È vero che le cellule Tumorali Fermentano?

Si è vero, ma bisogna fare una precisazione: Le cellule tumorali benigne, respirano e sono dipendenti dall’ossigeno, mentre quelle tumorali maligne fermentano e necessitano di zucchero; Quindi buona norma sarebbe eliminare dalla tavola, tutti quei cibi che sviluppano forti picchi glicemici, zucchero compreso. Si invece ai cibi a medio-basso carico glicemico (legumi, cereali integrali, frutta e verdura, topinambur)

Le cellule tumorali maligne hanno un metabolismo fermentativo ed hanno un forte bisogno di zucchero (glucosio) per potersi moltiplicare, crescere ed invadere i tessuti circostanti.

Le cellule Tumorali maligne assorbono circa 20 – 30 volte più glucosio dal sangue, rispetto alle cellule sane; Poiché le cellule Tumorali maligne fermentano anziché respirare, producono come sostanza di scarto l’acido lattico.

Il grande consumo di zuccheri da parte delle cellule tumorali e la grande produzione di acido lattico, rende l’ambiente extracellulare del malato oncologico “ipossico, ossia carente di ossigeno”, ed acido per la presenza di acido lattico.

Poiché la produzione di acido lattico è notevole, il paziente spesso si trova in uno stato di acidosi.

Per dimostrare l’elevata voracità di zuccheri delle cellule tumorali, sappiate che quando una persona si sottopone alla PET, viene iniettato nel sangue del paziente la deossiglucosio che è simile al glucosio marcato radioattivamente; Il glucosio radioattivo viene individuato dalla PET e si accumula in prossimità delle cellule tumorali voraci di zucchero; Quindi si sfrutta la voracità di zucchero delle cellule tumorali maligne, per scovare la presenza di neoplasie all’interno del corpo umano.

Quali sono i principali nutrienti della cellula tumorale maligna?

I Nutrienti principali, sono:

1. Il glucosio
2. la Glutammina (un aminoacido abbondante nelle proteine)
3. Gli amminoacidi ramificati (forti attivatori di mTorC1)

Come utilizza il glucosio, la cellula tumorale?

La cellula tumorale utilizza il glucosio per fermentazione (forse a mezzo della Via dei pentosio-Fosfato), producendo acido lattico.

Come utilizza la glutammina?

La glutammina nelle cellule tumorali segue una via biochimica diversa da quella delle cellule normali; In pratica viene deamminata in glutammato nel citoplasma, e Non entra nel mitocondrio per essere trasformato in alfa-Ketoglutarato. Bensì viene trasformato nel citoplasma in acido citrico che a sua volta verrà convertito in dalla citrato-liasi in acetil-CoA e ossalacetato; L’acetilCoA verrà utilizzato dalla cellula tumorale per fabbricare acidi grassi, colesterolo ed attivare per acetilazione gran parte dei processi anabolici, sopprimendo quelli cataboclico-antinfiammatori.

NB! nel citoplasma ci sono 2 isoenzimi presenti anche nella matrice mitocondriale che si chiamano aconitasi e isocitrato deidrogenasi. Per essere più precisi, nel citosol sono presenti Aconitasi-2 e isocitrato-deidrogenasi-2, mentre nella matrice mitocondiele, sono presenti Aconitasi-1 e Isocitrato-deidrogenasi-1.

Fonte Bibliografica

Hypoxia and metabolic adaptation of cancer cells – Citation: Oncogenesi (2016) 5 , E190; doi: 10.1038 / oncsis.2015.50
Pubblicato online il 25 gen 2016

http://www.nature.com/oncsis/journal/v5/n1/full/oncsis201550a.html

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