La Luce Rossa stimola la biosintesi mitocondriale di melatonina?
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Le nostre cellule senza ossigeno non possono vivere. Le nostre cellule utilizzano l’ossigeno per ossidare i nutrienti ad acqua e anidride carbonica e produrre tanta energia grazie ai mitocondri.
I mitocondri sono organelli cellulari che sfruttano l’ossigeno per bruciare grassi e zuccheri per generare energia. L’ossidazione dei nutrienti che avviene nei mitocondri però non è perfetta; Circa 1-2% dell’ossigeno utilizzato per ossidare i nutrienti viene trasformato in pericolosi radicali liberi; i radicali liberi sono delle pericolose scintille che possono bruciare le strutture vitali dei mitocondri.
I Mitocondri per non essere bruciati dai radicali liberi si difendono con gli antiossidanti. L’antiossidante mitocondriale più antico e potente è la MELATONINA.
I Mitocondri delle cellule sane sono quindi pieni di melatonina che li proteggono dai radicali liberi normalmente prodotti durante la respirazione mitocondriale.
La Melatonina è prodotta all’interno dei mitocondri; Tutte le cellule sane che respirano, producono melatonina all’interno dei loro mitocondri. La melatonina che i mitocondri producono, però rimane confinata all’interno della cellula stessa; quella che vediamo circolare nel sangue e nei fluidi corporei, è prodotta dalla ghiandola pineale del cervello, e viene rilasciata durante le ore di sonno al buio nel sangue.
Quando le cellule si ammalano, i loro mitocondri smettono di produrre melatonina, e diventano vulnerabili allo stress ossidativo. La cellula per evitare che i suoi mitocondri privi di melatonina, brucino, spegne la respirazione mitocondriale, e attiva la glicolisi “nota con il nome di effetto Warburg”; le cellule malate, così diventano dipendenti dal glucosio e producono acido lattico. Alcune ricerche suggeriscono che somministrando la melatonina esogena, è possibile invertire il metabolismo glicolitico (EFFETTO WARBURG), riattivando la respirazione mitocondriale.
Quindi la melatonina potrebbe giocare un ruolo critico nel modulare la glicolisi e la respirazione mitocondriale. La melatonina è infatti nota per i suoi effetti anti-invecchiamento.
Un altra cosa nota sui mitocondri è la capacità di questi organelli di essere stimolati dalla luce rossa e del vicino infrarosso. I Mitocondri assorbono la luce rossa attraverso il complesso-4 della catena di trasporto degli elettroni, chiamato anche citocromo-c-ossidasi.
Quando il complesso-4 dei mitocondri assorbe la luce rossa, cambia conformazione e migliora la respirazione cellulare. Ci sono ricerche che suggeriscono che la luce rossa migliorando la respirazione cellulare stimoli la biosintesi di melatonina. Vi è una ricerca condotta su giocatrici cinesi di BASKET, che dimostra come un trattamento di luce rossa per 14 giorni, aumenti le prestazioni atletiche delle giocatrici, il miglioramento della qualità del sonno e l’incremento della melatonina.
Quindi l’esposizione alla luce rossa e del vicino infrarosso (prima di andare a dormire) che piace tanto ai nostri mitocondri, potrebbe contribuire ad aumentare la biosintesi di melatonina ed a favorire la respirazione cellulare, l’incremento delle difese antiossidanti e la qualità del sonno.
Fonte Bibliografica
- Zhao J, Tian Y, Nie J, Xu J, Liu D. Red light and the sleep quality and endurance performance of Chinese female basketball players. J Athl Train. 2012 Nov-Dec;47(6):673-8. doi: 10.4085/1062-6050-47.6.08. PMID: 23182016; PMCID: PMC3499892. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3499892/
- https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fendo.2019.00249/full
- Melatonina e cardiolipina in salute e malattia https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/j.1600-079X.2010.00759.x
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