Inositolo e Colina: un rimedio naturale contro il colesterolo

Inositolo e Colina: un rimedio naturale contro il colesterolo

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Molti alle prese con il colesterolo e trigliceridi alti e con il fegato gonfio e grasso potrebbero trarre benefici integrando la dieta con alimenti e integratori ricchi di due vitamine un po’ sconosciuti al grande pubblico: L’Inositolo (o vitamina b7) e la Colina (o vitamina J).

Inositolo e Colina sono ampiamente diffusi negli alimenti di origine animale e vegetale e si trovano in commercio anche sotto forma di integratori alimentari.

Una fonte ricca di Inositolo e Colina, sono il tuorlo d’uovo, la Bottarga e la Lecitina di Soia.

Inositolo e Colina sono in grado di abbassare i livelli di trigliceridi e colesterolo nel sangue e prevenire e/o ridurre l’accumulo di grasso nel fegato “detta steatosi epatica”.

Ma perché l’Inositolo e la Colina sono in grado di abbassare i livelli di colesterolo e prevenire l’accumulo di grasso nel fegato?

Semplice!

La colina e l’Inositolo formano rispettivamente la fosfatidilcolina e la fosfatidilinositolo che sono due costituenti base per la sintesi delle Lipoproteine che trasportano i grassi e colesterolo nel sangue. Quindi una carenza di Inositolo e Colina impedisce al fegato di fabbricare sufficienti lipoproteine VLDL e LDL che caricano i grassi e colesterolo dal fegato per trasportarli e scaricarli alle cellule periferiche. Il grasso prodotto dal fegato che non riesce a salire a bardo delle VLDL e LDL, perché manca la colina e l’inositolo, finisce per accumularsi nel fegato il quale diventa piano piano grasso, gonfio e steatosico.

Inoltre è bene mettersi in testa che la colina e l’inositolo svolgono un importante ruolo plastico per le cellule del corpo perché vanno a formare rispettivamente la Fosfatidilcolina e la fosfatidilinositolo che sono due dei principali fosfolipidi di membrana che regolano la fluidità delle membrane cellulari e mitocondriali e fungono spesso da secondi messaggeri, in particolare la fosfatidilinositolo che è il capostipite per il funzionaemento dei recettori che utilizzano l’inositolo-3fosfato/diacilglicerolo per attivare la PKC e la cascata dell’acido arachidonico.

 

 

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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