BDNF: Il fertilizzante del cervello

BDNF: Il fertilizzante del cervello

Per info su vitamine ed acidi grassi essenziali per il cervello, scrivetemi su CONTATTI

Il Cervello è un organo plastico, in grado di rigenerarsi e formare nuove sinapsi. Per stimolare la formazione di nuovi neuroni ed i collegamenti tra loro (sinapsi), l’organismo produce diversi fattori di crescita, uno dei quali è il BDNF.

Il BDNF quando viene prodotto, aiuta il cervello a formare nuovi neuroni (neurogenesi) ed ad incrementare la ramificazione dei neuroni, potenziando la memoria, l’intelligenza, la coordinazione motoria, la percezione sensoriale e la salute mentale.

Il BDNF (Fattore Neurotrofico derivante del cervello) viene prodotto dall’organismo, in presenza di stimoli ambientali: Attività fisica, interazione sociale, studio, apprendimento, lettura, meditazione, sonno ristoratore, viaggiare, dieta, esposizione alla luce diurna, etc.

I principali nemici del BDNF, sono: La sedentarietà, l’affaticamento, lo scarso riposo notturno, la dieta sbilanciata e l’abuso di zucchero.

Più stimoli sociali ed ambientali riceviamo, maggiore sarà la secrezione di BDNF, e maggiore sarà la densità di neuroni e sinapsi.

Uno dei fattori più potenti per la secrezione di BDNF è l’esercizio fisico. L’esercizio fisico più utile alla secrezione di BDNF è quello aerobico, come: la corsa, la marcia, il ciclismo, le passeggiate in bicicletta, il giardinaggio, il nuoto, etc.

Attenzione! L’esercizio fisico aerobico aumenta la secrezione di BDNF, ma occorre evitare il sovrallenamento. Il sovrallenamento stimola la secrezione di cortisolo e fattori infiammatori, che contrastano la secrezione di BDNF.

Quindi quei Fissati del ciclismo e della corsa, che si allenano intensamente tutti i giorni, dovrebbero ridurre gli allenamenti, ed inserire giorni di recupero, per dare il tempo al corpo di adattarsi. Infatti chi è sovrallenato ed affaticato, sperimenta su se stesso, cali di memoria, spossatezza, e difficoltà a concentrasi.

Per info su vitamine ed acidi grassi essenziali per il cervello, scrivetemi su CONTATTI

Curiosità! La Poesia si impara meglio, ripetendola camminando.

Imparare le poesie è un buon allenamento per stimolare la formazione di collegamenti tra i neuroni (sinaptici). Nel momento che ci alleniamo ad imparare una poesia a memoria, i neuroni di alcune aree del cervello, incominciano a ramificarsi ed allungarsi, mettendosi in collegamento tra loro; in pratica si formano dei circuiti cerebrali che permettono di ricordare a memoria la poesia.

Più i neuroni sono veloci a ramificarsi, è più velocemente impariamo a memoria la poesia.

Per velocizzare la ramificazione dei neuroni, occorre la produzione di BDNF, stimolata rileggendo la poesia più volte.

Poiché il movimento fisico, è un potente induttore di BDNF cerebrale, leggere e rileggere la poesia, in piedi, camminando avanti ed indietro per la camera, velocizza la memorizzazione della poesia. Infatti il movimento fisico, contribuisce ad aumentare i livelli di BDNF, che unendosi al BDNF prodotto dalla lettura continua della poesia, potenzia i neuroni interessati a ramificarsi più velocemente.

Anche gli alimenti possono contribuire a migliorare la plasticità cerebrale e la produzione di BDNF; Tra questi, cito alcune vitamine, minerali, i polifenoli, la curcumina, i polisaccaridi del reishi, alcuni probiotici, gli acidi grassi essenziali omega-3, in particolare il DHA, etc.

Per info su vitamine ed acidi grassi essenziali per il cervello, scrivetemi su CONTATTI

Fonte Bibliografica (BDNF: Il fertilizzante del cervello)

Le Informazioni Pubblicate su Alimentazione e Nutraceutica hanno carattere esclusivamente divulgativo e non devono essere considerate come consulenze né prescrizioni di tipo medico o di altra natura. Prima di prendere decisioni riguardanti la propria salute, compresa quella di variare il proprio regime alimentare, è indispensabile consultare, di persona, il proprio medico

/ 5
Grazie per aver votato!