante rispettare “i giusti tempi di recupero”; Sbaglia colui che si allena freneticamente tutti i giorni con pochi giorni di recupero; L’organismo tenderà ad essere Infiammato e caratterizzato da accumulo di liquidi corporei; saranno basse anche le prestazioni fisiche;
Quindi per ottenere un buon fisico “senza ritenzione idrica” e migliorare le performance atletiche, occorre fare pochi allenamenti “ma Intensi” e ben distanziati nel tempo, per massimizzare la super compensazione.
Pubblicato dal Dottor Liborio Quinto
Fonti Bibliografiche