Come migliorare la forma fisica e le funzioni cognitive?

Come migliorare la forma fisica e le funzioni cognitive?

Come migliorare forma fisica e le funzioni cognitive?

Chiedi info sui prodotti che migliorano forma fisica e funzioni cognitive, scrivendo su → CONTATTI

Allora bisogna:

  1. Migliorare la sensibilità dei recettori dell’insulina all’insulina, consentendo un miglior assorbimento del glucosio e degli amminoacidi all’interno delle cellule; in questo modo i muscoli cresceranno meglio, la pancia tenderà ad essere più piatta, avrai un maggiore senso di forza ed energia, etc.
  2. Bisogna migliorare la sensibilità dei recettori ipotalamici all’ormone LEPTINA; migliorando la sensibilità dei recettori alla leptina, il metabolismo si risveglia e vengono bruciati meglio i grassi superflui; il corpo tende ad essere più caldo ed i tessuti tendono a rigenerarsi meglio; migliora anche l’anabolismo e crescita muscolare, osseo e le funzioni immunitarie. Tenderà a migliorare anche la temperatura corporea.
  3. Bisogna migliorare la sensibilità del cervello all’ormone BDNF; Il BDNF è un ormone prodotto nel cervello, che ha la funzione di incrementare la formazione di nuovi neuroni e di nuove sinapsi; Il BDNF fertilizza e mantiene giovane il cervello; l’attività fisica aerobica moderata è uno dei fattori che stimola la produzione di BDNF nel cervello, migliorando la memoria e le funzioni cognitive. Il problema è che alle volte il BDNF non funziona bene, perché i recettori del BDNF distribuiti lungo il tessuto cerebrale, sviluppa resistenza al BDNF. Sbloccare questa resistenza, significa consentire al BDNF di rinforzare le funzioni cognitive.

L’enzima responsabile della resistenza all’insulina, al BDNF ed alla LEPTINA è il PTP1B (EC3.1.3.48); inibire questo enzima, significa ripristinare la sensibilità dei recettori all’insulina, alla leptina ed al BDNF, migliorando la glicemia, il trofismo muscolare ed osseo, le funzioni cognitive ed il metabolismo. Tutto ciò si traduce anche in un sensibile miglioramento della forma fisica.

Esistono delle sostanze naturali in grado di inibire l’enzima PTP1B. Per informazioni accurate, scrivetemi, chiedete info su CONTATTI

Qualche fonte bibliografica

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

Verified by MonsterInsights