Cosa è l’Effetto Warburg Inverso
Siamo abituati a credere che le cellule tumorali fermentano il glucosio in presenza di ossigeno; questo tipo di metabolismo è chiamato “glicolisi aerobica”, ho effetto Warburg.
In poche parole, le cellule tumorali consumano glucosio, e lo trasformano in acido lattico (anche in presenza di ossigeno), acidificando l’ambiente extracellulare vicino.
Questa teoria “è stata recentemente messa in discussione”, perché molte cellule tumorali, sono in grado di respirare, sfruttando i mitocondri.
Per spiegare il metabolismo glicolitico dei tumori, nel 2009 è stato proposto un nuovo modello di metabolismo tumorale, denominato effetto Warburg inverso.
In che consiste l’effetto Warburg Inverso?
In poche parole, le cellule cancerose, subendo un danno ai mitocondri, producono grandi quantità di radicali liberi (perossido di idrogeno), che va ad irritare le cellule sane vicine (i fibroblasti).
I fibroblasti vicini alla cellula cancerosa, subiscono stress ossidativo, i quali modificano il loro metabolismo, passando dalla respirazione aerobica ad anaerobica. Nel fare questo, i fibroblasti trasformano il glucosio in acido lattico, piruvato e acidi grassi, che vengono espulsi all’esterno, per essere risucchiati dalla cellula cancerosa.
In questo modo si instaura una simbiosi, tra cellula cancerosa e fibroblasti associati al cancro: La cellula cancerosa consuma ossigeno, producendo radicali liberi, i quali vanno ad irritare e infiammare i fibroblasti vicini, che per risposta diventano anaerobi, e fermentano il glucosio in acido lattico, che va a nutrire la cellula cancerosa.
Nel Modello dell’Effetto Warburg Inverso, la cellula tumorale non produce, ma consuma l’acido lattico ed i nutrienti prodotti dalla glicolisi delle cellule sane vicine (i fibroblasti).
Quindi ricapitoliamo…
Nel Modello dell’effetto Warburg Inverso:
- Le Cellule cancerose continuano a respirare ossigeno, producendo potenti radicali liberi
- i radicali liberi irritano le cellule sane vicine (i fibroblasti), i quali modificano il loro metabolismo da aerobio ad anaerobio, consumando glucosio dal sangue e liberando acido lattico.
- L’acido lattico prodotto dai fibroblasti, viene rilasciato nello spazio extracellulare, per venire risucchiato dalle cellule cancerose.
- Le cellule cancerose quindi stimolano le cellule vicine a “lavorare”, per fornire nutrimento a loro.
- Le cellule cancerose si nutrono quindi di acido lattico, piruvato e acidi grassi prodotti dalle cellule vicine “schiavizzate”.
Inoltre le cellule sane vicine al tumore, irritate dal continuo bombardamento di radicali liberi, oltre a produrre acido lattico, generano fattori di crescita necessari a stimolare la proliferazione della cellula cancerosa.
Quindi il Tumore, non va visto come la malattia di una singola cellula, ma dell’intero tessuto tumorale, fatto di cellule cancerose e cellule sane “schiavizzate” a produrre nutrienti e fattori di crescita. In questo modello tumorale, la cellula cancerosa si nutre di acido lattico, consuma ossigeno e produce radicali liberi, mentre i fibroblasti sotto l’azione dei radicali liberi della cellula cancerosa, fermentano il glucosio producendo acido lattico e fattori di crescita che vanno a nutrire la cellula cancerosa.
Pubblicato dal tecnologo Alimentare Dottor Liborio Quinto
Fonte Bibliografica ( Effetto Warburg Inverso )
- The reverse Warburg effect is likely to be an Achilles’ heel of cancer that can be exploited for cancer therapy https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5593685/
- https://cancerres.aacrjournals.org/content/72/19/5130.long