Il caffè impoverisce l’organismo di Vitamina B6

Il caffè impoverisce l'organismo di Vitamina B6

Il caffè impoverisce l’organismo di Vitamina B6

Per Info sulle vitamine e minerali che aiutano a sostenere il sistema nervoso e cardiovascolare, scrivete su CONTATTI

L’abuso di caffè, te e cacao è un potenziale pericolo per la salute del cervello e del cuore; queste bevande nervine contengono rispettivamente caffeina, teina e teobromina, che ad alte dosi possono impoverire l’organismo di vitamina B6.

La Vitamina B6 contribuisce a migliorare l’equilibrio mentale e della salute del cuore. Una carenza di vitamina B6, o la mancata attivazione della vitamina B6 nella sua forma attiva PLP (piridossina – 5 fosfato), scombussola la salute del cervello e del cuore, aumentando l’ansia, il nervosismo, l’agitazione ed i disturbi del sonno.

La Caffeina ad alte dosi, impedisce l’attivazione della vitamina B6 in PLP, scombussolando gli equilibri cerebrali dei neurotrasmettitori: Aumenta il Glutammato che ad alte dosi, stressa e danneggia il cervello, ed abbassa i livelli di GABA e Serotonina, che sono invece rilassanti. Ne consegue che il bevitore cronico di caffè, te e beveroni di cacao, diventa nevrotico, agitato, rabbioso ed alle volte ansioso.

Per Info sulle vitamine e minerali che aiutano a sostenere il sistema nervoso e cardiovascolare, scrivete su CONTATTI

Molti impiegati d’affari, avvocati e professori, tra una merenda e l’altra, spesso abusano con il caffè, e poi diventano nervosi nei confronti dei loro assistiti, e potenziali clienti di medici e farmacisti.

Con il caffè, occorre andarci piano, e chi soffre di ansia, turbe psichiatriche o problemi cardiovascolari, dovrebbe limitare o addirittura abolire questa bevanda; non a caso, i medici sconsigliano ai propri pazienti in cura per l’ansia e altre turbe psichiatriche di abusare con il caffè, perché interferisce pesantemente sulla produzione di neurotrasmettitori, favorendo quelli eccitatori come il GLUTAMMATO, e riducendo quelli rilassanti, come la SEROTONINA ed il GABA.

Anche i cardiologi, suggeriscono ai loro pazienti di limitare il consumo di caffè e te, perché oltre ad influenzare sull’agitazione, innalza anche l’omocisteina; la B6 attiva infatti è il cofattore della cistationina sintasi, uno degli enzimi del ciclo dell’omocisteina.

Per Info sulle vitamine e minerali che aiutano a sostenere il sistema nervoso e cardiovascolare, scrivete su CONTATTI

Ma perché la Caffeina fa tutti questi danni?

Il motivo è che l’abuso di caffeina e teina impoverisce l’organismo della vitamina B6 in forma attiva. Anche se assumete integratori di vitamina B6, questa non può essere attivata nella sua forma attiva PLP, se nel sangue circola tanta caffeina e teina.

Ora descrivo l’argomento in modo più tecnico.

La vitamina B6 per far funzionare alcuni enzimi del cervello, deve essere trasformata in PLP (piridossina 5-fosfato). L’enzima che trasforma la vitamina B6 in PLP si chiama Piridossina Chinasi (EC 2.7.1.35); Dal Brenda Enzyme, risulta che la Pirisossina Chinasi è inibita dalla caffeina (del caffè), dalla teina del te e della teobromina del cacao.

Quindi se nel sangue circola costantemente tanta caffeina, la Piridossina Chinasi rimane bloccata, ed il cervello si impoverisce di PLP.

Il PLP serve a far funzionare i seguenti enzimi cerebrali:

Quindi da questo breve elenco degli enzimi che necessitano della vitamina B6 attiva (la PLP), si può intuire facilmente dei danni che può causare un abuso cronico di caffè, te e cacao amaro. Troppa caffeina, manda in fumo il cervello! Vedi Schema sotto

Per Info sulle vitamine e minerali che aiutano a sostenere il sistema nervoso e cardiovascolare, scrivete su CONTATTI

Un Post di: Tecnologo Alimentare Dottor Liborio Quinto

Fonte Bibliografica (Il caffè impoverisce l’organismo di Vitamina B6)

DESCAIMER – Le Informazioni Pubblicate su Alimentazione e Nutraceutica hanno carattere esclusivamente divulgativo e non devono essere considerate come consulenze né prescrizioni di tipo medico o di altra natura. Prima di prendere decisioni riguardanti la propria salute, compresa quella di variare il proprio regime alimentare, è indispensabile consultare, di persona, il proprio medico

/ 5
Grazie per aver votato!