Molta gente con problemi cardiovascolari, si sente raccomandare dal medico di non fumare, perché il fumo danneggia cuore e vasi.
Ora la domanda nasce spontanea…. Cosa centra il Fumo con La salute del Cuore?
La risposta è che il Fumo centra e come!
Ma per capirlo, bisogna capire cosa è il Fumo. Il Fumo prodotto dalla combustione di qualsiasi materiale, non va confuso con il vapore; Fumo e vapore sono cose completamente diverse:
Il Fumo è una sospensione di particelle solide cariche negativamente, sospese nell’aria; Il vapore è una sostanza allo stato gassoso disciolto nell’aria.
Fumo e vapore sono quindi cose completamente diverse.
Nel fumo ci sono particelle solide della combustione, che se inalati, si depositano nei polmoni, imbrattando i bronchi di sostanze catramose.
I polmoni per rimuovere le particelle solide del funo di sigarette, sono costrette a chiamare i Macrofagi.
I macrofagi sono i soldati del sistema immunitario e fungono anche da spazzini: mangiano (fagocitano) tutte le cellule morte e le sostanze indesiderate, che trovano dentro gli organi e tessuti. I macrofagi quindi vengono reclutati anche per pulire i bronchi dei fumatori incalliti dalle particelle catramose.
I Macrofagi però, fanno anche danno: Quando ripuliscono i polmoni, generano anche radicali liberi che irritano e infiammano i polmoni e liberano citochine infiammatorie come IL-1, IL6, TNF-alfa, etc.
Queste citochine infiammatorie sono messaggeri chimici così potenti da allarmare tutto il sistema immunitario, il quale a loro volta propaga l’incendio infiammatorio in altri distretti dell’organismo, tra cui l’apparato vascolare e il cuore.
Cosa bisognerebbe fare per limitare i danni cardiovascolari del fumo di sigaretta?
La prima cosa da fare è cercare di bandire il fumo e stare alla larga dal fumo passivo.
La seconda cosa da fare è evitare gli ambienti inquinati dal traffico e dall’industria. Il Fumo dei motori diesel delle auto è altrettanto dannoso come quello di tabacco.
I medici sconsigliano ai propri pazienti di fare attività fisica in zone altamente trafficate, perché aumentano sia i danni all’apparato respiratorio e sia a quello cardiovascolare, per la stessa ragione del fumo di sigaretta.
Un altro consiglio per proteggersi dai danni da fumo, è seguire un regime alimentare ricco di frutta e verdura che apportano vitamine, fitochimici e oligominerali protettivi per i bronchi.
Utilissimo è l’integrazione alimentare con C-Plus della dna solutions; questo integratore (per maggiori Info sull’integratore, scrivimi su contatti) contiene vitamina C, zinco e selenio che riescono a ridurre la produzione di radicali liberi all’interno dei polmoni durante il processo di pulizia da parte dei macrofagi.
Perché C-Plus riesce a fare questo?
Perché lo zinco ed il selenio favoriscono la produzione della SOD extracellulare e del glutatione perossidasi (GPX), che neutralizzano i radicali liberi prodotti dai macrofagi, limitando il rilascio nel sangue di citochine. Meno citochine, significa minor sollecitazione del sistema immunitario a livello sistemico, contribuendo alla salute del cuore e al buon metabolismo.
Scritto e Pubblicato dal
Tecnologo Alimentare Dottor Liborio Quinto