Lista di alimenti il cui abuso potrebbe aumentare il rischio di cancro

Lista di alimenti il cui abuso potrebbe aumentare il rischio di cancro

Lista di alimenti il cui abuso potrebbe aumentare il rischio di cancro

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Di seguito elenco una serie di alimenti, il cui abuso nel corso degli anni, può aumentare la probabilità di sviluppare tumori.

Bevande alcoliche

L’abuso di bevande alcoliche nel tempo, può aumentare il rischio di sviluppare i tumori. L’alcol etilico interferisce con il metabolismo della vitamina A; poiché la vitamina A è coinvolta nei delicati processi di differenziazione cellulare, l’alcol etilico può disturbare i delicati processi di differenziazione cellulare, aumentando il rischio di tumori. Le donne in gravidanza non dovrebbero mai bere alcolici, perché l’alcol può interferire sulla formazione dell’embrione.

Alimenti e bevande ricchi di zucchero raffinato

Lo zucchero in eccesso nella dieta crea infiammazione; quando abusiamo di zuccheri, si formano nel corpo le fruttosammine ; le fruttosammine sono proteine del corpo umano su cui si sono appiccicati gli zuccheri. Le fruttosammine si trasformano in AGEs, che sono una sorta di sostanze tossiche che generano infiammazione; inoltre il corpo con il tentativo di togliere lo zucchero appiccicato sulle proteine, forma una sostanza pericolosissima “il 3-deossiglucosone”, che interferisce “come l’alcol etilico” sul metabolismo della vitamina A, ostacolando la corretta differenziaizone cellulare; pertanto l’abuso costante di zuccheri raffinati nel tempo, può aumentare il rischio di sviluppare tumori.

Abuso di oli e grassi ricchi di omega-6

La composizione di alcuni oli di semi, sono fortemente sbilanciati a favore degli acidi grassi omega-3; Per esempio gli oli di girasole, mais e soia sono particolarmente ricchi di acido linoleico (un omega-6), precursore dell’acido arachidonico. Anche il grasso degli animali da allevamento sono ricchi di omega-6 (acido arachidonico e acido linoleico); l’abuso di oli e grassi ricchi di omega-6, possono aumentare il rischio di ammalarsi di tumori, perché aumenta la biosintesi delle prostaglandine e leucotrieni infiammatori. I migliori oli per il consumo umano sono l’olio extravergine di oliva, l’olio di oliva, l’olio di noce, l’olio di cartamo, l’olio di colza zero erucico, ed è accettabile anche l’olio di arachidi.

Abuso di sale nella dieta

Il sale nelle giuste dosi è benefico per il corpo umano; la carenza di sodio infatti predispone a debolezza neuromuscolare, stanchezza e crampi muscolari; tuttavia gli eccessi di sodio sono altrettanto dannosi alla salute del cuore ed al rischio oncologico; tenete presente che le cellule tumorali avide di glucosio e glutammina, assorbono questi nutrienti in compagnia del sodio; pertanto per rallentare l’assorbimento dei nutrienti da parte dalla cellula neoplastica, un modo potrebbe essere quello di ridurre “ma non eliminare”, i cibi contenenti sale.

Riducendo l’apporto di sale, migliora anche il peso forma.

Carni in scatola, salumi ed insaccati

L’abuso nel corso degli anni di carni in scatola, salumi ed insaccati possono aumentare il rischio di cancro, per tanti motivi: Contengono sodio, e le pericolosissime nitrosammine, potenzialmente pericolose per il cancro allo stomaco, all’intestino, alle vie biliari ed alla vescica. Gli insaccati contengono anche acidi grassi rancidi che sono tossici, e possono anche essere contaminate da micotossine. Le micotossine sono le sostanze cancerogene più potenti che si conoscono, e sono prodotte dalle muffe; poiché gli insaccati subiscono il processo di stagionatura con lo sviluppo superficiale di muffe (poi eliminate per toilettatura), si può intuire la pericolosità cancerogena di questi alimenti a carico del fegato, dei reni e della vescica.

Alimenti affumicati

Il fumo è cancerogeno; ecco perché i medici sconsigliano ai pazienti di fumare; Ma i composti cancerogeni del fumo si trovano anche nei cibi affumicati (pane cotto nel forno a legna, pizza cotta nel forno a legna, grigliate di carne, grigliate di pesce, pesce affumicato, carne affumicata, etc). Pertanto ai fini della prevenzione contro il cancro, sarebbe utile ridurre tutti quei cibi bruciacchiati o che odorano di fumo.

Latte e latticini

Latte e latticini non sono alimenti cancerogeni, ma poiché aumentano i fattori di crescita nell’organismo, potrebbero favorire lo sviluppo di alcuni tumori già presenti nell’organismo. Latte e latticini per esempio contengono estrogeni, che sono controindicati nei pazienti donne con cancro al seno o all’endometrio estrogeno-sensibili. Inoltre latte e latticini contengono la beta-caseina-A1 precursore della beta-casomorfina-7, che è responsabile dell’impennata dei fattori di crescita nel corpo (insulina, IGF-1, VEGF, EGF, etc). Infatti la casomorfina-7 è un inibitore dell’enzima DPP-4 che regola i livelli di insulina e fattori di crescita nell’organismo; ciò per esempio spiega il motivo biochimico dell’effetto insulinogenico delle proteine del latte, in particolare della caseina.

Grasso delle carni dei ruminanti e grasso del latte

Il grasso delle carni dei ruminanti, ed il grasso del latte, contengono l’acido fitanico, il cui abuso potrebbe nel tempo favorire l’ipertrofia prostatica benigna ed il cancro alla prostata.

Carni rosse

Le carni rosse “se cotte nella maniera giusta, ossia non grigliate”, di per se non sono cancerogene; tuttavia bisogna moderarne il consumo perché ricche di acido sialico non umano Neu5Gc, che le cellule tumorali “quelle più aggressive”, tendono ad assorbirla per formare il marker tumorale “il Ganglioside GM3”. Inoltre l’acido sialico è una sostanza che promuove l’infiammazione silente nell’organismo. Un’altra sostanza potenzialmente cancerogena nella carne rossa è il ferro-eme; la carne rossa è ricca di ferro eme, ed i tumori tendono ad assorbire in grandi quantità questa sostanza; inoltre pare che il ferro-eme inibisca la proteina antitumorale P3 (il guardiano del genoma).

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Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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