Benzoato di sodio e coloranti sospettati del deficit dell’attenzione “ADHD”

Benzoato di sodio e coloranti sospettati del deficit dell'attenzione "ADHD"

Benzoato di sodio e coloranti sospettati del deficit dell’attenzione “ADHD”

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Alcune pubblicazioni scientifiche sembrano confermare che una dieta ricca di coloranti e conservanti, può favorire nei bambini il disturbo dell’attenzione e dell’iperattività (ADHD).

In pratica, sembra che una dieta ricca di coloranti e conservanti, può rendere iperattivi, impulsivi e poco attenti alcuni bambini.

Tra le sostanze sospettate di causare ADHD nei piccoli, sono:

Perché causano disturbo dell’attenzione in alcuni soggetti, questo ancora non si sa ed è oggetto di studio e polemiche.

Casualmente ho studiato il metabolismo della D-SERINA, un amminoacido non proteico (quello proteico è la L-SERINA), in grado di legarsi al recettore cerebrale del glutammato NMDA, rendendolo più sensibile al glutammato.

Troppa D-Serina e L-Glutammato, legandosi al recettore cerebrale NMDA, amplificano il segnale eccitatorio, rendendo l’individuo più iperattivo e nervoso.

La D-SERINA viene prodotta nel cervello dall’enzima SERINA RACEMASI (vitamina B6 dipendente). La SERINA RACEMASI, trasforma la L-SERINA in D-SERINA.

Troppa D-SERINA fa male perché assieme al glutammato stimola tantissimo i neuroni.

Esiste un 2° enzima che spazza via l’eccesso di D-SERINA dal cervello, prevenendo l’eccessiva eccitazione nervosa. Questo enzima si chiama D-AMMINO OSSISASI DAAO (EC1.4.3.3), che elimina la D-SERINA dal cervello, e funziona con la Vitamina B2.

La D-AMMINOACIDO OSSIDASI è inibito dal BENZOATO DI SODIO (E211), presente in molti alimenti conservati, dall’ antranilato e forse dai coloranti azoici (vedere database Brenda enzyme HOMO SAPIENS EC1.4.3.3).

CONCLUSIONI: Suppongo che una dieta ricca di coloranti e Benzoato si sodio, può interferire sul comportamento, perché vanno probabilmente ad inibire l’enzima cerebrale D-AMMINO-OSSIDASI. Il blocco temporaneo di questo enzima, potrebbe predisporre il consumatore ad aumento del livelli di D-SERINA nel cervello, causando forte stimolazione dei recettori NMDR del glutammato, con conseguente disturbo dell’attenzione, impulsività e iperattività (ADHA).

Ovviamente questa conclusione è una mia ipotesi, relativi ai dati letti sul database internazionale degli enzimi BRENDA.

Fonti Bibliografiche (Benzoato di sodio e coloranti sospettati del deficit dell’attenzione “ADHD”)

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