Impatto degli Ormoni Vegetali Su Uomo e Animali

Gli Ormoni Vegetali Su Uomo e Animali

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Piante, animali e funghi sono organismi contenenti una massa enorme di cellule che si differenziano in organi e tessuti sotto la guida degli ormoni.

Gli ormoni sono sostanze prodotte dagli esseri viventi per regolare la crescita e la differenziazione cellulare e modulano il metabolismo e le difese immunitarie.

Non solo gli animali producono ormoni, ma anche le piante ed i funghi.

Le cellule degli animali, delle piante e dei funghi sono in parte diverse, ma in parte condividono alcune caratteristiche in comune.

Si pensa erroneamente che gli ormoni vegetali e quelli dei funghi non abbiano influenza sugli animali, ma molte ricerche ormai stanno dimostrando il contrario.

I principali ormoni delle piante, sono:

  1. Le Auxine
  2. Le Gibberelline
  3. Le citochinine
  4. L’acido Abscissico
  5. L’Etilene
  6. I Brassimosteroidi
  7. L’acido Jasmonico
  8. I salicilati
  9. La Sistemina
  10. Le poliammine

Gran parte delle ricerche scientifiche hanno dimostrato il ruolo preventivo, antinfiammatorio e antitumorale di alcune sostanze contenute nelle piante e nei funghi; Molte di queste sostanze sono ormoni vegetali e/o fungini.

Esistono tuttavia anche sostanze vegetali e fungine che possono favorire l’infiammazione, lo sviluppo del cancro negli animali.

Per esempio Il mais contaminato da una Muffa parassita può contenere un ormone vegetale ad azione estrogenica chiamato Zearalenone.

Lo zearalenone è un potente fattore di crescita per le cellule del seno e delle ovaie che mima l’azione dell’estradiolo ed un suo eccesso nella dieta può favorire la ginecomastia nell’uomo e il cancro al seno e alle ovaie nella donna.

Lo zearalenone è un ormone prodotto da un fungo parassita della pianta del mais ed è un esempio di come una sostanza ormonale fungina può turbare l’equilibrio endocrino animale.

Le Auxine

Le Auxine sono un gruppo di sostanze derivanti dal metabolismo del triptofano e sono di natura indolica. Probabilmente anche la melatonina vegetale fa parte del gruppo delle auxine.

Le auxine nelle piante favoriscono l’allungamento della cellula vegetale; in pratica le auxine distendono ed ingrandiscono le cellule vegetali contribuendo alla differenziazione e specializzazione della cellula vegetale.

Fanno parte delle Auxine l’acido-3 indolacetico, l’indolo-3-carbinolo, l’acido cloroindolacetico e l’acido fenilacetico. Le crucifere sono molto ricche di sostanze indoliche appartenenti al gruppo delle auxine ed è proprio a queste sostanze che broccoli, rape, rucola e verza godono delle proprietà antitumorali, disintossicanti e antinfiammatorie.

Le auxine dei vegetali possono contribuire alla salute e prevenzione delle malattie negli uomini e animali.

Le Gibberelline

Le Gibberelline sono composti terpenici prodotti da piante e funghi e sono ormoni vegetali e fungini a tutti gli effetti. Le gibberelline vengono prodotte dalle piante per favorire la maturazione e la formazione del colore dei frutti e dei fiori, influenzano la fioritura ed interrompono la dormienza dei semi. Fate attenzione! Le gibberelline abbiamo detto che sono terpeni. Molte delle sostanze farmacologicamente attive contenute nei prodotti erboristici sono terpeni. Il reishi che è un fungo, deve gran parte delle sue attività antinfiammatorie e adattogene ai terpeni. Quindi alcune gibberelline presenti nei tessuti vegetali e dei funghi possono influenzare il metabolismo nell’uomo.

Le Citochinine

Le citochinine sono ormoni vegetali che stimolano le cellule vegetali a moltiplicarsi. Le citochinine abbondano nei tessuti vegetali in rapido accrescimento. La prima citochinina vegetale scoperta fu LA ZEATINA isolata per la prima volta nel latte di noce di cocco.

Il latte di noce di cocco ha un potente effetto proliferatico sulle cellule vegetali coltivate in vitro. L’effetto della zeatina del latte di cocco sulla crescita dei tessuti vegetali avviene in modo più incisivo con la presenza delle auxine. Le citochinine stimolano la moltiplicazione delle cellule vegetali, mentre le auxine inducono il loro allungamento.

In poche parole le citochinine hanno un effetto iperplastico (aumento del numero di cellule vegetali), mentre le auxine hanno un effetto ipertrofico. L’aggiunta di gibberelline induce il differenziamento delle cellule vegetali.

Una recente ricerca ha dimostrato che le auxine e citochinine possono contribuire alla riprogrammazione dei fibroblasti di topo in cellule staminali multipotenti.

L’impiego di questi 2 ormoni vegetali sulle cellule animali dimostra che “pur non riuscendo da soli a stimolare direttamente il ciclo cellulare” sono in grado di favorirne indirettamente aumentando i tempi della fase “S” del ciclo cellulare; la fase S è la fase antecedente alla Mitosi in cui la cellula si prepara a fabbricare le proteine e gli acidi nucleici necessari per portare a termine la mitosi

L’Acido Abscissico

Un altro ormone vegetale di grande interesse nell’endocrinologia umana è l’acido abscissico. L’acido abscissico abbonda nelle foglie ingiallite e nei frutti maturi che tendono a cascolare. L’acido abscissico stimola la caduta del frutto dall’albero perché induce la formazione di un tessuto suberoso di distacco dei pedicelli che collegano le foglie ed i frutti ai rami della pianta.

L’acido abscissico sembra essere anche un ormone prodotto e circolante nel sangue umano e sembra essere coinvolto nel metabolismo del glucosio. L’acido abscissico è in equilibrio con i livelli di insulina e la GLP-1. L’argomento sul metabolismo dell’acido abscissico e insulina è interessante e rinvio l’approfondimento in un mio post precedente “L’acido Abscissico e Glicemia (clicca e approfondisci)”.

In conclusione diciamo che

Piante, funghi e animali regolano la biologia delle loro cellule attraverso gli ormoni. Gli ormoni vegetali, dei funghi e degli animali sono molto molto differenti tra loro; Poiché le basi molecolari della Vita sono in parte comuni nei tre regni, è probabile che gli ormoni vegetali e fungini assunti con la dieta a base di vegetali e funghi, possano in parte influenzare l metabolismo umano e degli animali.

Questa ipotesi ormai sembra essere una realtà, ecco perché molti composti vegetali e fungini che troviamo in preparati erboristici sono dotati di una azione farmacologica.

Post scritto e Pubblicato dal

Tecnologo Alimentare Dottor Liborio Quinto

Fonte Bibliografica

 

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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