Bagni di Luce Rossa rivitalizzano i mitocondri

Bagni di Luce Rossa rivitalizzano i mitocondri

Bagni di Luce Rossa rivitalizzano i mitocondri

Per info sui integratori per i mitocondri → CONTATTI

Quando andiamo al sole e chiudiamo le palpebre, i nostri occhi vedono la luce rossa che attraversa le palpebre.

La luce bianca del sole contiene tutti i 7 colori dell’arcobaleno, ma quando irradiano il corpo, solo il rosso ed il vicino infrarosso, riescono ad attraversare la pelle e diffondersi in profondità nei tessuti.

Quindi solo la luce rossa e del vicino infrarosso, riescono a penetrare in profondità i tessuti. Provate a fare questo esperimento: Accendete un Led rosso ed uno blu e metteteci sopra un dito: noterete che la luce del led rosso attraverserà il dito, mentre la luce blu no! Questa è la dimostrazione che la luce rossa riesce a penetrarci

Quando andiamo al mare in costume da bagno, i tessuti interni del corpo si illuminano di rosso; La luce rossa viene assorbita da tutte le cellule dotate di mitocondri, ad eccezione dei globuli rossi. Tutte le cellule dotate di mitocondri assorbono la luce rossa, rivitalizzandosi! I globuli rossi non avendo mitocondri, non assorbono luce rossa, ma lo riflettono ad altre cellule.

I mitocondri delle cellule assorbendo la luce rossa, incrementano la produzione di energia (ATP), la respirazione cellulare ed aumentano il potenziale di membrana che rappresenta la forza motrice per produrre energia (ATP).

Alcuni studi suggeriscono che la luce rossa stimola l’attività enzimatica del complesso 4 della catena di trasporto di energia, aumentando la produzione di ATP; Altri suggeriscono che la luce rossa stimola l’attività di tutti e 4 i complessi della catena respiratoria.

La luce rossa migliora anche il recupero muscolare: Attenua lo stress ossidativo e riduce la produzione di acido lattico.

La luce rossa riduce lo stress ossidativo perché attiva l’attività enzimatica della superossido dismutasi (SOD1/2) e forse anche della catalasi. Entrambi gli enzimi antiossidanti assorbono la luce rossa a 633 nm.

E’ stato scoperto che l’acidità dei tessuti a valori di 5.8, causa inibizione dell’attività della SOD, aumentando la vulnerabilità delle cellule allo ione superossido. L’ambiente acido provoca la protonazione dell’istidina n 61 del sito attivo della SOD, disattivandosi; La luce rossa è in grado di deprotonare la SOD, ripristinando l’attività antiossidante dell’enzima. Questa è una nuova proprietà della luce rossa e può spiegare in parte il recupero accelerato dei traumi attraverso la terapia a luce rossa.

La Luce rossa inibisce l’enzima responsabile della produzione di acido lattico “la lattato deidrogenasi”; in particolare la luce rossa inibisce la LATTATO DEIDROGENASI -A; i meccanismi biologici non sono ancora chiari, però questa particolarità può contribuire a spiegare la velocità di recupero da fatica muscolare dovuta all’attività fisica.

La luce rossa pare aumentare la produzione di ossido nitrico con un meccanismo indipendente dall’enzima NOS (eNOS, nNOS e iNOS), migliorando la ciroclazione sanguigna.

Ritornando al sole in spiaggia, quando ci esponiamo alla luce, è come se facessimo un bagno di luce rossa: la luce rossa entra nei nostri tessuti e rivitalizza le cellule attraverso un miglioramento della funzione mitocondriale ed un potenziamento delle difese antiossidanti: Come ho detto, la SOD può essere inibita dall’acidità, e può essere riattivata dalla luce rossa, per deprotonazione del residuo di Istidina n 61 posto sul sito catalitico della SOD.

Il bagno di luce rossa può essere fatto anche con speciali lampade a luci rosse a specifiche lunghezze d’onda.

Fonte Bibliografica

Presenza di qualche link di affiliazione IconA

/ 5
Grazie per aver votato!